La Romea della discordia. Nell'incontro di lunedì sera in saletta S.Andrea, animato dall'avvocato Giuseppe Boscolo Gioachina che da anni chiede la messa in sicurezza dell'importante arteria stradale, si sono verificate scaramucce e distanze tra il comitato civico organizzatore e le associazioni di cittadini delle frazioni, segnatamente Sant'Anna: materia del contendere, l'autorizzazione a parlare in nome collettivo e a incontrare i soggetti istituzionali (Comune, ministero) sulla base di una rappresentanza effettiva. Le contestazioni del presidente del comitato di Sant'Anna, Diego Boscolo, vertono sull'aver già incontrato il ministro Delrio lo scorso maggio a Chioggia, e di aver discusso coi tecnici presentando anche un progetto di variante. D'altro canto, il comitato retto dall'avvocato Gioachina chiede all'amministrazione un coinvolgimento serrato, dal momento che in campagna elettorale molti candidati a sindaco -alcune presenti anche all'iniziativa dello scorso lunedì- si erano esposti sul tema anche con i cittadini delle frazioni.
Il Giochina è schierato con il gruppo PD-Segantin,non ci vuole un genio per capirlo,quindi questi pseudocomitati compreso nogpl,sono nati per far pressione all attuale giunta e alle loro scelte,ma dietro ci sono sempre i soliti. Il motivo che il gioachina sia contrario alla nuova bretella di S.anna è chiaro,dietro a lui ci sono personalità politiche - imprenditoriali che sono contrari allo sviluppo delle frazioni,in particolare S.Anna,Ca lino e Isola Verde. Ecco quindi il perchè di tutto questo accanimento proprio verso S.Anna e Ca lino,vedi nuovo ponte sul brenta,praticamente ignorato da questo comitato. Quindi questi personaggi il Gioachina e compari,dubito che abbiano a cuore gli interessi dei cittadini,ma interessi di altri.
RispondiEliminaPerché un incontro del genere non si tiene in sala del consiglio? Cosa c'entra la saletta s.Andrea?
RispondiEliminaSemplicemente perchè dei comitati istituiti ad hoc, fanno parte i "trombati" dalla sala consigliare. L'ho detto e lo ribadisco: togliere la politica ad un politico(?), equivale al togliere i denari all'avaro :-)
EliminaMi sa proprio che i comitati come questo o quello del "no gpl" fanno più male che bene e invece di unire la Città la dividono!!!
RispondiEliminaE' il loro scopo dividere la città,pensa che dietro al comitato nogpl ci sono personalità legate ai democratici,si proprio loro quelli che hanno autorizzato l impianto gpl in val da rio. Stessa cosa sul comitato romea-ferrovia,saranno sempre contro all attuale giunta e alle loro scelte anche se sanno bene che sono giuste!
Eliminama cosa c'entra? il comitato è formato da tanta gente che è , in perfetta buona fede, contraria all'impianto, qualcuno, forse, mettiamoci il beneficio del dubbio, è più interessato ad avere un po' di visibilità.... saranno cento persone cosa sono tutte con il PD, dai andiamo
EliminaSi però non dimentichiamoci che quando è stato autorizzato l impianto gpl,governava pure il PD,inutile nascondersi dietro a un dito e scaricare tutte le colpe a Casson.
Eliminama qualcuno può spiegare coma mai il sindaco ha dichiarato di aver raggiunto l'accordo con la romea nei sui prima 100 giorni e tutto ciò non viene presentato in consiglio comunale con una data di indicazione dei lavori???
