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mercoledì 8 marzo 2023

CITTADINI CONDANNATI A PRENDERE LA ROMEA, LA STATALE PIU' PERICOLOSA

  (08.03.23)

Piano triennale delle opere, ferrovia Chioggia-Piove di Sacco. Montanariello (PD): "Dopo 30 anni di promesse, ancora un nulla di fatto". "Ancora una volta il governo regionale e la sua maggioranza dicono no ad una infrastruttura che sarebbe la migliore alternativa al congestionamento e alla pericolosità della Strada Romea.

E così, dopo 30 anni di parole e promesse al vento, la ferrovia Chioggia-Piove di Sacco resta ancora ferma al palo". A dirlo il consigliere regionale del PD Veneto e vice presidente della Commissione Trasporti, Jonatan Montanariello, a commento della bocciatura ad un ordine del giorno collegato al Piano triennale delle opere, sottoscritto.

"Ci saremmo aspettati un apertura, un segnale che potesse far intravvedere all'orizzonte l'inizio dei cantieri.

Invece, alla prova dei fatti, la destra dimostra di saper fare solo promesse da marinaio. É palese lo strabismo che incombe nelle politiche dei trasporti e delle infrastrutture in Veneto: da un lato si costruiscono a rotta di collo strade e mega infrastrutture, come la Pedemontana, dall’altro si trovano tutte le scuse per fare un'eterna melina nei collegamenti su ferro.

Danneggiando i cittadini e, in questo caso, condannandoli a percorrere ogni giorno la strada più pericolosa d'Italia ovvero la Romea".




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