Pagine
▼
mercoledì 7 luglio 2021
RISSA A BOTTIGLIATE SUL LUNGOMARE: FORZE DELL'ORDINE SOTTO ORGANICO
Ieri sera in molti si trovavano a guardare la semifinale del Campionato Europeo tra Italia e Spagna, davanti agli schermi di casa o in quelli presenti nei bar, quando, verso le 23:00 sul lungomare Adriatico, nella zona in cui si affacciano alcuni locali , si è scatenata una rissa che ha coinvolto ragazzi provenienti da fuori, forse dal padovano, e ragazzi di Chioggia.
Secondo le voci, ora in attesa di conferme, i ragazzi si sono fronteggiati in modo alquanto ostile, fino a che uno dei “foresti” sembra abbia rotto un bicchiere sulla testa di uno dei chioggiotti. È quindi intervenuta una pattuglia dei carabinieri a sedare gli animi abbastanza alterati dei due gruppi.
Ora i carabinieri stanno effettuando accertamenti per capire la dinamica dei fatti e le responsabilità della rissa.
In simili frangenti ci si rende conto di quanto il territorio sia sguarnito in caso di emergenza. Gli agenti messi a disposizione delle forze dell’ordine sono troppo pochi per presidiare l’area di competenza.
Mancano uomini alla polizia Locale, alla quale vengono affidati molti compiti di pubblica sicurezza e che in orario serale è sempre reperibile in caso di incidenti, eventualità che ora sembra essere all’ordine del giorno; manca organico alla Polizia di Stato, come sottolineato più volte da Mauro Armelao, sindacalista della FSP e gli stessi Carabinieri con un’unica radiomobile devono coprire non solo il territorio clodiense ma anche le vicine località.
La mancanza di organico tra le forze dell’ordine si riflette in un numero minore di controlli, in una minor sensazione di sicurezza percepita dalla popolazione.
Ciò fa il gioco di chi da questa situazione può solo avvantaggiarsi, e quindi la malavita, organizzata o non organizzata che sia.
La popolazione ha necessità di maggior tutela, serve che le istituzioni deputate provvedano a cercare di risolvere questo grave e pericoloso problema.
Nessun commento:
Posta un commento
Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.