OPERAIO AVVERTE UN MALORE MENTRE IGIENIZZA LA CASA DI GINO BOSCOLO PALO. PIÙ TARDI, SEMPRE A SOTTOMARINA, UNA DONNA FA UN INFARTO PER STRADA
Duplice intervento dei sanitari del 118 a Sottomarina, nella mattinata odierna. Attorno alle ore 11.30 medici, infermieri e operatori sono accorsi in calle dei Bon a Sottomarina vecchia (zona Momolo), dove abitava il povero Gino Boscolo Palo, ritrovato senza vita sotto un cumulo di abiti e oggetti lo scorso 15 gennaio. Uno degli operai ancora di servizio nel ripulire e igienizzare a fondo l'abitazione, dotato di una tuta bianca, ha accusato un malore e ha avuto quindi necessità dell'intervento delle ambulanze, in codice rosso. Per fortuna i primi soccorsi sono stati tempestivi e decisivi, per cui l'uomo si è gradualmente ripreso.
Attorno alle 12.30 invece, davanti al cimitero di Sottomarina, una donna di origine straniera -sposata con un chioggiotto- avente circa 65 anni d'età ha subìto un infarto mentre si trovava per strada: dopo gli immediati soccorsi da parte dei passanti, provvidenziale anche in questo caso è stato ancora una volta l'intervento dell'ambulanza e dell'auto medica, i cui professionisti hanno erogato l'ossigeno in loco prima di ospedalizzare la malcapitata, che ora si trova in terapia intensiva. I medici dell'ospedale di Chioggia stanno valutando il suo eventuale trasferimento all'Angelo di Mestre. Eventuali ulteriori aggiornamenti in seguito.
Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.
Nessun commento:
Posta un commento
Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.