VIRUS, TRE POSITIVI RICOVERATI ALL'OSPEDALE DI CHIOGGIA: TRA LORO UNA 77ENNE IN CONDIZIONI CRITICHE. FUNERALI, NUOVE DISPOSIZIONI DEL VESCOVO

Sono ancora 64, secondo gli ultimi dati ufficiali e relativi alle ore 18 di sabato 2 maggio, i cittadini di Chioggia positivi al Coronavirus. Ben 144 coloro che nel frattempo si sono negativizzati e quindi guariti, 30 purtroppo i decessi per un totale di 238 persone colpite dal Covid-19 in città dall'inizio del contagio. Attualmente sono 27 i chioggiotti che, pur negativi, sono in stato di isolamento domiciliare preventivo per essere entrati in contatto con persone infette. A questi numeri bisogna aggiungere, nelle ultime ore, tre ricoveri all'ospedale di Chioggia, tutti con tampone positivo al virus: si tratta di due pazienti le cui condizioni hanno consentito di trovare posto nei reparti, mentre una donna di 77 anni versa in stato assai critico nel reparto di Terapia Intensiva.

Intanto il vescovo Adriano Tessarollo ha diramato ai parroci le disposizioni per le esequie di qui in avanti: andranno concordate con le pompe funebri le modalità di svolgimento della cerimonia, se all'interno o all'esterno della chiesa, con o senza la messa, altrimenti al cimitero con la liturgia della Parola. Verrà evitato il corteo funebre, così i riti precedenti alla tumulazione. Bisognerà fornire le indicazioni dei 15 presenti al massimo, con obbligo di mascherine, guanti e del rispetto della distanza tra le persone. Nessuno può accedere con temperatura pari o superiore a 37.5°. La funzione liturgica verrà celebrata anche là dove è già avvenuta la cremazione.

Inoltre, il sacerdote officiante dovrà indicare ai singoli fedeli il posto da occupare nei banchi, e distribuire l'Eucaristia avendo cura di preparare le particole in un recipiente chiuso fino al momento della Comunione, quando sarà egli stesso a raggiungere le persone attraverso il corridoio centrale. Lo stesso prete dovrà lavare le mani e indossare la mascherina prima di comunicare i fedeli. Già da tempo sono state svuotate le acquasantiere ed è stato indicato di soprassedere al rito dello scambio di un gesto di pace. Infine i canti andranno eseguiti da un solista, senza la partecipazione corale dei fedeli; per quanto riguarda le offerte è prevista una cassetta all'uscita della chiesa.