Pagine

mercoledì 23 agosto 2023

TROPPO ALTA LA MUSICA AL SAND - LETTERA APERTA AL SINDACO

 TROPPO ALTA LA MUSICA AL SAND - LETTERA APERTA AL SINDACO

Non è passato molto tempo da quando abbiamo fatto notare che alcuni cittadini si lamentavano del volume della musica proveniente dallo stabilimento Sand. Ci giunge ora una lettera aperta, diretta al sindaco in cui si descrive la situazione vissuta dai residenti di quest’area dove si sente una musica talmente alta da creare disagio ai residenti di Via Cristoforo Colombo qui affacciati. Musica fatta suonare dalle 5 del pomeriggio alle 2 o anche 3 della notte, circa dieci ore di musica ininterrotta e che musica, certo non quella che ha ritmi blandi, ma quella da discoteca che pompa, che crea disagio fisico, a meno che tu non sia in pista.
Una musica che i residenti, anche a finestre chiuse, si ritrovano a dover subire fino a quando cessa. Solo allora è possibile riposare e dormire.
Afferma, chi si è rivolto al sindaco, che sono stati calcolati anche 80 decibel contro i 35 che sembra siano permessi in orario notturno, ma non sembra ci sia mai stato un controllo da parte di ARPAV. Il locale non ha barriere per ostacolare la propagazione del suono e ai piani alti dei palazzi la musica si sente molto più forte che non per la strada dove qualche ostacolo al propagarsi del suono lo trova. Nessun locale ne prima ne adesso ha dato così tanti problemi, tenendo una musica così alta da privare del giusto sonno chi deve alzarsi la mattina per andare a lavorare.
I 50 decibel rappresentano inquinamento acustico e, conclude la lettera, qui si può parlare anche di disturbo della quiete pubblica, una situazione che si è protratta fino ad ora, sopportata, ma verso la quale per il prossimo anno sarebbe il caso di prendere provvedimenti

Nessun commento:

Posta un commento

Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.