Se anche il traffico pesante ieri e oggi ha inteso comunque percorrere la strada Romea e attraversare il ponte, causando ulteriori rallentamenti al semaforo, è stato anche in conseguenza della decisione di coprire i cartelli che, a 3 km dal cantiere, suggerivano deviazioni interne verso i territori comunali di Cavarzere e di Adria: la volontà dei sindaci -rispettivamente Henri Tommasi e Omar Barbierato- negativa verso questa "servitù di passaggio" ha condotto ANAS a tornare sui propri passi e a non informare preventivamente gli automobilisti in transito, quanto alla possibilità di impiegare meno tempo procedendo per strade secondarie.
Questa mattina Chioggia Azzurra ha provato peraltro a percorrere la strada alternativa che dalla rotatoria di Brondolo, nei pressi del parco commerciale Clodì, ha condotto alla piazza di Cavanella d'Adige: attraversando la Rebosola, il ponte per Ca' Pasqua, la frazione cavarzerana di Dolfina, quindi il rientro verso Cavana, il tempo d'impiego è stato di circa 20-25 minuti a velocità normale e senza accelerare. Lungo il percorso, solo due auto all'andata e due furgoni al ritorno: per quanto si possa trattare di una carreggiata stretta, la sua frequentazione e pratica può sostituire la Romea per chi volesse evitare code e traffico in questi mesi.
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