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lunedì 24 agosto 2020

IL REPARTO DI UROLOGIA DELL'OSPEDALE DI CHIOGGIA HA CURATO IN DIECI MESI 200 NUOVI PAZIENTI AFFETTI DA IPERTROFIA PROSTATICA BENIGNA, 140 CON I FARMACI

A Chioggia 200 nuovi pazienti affetti da ipertrofia prostatica benigna in 10 mesi. Di loro, 140 sono stati curati con i farmaci, 60 invece con l’intervento chirurgico. L’ingrossamento della prostata è una patologia sottovalutata anche nel territorio di Chioggia, avverte il primario del reparto di Urologia nell’ospedale della città, dottor Antonio Longo: «Pertanto mi sento di ricordare agli uomini – ammonisce il primario – di lavorare molto sulla prevenzione: sia rispettando i corretti stili di vita, facendo attenzione all’alcool e seguendo una dieta mediterranea povera di carne rossa e grassi di origine animale, sia eseguendo in accordo col proprio medico di famiglia una visita annuale dopo i cinquant’anni».
Se la visita urologica riscontra una patologia di questo tipo, prosegue il dottor Longo, il medico prescrive per alcuni mesi un trattamento di tipo farmacologico, che comporta buoni risultati nella maggior parte dei maschi. Quando il risultato stenta ad arrivare, e invece aumentano i disturbi correlati all'ipertrofia (come la difficoltà ad urinare o, al contrario, urinare spesse volte), viene concordato col paziente il trattamento chirurgico. Per questo si opta solamente se il trattamento medico non giova».

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