Oggi pomeriggio, poco dopo le 17, alla Capitaneria di Porto Guardia Costiera di Chioggia è arrivata una richiesta di intervento che ha portato i militari a prestare assistenza a una Cocaletta incagliata in punta alla diga sud della bocca di porto, portata sui tetra podi di cemento da una forte raffica di vento.
Della sua presenza si era accorto un peschereccio che stava uscendo per la battuta di pesca, l’Obbedisco, comandato dal capitano Cristiano Veronese; accortosi del natante in difficoltà ha chiamato subito il soccorso dei militari.
Le due unità hanno tentato di disincagliare il natante aiutandosi con le cime in dotazione ma i tentativi non sono andati a buon fine in quanto la piccola imbarcazione opponeva troppa resistenza. Il comandante dell’imbarcazione è stato messo in salvo immediatamente salendo a bordo del gommone con cui è intervenuta la capitaneria.
Un plauso all’equipaggio del motopesca, uno dei più imponenti della nostra marineria, che, nel tentativo di soccorso ha dovuto fare svariate manovre per avvicinarsi al gommone della Guardia Costiera e provare a organizzare l’intervento, manovre fatte in un momento di bassa marea in prossimità degli scogli.
Per prendere il mare con un natante sarebbe auspicabile consultare le previsioni del mare e del vento oltre che i consigli diramati dalla capitaneria di porto.
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