Pagine

lunedì 27 marzo 2023

A BREVE L'OBBLIGO DEI DEFIBRILLATORI NEI COMUNI CON MENO DI 15 DIPENDENTI, A QUANDO UNO AL MERCATO ITTICO ALL'INGROSSO

27/3/2023

Siamo a un passo dal voto definitivo in consiglio regionale per la proposta di legge regionale sull’obbligo dei defibrillatori negli enti pubblici.

La proposta è stata presentata dal Vice presidente del Consiglio Nicola Finco (lega LV) e imporrebbe l’obbligo dei dispositivi medicali anche nei comuni con meno di 15 dipendenti, in teche sempre accessibili al pubblico.

Per i contributi alla spesa di acquisto dei dispositivi la Regione prevede un impegno finanziario di circa 200 mila euro, che serviranno anche a finanziare i corsi per istruire il personale al loro utilizzo.
Intanto gli armatori stanno continuando a chiedere che un defibrillatore venga posizionato anche all’interno del mercato ittico all’ingrosso, dove in più di un’occasione sarebbe stato utile nell’attesa dell’ambulanza.

Tali presidi, alcuni dei quali non hanno necessità di corsi di formazione ma solo della lettura dell’infografica che li accompagna, sono dei salvavita che possono fare la differenza tra la vita e la morte di una persona.

Andrebbero posizionati nei luoghi maggiormente frequentati e più difficilmente raggiungibili dai mezzi di soccorso. Spesso sono decisivi, e risultano quindi un grande investimento per la salvaguardia della salute pubblica.




Nessun commento:

Posta un commento

Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.