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sabato 15 gennaio 2022

DENUNCIATI I RESPONSABILI DELL’INQUINAMENTO IN LAGUNA SUD

Oggi la Guardia di Finanza sezione operativa navale di Chioggia, durante una perlustrazione nella Laguna sud, conosciuta dai pescatori come “Sacca Toro” (ma in effetti sarebbe Sacca del Brenta) ha rinvenuto il relitto parzialmente affondato di un motopeschereccio di 12 metri che ha causato una vasta macchia di inquinamento per la perdita del carburante.. Dopo essersi accertati che non ci fossero persone a bordo, i militari hanno fatto un sopralluogo del mezzo e dell'area circostante. È stata evidenziata una macchia di idrocarburi sulla superficie dell'acqua, proveniente dai serbatoi del motopeschereccio. I militari hanno quindi attivato le misure necessarie per circoscrivere la chiazza anche se ormai il danno all’ambiente è praticamente irrecuperabile. Il naufragio del peschereccio, probabilmente usato come base di appoggio per un vivaio, è stato causato molto probabilmente dal maltempo ma ciò non diminuisce la responsabilità di chi ha il dovere di preservare la sicurezza. Il reparto della sezione operativa di Chioggia è particolarmente sensibile alla prevenzione dell’ambiente dall’inquinamento non abbiamo dubbi che non passerà ancora molto tempo per individuare le responsabilità di chi ogni giorno inquina l'ambiente nel massimo disinteresse. In riferimento alla notizia pubblicata alle 12.55 sull'inquinamento della laguna Sud ci hanno chiamato i titolari della concessione si sono giustificati del danno ambientale in quanto: 1) Erano tutti a casa contagiati dal Covid 2) Si è trattato di un maltempo particolarmente forte che ha rovesciato l'imbarcazione. "Siamo desolati dell'inquinamento, non siamo "coltivatori" della Laguna, questo inquinamento danneggia anche noi, quando ci hanno avvisati eravamo impossibilitati di uscire da casa e avevamo pensato che la barca si fosse adagiata sul fondo profondo poche decine di centimetri non pensavamo potesse essersi addirittura ribaltata". Ci hanno riferito i titolari, ci permettiamo di suggerite, con tutto il rispetto delle forze dell'ordine che fanno il loro dovere, che è possibile ricorrere e riteniamo che almeno la responsabilità penale possa essere, passateci il termine improprio, possa essere stralciata. Ovviamente è una situazione ben diversa tra chi inquina disinteressandosi delle conseguenza all'ambiente da chi è colpito dal brutto tempo.

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