Il Veneto è in attesa delle prime dosi di vaccino contro il vaiolo delle scimmie, si tratta di 400 dosi donate dalla Commissione Europea per le quali la regione Veneto ha tempestivamente organizzato il ritiro. A questa prima tranche seguirà una seconda distribuzione verso metà mese con criteri di ripartizione che andranno decisi a livello nazionale.
Le prime 400 dosi di vaccino saranno immagazzinate presso la Farmacia Ospedaliera dell’Ospedale dell’Angelo di Venezia Mestre, per poi essere distribuite ai centri di somministrazione, afferma l’assessore Regionale alla Sanità.
Ora il vaccino sarà inizialmente somministrato agli operatori sanitari a rischio e quindi al personale di laboratorio impiegato nella manipolazione del virus, e al personale impegnato nell’esecuzione di test diagnostici per il vaiolo delle scimmie.
Ora la vaccinazione per la popolazione non è richiesta ne indicata ma si stanno individuando i soggetti a rischio a cui offrire la profilassi vaccinale.
Per quanto riguarda la ULSS 3 Serenissima i casi accertati di vaiolo delle scimmie sono 6.
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