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lunedì 28 febbraio 2022

PICCHIA LA COMPAGNA UN MESE DOPO LA DENUNCIA PER MALTRATTAMENTI


Sabato un 59enne, residente nelle case popolari di Ca’ Bianca, ha picchiato la compagna, rendendo necessario l’intervento delle forze dell’ordine, Polizia e Carabinieri, che si sono fermate nel luogo per oltre un’ora.

Solo un mese fa era stato denunciato dalla stessa per maltrattamenti. La donna è quindi stata accompagnata al pronto soccorso non in gravi condizioni ma con numerosi ematomi, anche sul volto. 

Si tratta di una vicenda dai gravi risvolti.

La violenza sulle donne ha, purtroppo, in molti casi un epilogo non sempre felice. E spesso le donne che denunciano violenza continuano ad essere vittime. La giustizia cerca di tutelarle, talvolta con provvedimenti quali l’allontanamento dell’uomo dall’abitazione comune ma non sempre la misura è efficace e sufficiente.

Non ci sono giustificazioni per un simile atteggiamento di codardia. L’autonomia economica può essere la leva che spinge una donna maltrattata a non fare ritorno tra le mura domestiche, ma spesso la donna picchiata non ha i mezzi per arrangiarsi con le proprie gambe e torna nella speranza che le cose possano migliorare. La coppia sicuramente non vive una situazione economicamente florida, abitando in un alloggio dall’affitto popolare.

Si può solo sperare che le denunce ripetute abbiano un decorso veloce a favore della parte più debole della coppia, prima che l’atteggiamento dell’uomo possa avere conseguenze ben più gravi, come troppo spesso succede in situazioni simili, a dimostrarlo c’è la cronaca.



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