NUBIFRAGI NELLA NOTTE, BUONA PARTE DELLA CITTÀ È STATA ALLAGATA: BLACK OUT ELETTRICO IN VIA MARCO POLO, UN FULMINE SI ABBATTE SU CALLE FABRIS
Tuoni e lampi, la scorsa notte dopo l'una, hanno squarciato il cielo sopra la città, già provato da molte ore interrotte di pioggia. Soprattutto a partire dalle 2 gli effetti purtroppo si sono visti lungo le strade: allagata via della Fossetta e impossibile il transito di auto e biciclette, lo stesso a Borgo San Giovanni e anche in alcune zone del centro storico di Chioggia, dove un fulmine si è abbattuto sopra un'antenna in calle Fabris, disattivando tutti i collegamenti.
I problemi più rilevanti si sono verificati in via Marco Polo a Sottomarina, dove l'acqua è penetrata nella cabina dell'energia elettrica situata nei pressi del supermercato PAM: inevitabile il black out attorno alle 2.30, fronteggiato in un primo momento dall'intervento dei vigili del fuoco, a mettere in sicurezza la cabina nonostante il diluvio.
Questa mattina l'operazione è stata poi completata dal montaggio di un grosso generatore da parte degli operai dell'Enel, che ha progressivamente restituito l'elettricità alla zona. Problemi analoghi, relativi anche alla rete internet Wind Tre, sono stati segnalati nelle ore del maltempo e in quelle successive anche in strada Madonna Marina.
Per l'ennesima volta, comunque, ad andare sotto sono state anche via San Marco e via San Felice, nella zona vecchia di Sottomarina: l'acqua ha invaso la carreggiata a seguito del nubifragio, e non pochi sono stati i frontisti costretti a parcheggiare le proprie automobili addirittura sopra il marciapiede nelle vicinanze della ex colonia Turati, dal momento che il flusso raggiungeva quasi la fessura inferiore delle portiere.
Parte della responsabilità potrebbe risiedere nel fatto che i tombini, oberati di sabbia dove cresce addirittura l'erba, non riescono più a ricevere le ingenti quantità di pioggia scesa. I residenti denunciano il fatto che le pompe di sollevamento delle acque meteoriche non entrano in funzione, nonostante il rifacimento dei tubi di scarico. Lo stesso problema, con pozzanghere anche profonde, si è verificato all'interno del parcheggio comunale di via San Felice.
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