I RESIDENTI IN VIA VECCHIA ROMEA HANNO VINTO: DIVIETO DI TRANSITO PER I CAMION FINO AL 5 LUGLIO
Sono state ascoltate le lamentele da parte dei residenti di via Vecchia Romea a Sant'Anna, che nei giorni scorsi avevano protestato per le lunghe file di auto, di camion e anche degli autobus non di linea, che nelle ultime settimane hanno invaso la stretta arteria secondaria, quale scorciatoia per evitare il caos e i tempi di attesa legati al cantiere per la manutenzione del ponte sul Brenta.
Il comandante della Polizia Locale di Chioggia, Michele Tiozzo, ha firmato un'ordinanza che vieta il transito agli autocarri nel tratto parallelo alla Romea, tra il km 82.500 e il km 84.500: il divieto sarà in vigore fino al 5 luglio, giorno di consegna previsto per il ponte, ed è valido per mezzi con massa a pieno carico superiore a 3.5 tonnellate. Il settore Lavori Pubblici provvederà a installare gli appositi segnali stradali.
Lo stop ai camion era la principale richiesta della popolazione locale, dal momento che risulta molto arduo immettersi nella strada provenendo da Chioggia in direzione Ravenna, costringendo gli automobilisti della zona a compiere un giro più lungo, attraverso il cantiere predisposto all'installazione di nuove pensiline per l'attesa dell'autobus, il quale riprenderà dal 17 maggio.
Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.
Nessun commento:
Posta un commento
Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.