Ieri, al lido di Jesolo, presso la notevole location offerta dall’Almar Resort, si è tenuto l’evento conclusivo del Summit del Mare: Costa Veneta Green Lab.
La mattina è stata dedicata all’apertura di 11 tavoli monotematici trattanti temi che interessano tutte 10 le città costiere venete.
Città dette a fisarmonica, in cui la popolazione aumenta esponenzialmente durante la bella stagione per poi ridursi ai residenti durante l’inverno.
Il tavolo riguardante Chioggia, trattava la blue economy e il marine litter, i rifiuti marini e spiaggiati di gestione finora difficile. I temi dei vari tavoli hanno spaziato dall’organizzazione sostenibile degli eventi, alla valorizzazione della ciclabilità, ai percorsi naturalistici e alle spiagge senza fumo.
Il riassunto dei lavori che si sono svolti è stato raccontato a una platea il pomeriggio da un palco su cui si sono alternati sindaci e amministratori, elencando ed illustrando le best practice che si devono attuare per arrivare agli obiettivi prefissi.
Un undicesimo tavolo è stato affidato alle maggiori radio locali che hanno definito l’importanza della comunicazione se si vuole che il grande pubblico giunga a conoscenza degli intenti che le città costiere venete si sono prefisse di raggiungere.
Intervenuti importanti ospiti, dall’Eurodeputata On. Rosanna Conte all’Onorevole Andreuzza, al Senatore Raffaele Speranzon.
Gli onori di casa sono stati tenuti dal sindaco Roberta Nesto, presidente della Conferenza dei sindaci del litorale Veneto.
Al termine della presentazione dei tavoli è stata presentata e firmata da tutti gli amministratori presenti la Carta della Costa Veneta Sostenibile.
Poi si è passati alla premiazione delle aziende o delle associazioni che sono state menzionate dai vari comuni. Per Chioggia sono stati premiati una sessantina di armatori che si sobbarcano l’impegno di raccogliere i rifiuti e le reti dismesse dal mare, rappresentati in loco da Elio dall’Acqua e Roberto Penzo, Tanfa, e le Tegnue.
Una giornata dedicata a nuove progettualità che danno risalto principalmente alla necessità di fare squadra e creare sinergie, facendo si che i tavoli diventino permanenti.
Nessun commento:
Posta un commento
Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.