Nel centro storico di Sottomarina, nella riva Lusenzo, sono storicamente presenti, dal 1926 tre capitelli dedicati alla “Madonna de Marina”: Il Capitello Berti, il Capitello Corte Granda ed il Capitello Netti, tutelati dalla Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici di Venezia e Laguna, che ne deve autorizzare l’esecuzione dei lavori di restauro conservativo precisando per ciascun capitello le condizioni di realizzazione degli interventi.
Nel 2015, già era stato restaurato quello dei “Netti”, e ora sarebbe ora di adoperarsi per restaurare e conservare quello di “Corte Granda” e “Dei Berti”.
Sia capitello in Carte Granda che il capitello dei Berti a Marina Vecia sono un simbolo religioso ma anche un ricordo per tutti i marinanti nati a Marina Vecia che nei loro pressi vivevano la loro quotidianità.
La Corte Granda era un centro commerciale ante litteram, parliamo fino a una 40ina di anni fa, nell’area si trovavano tutte le attività commerciali e la zona era quindi un luogo di ritrovo e di passaggio.
Ora di ciò che fu è solo un caro ricordo per tutti coloro che qua hanno mosso qui i primi passi. Ora il capitello è il fantasma di se stesso e la corte, Granda in marinante, è diventata un parcheggio.
Di tutti i negozi che c’erano forse un paio sono quelli resistiti al cambiamento. Gli altri sono tutte serrande chiuse.
Ma il capitello, entrambi i capitelli, non possono soccombere allo scorrere del tempo.
Per quanto riguarda quello in Corte Granda c’era qualche privato che ne aveva cura ma ora è abbandonato a se stesso.
Al suo interno non ci sono più immagini sacre ma solo spazzatura, vecchi fiori scoloriti dal tempo e intonaco staccato dal muro.
S’era offerto a suo tempo un privato per ristrutturarlo a proprie spese, ma il capitello è sotto tutela e qualsiasi lavoro va visionato e approvato dalla Soprintendenza.
La storia di un popolo viaggia attraverso le sue tradizioni, attraverso ciò che nel tempo ha avuto importanza per la sua formazione.
Simboli che andrebbero tutelati, riqualificati e messi a disposizione della comunità e non lasciati deperire e soccombere alle ingiurie del tempo.
Anche il capitello di Corte Granda e quello dei Berti dovrebbero rientrare tra i desiderata di un popolo e non relegati in un dimenticatoio.