Vietato il transito delle auto a partire dalla mattina sul tratto da San Giacomo a Vigo, divieto esteso il pomeriggio fino al Duomo, per lasciare spazio alle bancarelle di fiori, piante ed erbe aromatiche.
Il corso si è riempito di colori e di profumi, e di tante persone che hanno voluto passare la giornata in modo inusuale, girando tra le bancarelle ed entrando a visitare l’orto botanico che si trova nella corte di Palazzo Grassi, sede del Museo di Zoologia Adriatica.
Un orto che richiama gli ambienti autoctoni, quali la spiaggia, il Bosco Nordio, gli orti fino ad arrivare al canneto tipico.
L’apertura dell’orto botanico è stata una eccezionalità, e i chioggiotti lo hanno capito e lo hanno visitato con interesse.
L’Assessore Serena De Perini è soddisfatta della risposta che è stata da parte della cittadinanza e dei turisti che anche oggi sono giunti a Chioggia approfittando per visitare quest’angolo nascosto della nostra città.
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