Per il terzo anno consecutivo la Regione del Veneto finanzia il progetto di utilità e cittadinanza attiva ideato dalla Società Servizi Territoriali (SST), in collaborazione con il settore Servizi Sociali del Comune di Chioggia, denominato “Chioggia riparte dal lavoro". L'elenco dei progetti sociali ammessi è stato infatti reso noto dalla Regione con il decreto n.739 del 3 ottobre scorso. Il provvedimento approva gli esiti dell’istruttoria relativa ai progetti presentati nell’ambito della DGR n. 541 del 30 aprile 2019, disponendone il finanziamento per l’inserimento lavorativo temporaneo di disoccupati privi di tutele. Sono 47 i progetti finanziati dalla Regione Veneto e quest'anno “Chioggia riparte dal lavoro” ha ottenuto un contributo di oltre 89mila euro; un importo pari al 25% del totale verrà invece integrato dal Comune di Chioggia tramite la partecipata SST.
Domani, mercoledì 9 ottobre, verrà pubblicato nel portale istituzionale del Comune di Chioggia (chioggia.org) e su quello di SST il bando di selezione rivolto a 15 persone in situazione di disagio residenti nel Comune clodiense, disoccupate e dai 30 ai 65 anni di età. La scadenza per la presentazione delle domande è lunedì 4 novembre. I selezionati a seguito del colloquio verranno poi assunti per un periodo di sei mesi da una cooperativa facente parte di un consorzio del territorio, che aggrega diverse imprese associate impegnate nella creazione di opportunità occupazionali attraverso la realizzazione di diversi servizi (verde, guardiania, pulizie, servizi amministrativi, manutenzione e servizi socio-assistenziali) e verranno avviati in un percorso per l'inclusione lavorativa.
«I benefici di questo progetto non ricadono solo sui suoi protagonisti – sottolinea l'assessore alle politiche sociali Luciano Frizziero – che ricevono un supporto e rimangono attivi nel mercato del lavoro in un momento difficile del loro percorso, ma su tutta la collettività. Agli uffici comunali verrà richiesta prioritariamente una lista dei lavori di maggior urgenza da fare eseguire. Gli stessi avranno il compito di coordinare il personale assegnato per l'esecuzione delle manutenzioni, guardianie e altri servizi affidati».
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