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venerdì 19 febbraio 2021

I CARRELLI ROBOT NELLE CORSIE DELL'OSPEDALE DI CHIOGGIA, DOPO UN ANNO SPERIMENTAZIONE RIUSCITA

Due carrelli robot per i medicinali e un anno di sperimentazione in corsia hanno ottimizzato la somministrazione dei farmaci nel reparto di Geriatria dell'ospedale di Chioggia. Grazie a una sperimentazione apripista sulla terapia sicura in reparto, i due carrelli intelligenti donati all'ULSS 3 dall'impresa Logos -che valgono diecimila euro ciascuno- stanno affiancando gli infermieri di Geriatria da oltre 12 mesi.
Inserendo il nome del paziente, il carrello apre davanti agli occhi dell'infermiere i cassetti automatizzati che contengono i farmaci necessari per la terapia di quel preciso utente, bloccando gli altri. Ogni carrello robot segue dieci posti letto, è dotato di due software e si interfaccia con la cartella clinica informatizzata dei pazienti. Il medico digita la sua password e prescrive il farmaco inserendolo nella cartella informatizzata del paziente.
Anche l’infermiere, all’ora della somministrazione, si inserisce con la propria password nel sistema, seleziona il nome del paziente nel monitor multifunzionale e il cassetto con il farmaco corretto, in automatico, si apre. Inoltre il carrello in tempo reale aggiorna le giacenze dei medicinali al suo interno, e registra che l’infermiere ha somministrato in quella precisa ora e in quella precisa data quel farmaco. Prossimamente è prevista l’implementazione del sistema con un barcode, che renderà il carrello robot capace di dialogare direttamente con il codice a barre del braccialetto del paziente.
Si tratta di una sperimentazione della terapia informatizzata, che fa da apripista per la pratica in tutto l’ospedale e, in futuro, per il resto dell’ULSS veneziana. «Tutto avviene a partire da un reparto geriatrico perché, rispetto agli altri, è quello con un’implicazione farmacologica maggiore, trattando di norma anziani pluripatologici», spiega il primario di Geriatria, Marino Formilan. L'obiettivo dello studio, che vede l’ULSS Serenissima capofila tra quelle venete, è stato approfondito ieri mattina nel corso di un convegno che si è svolto all'ospedale di Chioggia, dal titolo "La micrologistica automatizzata di reparto come strumento per la riduzione del rischio clinico".
«Sperimentare un'innovazione tecnica che promette giovamento a sanitari e pazienti - commenta il direttore generale, Giuseppe dal Ben - è importante, perché i carrelli motorizzati permettono infatti una gestione del farmaco ancora più sicura da parte del personale sanitario, a tutela dell’ammalato".

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