IN UN MESE 5 BANDI PER RIVITALIZZARE IL COMMERCIO A CHIOGGIA

Chioggia, 5/4/2023

I bandi nel dettaglio

Commercio ambulante su aree verdi, pubblicato in data 3/4/2023: a fronte dell’esenzione del pagamento del canone unico si prevede l’assegnazione di concessioni per il commercio ambulante per la somministrazione di alimenti e bevande nei parchi: viale Umbria, viale Nicolò Zeno (dietro scuola Don Milani) scuola Padoan Sottomarina via San Felice, Valli parco Natività, Sant’Anna e Isola dell’Unione.

La concessione avrà durata biennale e prevede l’onere dell’esercizio dell’attività tutti i giorni compresi i festivi garantendo il servizio di apertura, chiusura e pulizia dei parchi.

Bando negozi sfitti, verrà pubblicato il 5/4/2023: per l’acquisto di arredi interni/esterni, acquisto materiali espositivi, miglioramento efficienza energetica della sede dell’attività (vetrine, impianti di condizionamento/riscaldamento, infissi). Totale: 5.000 euro a fondo perduto a fronte del 50% delle spese sostenute.

Bando facciate ed esterni, verrà pubblicato il 17/4/2023: per interventi che riguardano la sistemazione di facciate ed esterni, vetrine e insegne, tende e pergole, serramenti esterni, strutture temporanee; investimenti in tecnologie per la sicurezza e l’innovazione; adeguamento locali ai requisiti igienico-sanitari e di sicurezza di attività commerciali, di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande, di servizi e dell’artigianato. Totale: 10.000 a fondo perduto a fronte del 50% delle spese sostenute. Bando sostituzione caldaie e macchinari per l’efficientamento energetico dei punti vendita 21/4 : per interventi che riguardano l’ammodernamento o sostituzione di impianti, macchinari e componenti che possono ridurre i consumi di energia elettrica o termica, ammodernamento o sostituzione degli impianti di illuminazione, ammodernamento o sostituzione di impianti di condizionamento ad alta efficienza; acquisto ed installazione di altre soluzioni di risparmio energetico, diagnosi energetica redatta da tecnici abilitati a rilasciare attestati di prestazione energetica.

Totale: 10.000 euro a fondo perduto a fronte del 50% delle spese sostenute. Bando investimenti in digitalizzazione 2/5/23 : per sviluppo di software evoluti, piattaforme informatiche, applicazioni per smartphone, canali di vendita e-commerce, web marketing, vendita on line, tecnologie e sistemi digitali, spese per la connettività, organizzazione di servizi di logistica, trasporto e consegna a domicilio compreso l’acquisto di cicli, motocicli elettrici e automezzi elettrici.

Totale: circa 30.000 euro a fondo perduto a fronte del 50% delle spese sostenute. Possono accedere a questi 4 bandi le attività commerciali, di somministrazione di alimenti e bevande, di servizi, di commercio all’ingrosso e dell’artigianato con sede operativa nell’ambito territoriale del distretto (rif. D.G.R. del 19 luglio 2022 n.866).

I requisiti di ammissibilità dei soggetti beneficiari sono i seguenti: - essere PMI ai sensi dell’allegato 1 del Reg. UE n. 651/2014; - essere iscritte al Registro delle Imprese, è sufficiente l’iscrizione come impresa “inattiva”, in ogni caso, le imprese beneficiarie dovranno risultare iscritte come “attive” al Registro delle Imprese alla data di conclusione del progetto; - disporre di una sede operativa collocata all’interno dell’ambito territoriale del distretto; - essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in liquidazione volontaria e non - essere sottoposta a procedure concorsuali in corso o aperte nei propri confronti antecedentemente la data di presentazione della domanda (ad eccezione del concordato preventivo con continuità aziendale); - essere in possesso dei requisiti di onorabilità di cui all’art. 1 della legge regionale 11 maggio 2018, n. 16 “.

Disposizioni generali relative ai procedimenti amministrativi concernenti interventi di sostegno pubblico di competenza regionale ”; - osservare le norme dell’ordinamento giuridico italiano in materia previdenziale, assistenziale e assicurativa (nei confronti di INPS; INAIL ed eventuali altre casse di previdenza); - non rientrare nel campo di esclusione di cui all'art. 1 del Regolamento (UE) 1407/2013. Possono essere presentate richieste di contributo a fronte di spese sostenute dal 1 gennaio 2023 al 31 dicembre 2023.

L’ammontare complessivo dei contributi è di oltre 58.000 euro. Eventuali risorse non assegnate nei singoli bandi verranno ridistribuite negli altri bandi tenendo conto di quelli con maggiori richieste.

I bandi vengono pubblicati con cadenze temporali diverse, al fine di meglio consentire la presentazione delle domande da parte dei soggetti interessati.