AL VOTO OGGI E DOMANI PER LA REGIONE E IL REFERENDUM, FUORI DAI SEGGI I VOLONTARI DELLA PROTEZIONE CIVILE PER SMISTARE GLI ELETTORI
Sono in corso dalle ore 7 di stamane le operazioni elettorali per il referendum costituzionale e per designare il nuovo consiglio regionale del Veneto. Alle ore 12, nella provincia di Venezia, ha votato il 15.5% degli aventi diritto: i seggi saranno aperti fino alle ore 23 di stasera e poi ancora domani, dalle 7 alle 15, quando inizierà dapprima lo scrutinio referendario e poi quello politico-amministrativo.
Anche nei 50 seggi del Comune di Chioggia, come altrove, l'emergenza sanitaria impone il razionamento dell'accesso alle sezioni: all'esterno degli istituti i volontari della Protezione Civile smistano gli elettori a seconda del numero di seggio, dove può entrare una persona alla volta, rigorosamente con mascherina. Molti degli scrutatori indossano guanti monouso in lattice. La prevedibilità del formarsi di lunghe file è comunque messa nel conto con pazienza da chi segue le istruzioni per esercitare il proprio diritto: non vengono infatti segnalati, finora, atti d'intemperanza o d'insofferenza.
Solo qualche disagio alla scuola Gregorutti, in calle Santa Croce, dove un elettore con ridotta deambulazione è stato costretto a salire le scale -aiutato da un poliziotto- dal momento che non era presente in loco l'addetto ad azionare la pedana prevista per gli scolari con disabilità. L'ULSS 3 Serenissima comunica che sono poco meno di mille gli operatori ai seggi che si sono sottoposti, già nella giornata di ieri, ai test sierologici nei distretti sanitari: 119 di questi a Chioggia.
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