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domenica 14 novembre 2021
NEL 70° ANNIVERSARIO DELL'ALLUVIONE DEL POLESINE, SI RICORDANO GLI ATTI DI CORAGGIO DEI CHIOGGIOTTI
Il presidente del consiglio Beniamino Boscolo ci ricorda che 1l 14 novembre del 1951, a causa di agenti atmosferici straordinari, il fiume Po supera tutti i livelli di guardia, esondando, e migliaia di persone restano bloccate dalle acque. La Capitaneria di Porto di Chioggia mobilita, allora, tutte le risorse disponibili nel porto: circa 60 pescherecci e 200 barche fluviali e lagunari per trarre in salvo circa 2000 persone intrappolate dalle acque o rifugiate sui tetti.
Se oggi, il gonfalone della Città di Chioggia si può fregiare della decorazione della Medaglia d'argento al valor civile, concessa dal sig. Presidente della Repubblica, con decreto in data 19 maggio 1954, è solo grazie agli atti di coraggio compiuti dalla cittadinanza, nel novembre 1951, nel corso dell'alluvione del Polesine.
A 70 anni dalla catastrofe, è giusto che il Comune di Chioggia ricordi, con questa nota, quei nostri concittadini eroi che con esempio di coraggio e grande senso della vita, per molti giorni e senza sosta, hanno aiutato intere famiglie a mettersi al sicuro.
La Città di Chioggia deve solo che ringraziare i propri concittadini se oggi, grazie a questo generoso atto di solidarietà e rischio per la propria vita, possono decorare gli stemmi della Città con l'eccelsa Medaglia d'argento al valor civile.
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