RispondiEliminaSul gpl i 5stelle hanno fatto come gli struzzi: messo la testa sottoterra per non vedere, RINGRAZIAMOLI
Questo non è assolutamente vero, stanno cercando di fare il possibile, è una situazione molto complessa di cui non hanno alcuna responsabilità. Anzi hanno una minima responsabilità, per aver omesso un controllo, a mio avviso, meno dell un per cento
EliminaNon mi sembra di aver cassato nessuno, riprova probabilmente non sei riuscito ad inserirlo
RispondiEliminaMa qualcuno glielo dica alla lista fucsia e al PD che hanno perso le elezioni e che sono in minoranza,inutile che si nascondino dietro a comitati per ottenere consensi. Qualcuno glielo dica che si voterà tra quasi cinque anni. Che pensino piuttosto a tutti i soldi che hanno sprecato in campagna elettorale,sapete con tutti quei soldi sprecati in magna e beva per ottenere consensi quante cose si sarebbero fatte per la nostra città!
RispondiEliminaGrande è la stupidità di chi se la prende con l’avv. Giuseppe Boscolo solo per partito preso.
RispondiEliminaNon so il sindaco Ferro come possa giudicare favorevolmente la proposta di bretella di ANAS, a est della Romea. Tale proposta rappresenta solo un miglioramento dello stato di una porzione di S. Anna, ma certamente non è un miglioramento per il rimanente territorio, in particolare per la frazione di Valli.
Contrariamente la proposta del Comitato dell’avv. Giuseppe Boscolo prevede una vera viabilità alternativa ad ovest della Romea, da Cavanella fino a Santa Margherita. Tale proposta viabilità risolve anche il problema di Valli e Conche e rende migliore il percorso per il traffico in entrata e uscita dalla città di Chioggia.
A parere del sottoscritto, l’unica vera proposta è quella del comitato capeggiato dall’avv. Giuseppe Boscolo. (boscolo)
Non avevamo alcun dubbio, boscolo.
EliminaCon tutti sti comitati pro e contro si fa confusione e basta,il comitato di S.anna e Ca lino è favorevole alla modifica anas,invece il comitato romea-ferrovia è contrario! Ma alla fine è Anas che decide dove farla o meno,si sta facendo molta confusione per nulla. Dopo è normale che ognuno da acqua al proprio mulino,ma le decisioni finali spettano sempre a chi ne ha competenza,fare mille ipotesi di collegamento,questa va bene quella no....cosi non ne usciamo più. Tante teste è difficile metterle tutte d accordo.
EliminaPer Anonimo - 3 novembre 2016 16:55
EliminaCos’è ?? E’ forse il GPL bis ??
Si vuole ancora decidere sulle teste dei cittadini chioggiotti, come se questi ultimi contassero nulla ??
Democrazia significa sentire le opinioni altrui e confrontarsi in merito. (boscolo)
Io faccio parte del comitato no gpl, NON È VERO CHE STA CON UNO o CON UN'ALTRO PARTITO, ci sono dentro persino degli ex Cassoniani. Il nogpl è un interesse di tutti, la smettano gli ex consiglieri di scrivere fandonnie in forma anonima, la responsabilità è di tutti, in primis del Sindaco che essendo sindaco paga per tutto, onori ed oneri, ogni volta che si contesta un politico si viene tacciati di essere politicizzati, ma smettetela! non vedete che la gente non sta con voi.
RispondiEliminaTutto quello che ho scritto è a titolo personale ovviamente, ma penso che anche l'atteggiamento dell'amministrazione sia assolutamente tiepido nei confronti del gpl. Quello che stiamo notando è che le persone di riferimento del Sindaco Ferro (in comune) siano le stesse di Casson. Quindi io penso che la stessa cosa succederá anche per la romea, i problemi non verranno risolti, neanche stavolta!
Vede, anonimo delle 7.28, io sono un semplice cittadino molto scettico nei confronti del comitato Gpl. Avevo determinate attese su questo comitato, pensavo, visto che si proclamava apartitico e apolitico che volesse davvero essere sopra le parti e preoccuparsi solamente di informare la popolazione sui rischi e i pericoli del gpl e individuare il modo per contrastarlo. Se fosse davvero riuscito a tenersi dentro questi limiti penso avrebbe davvero coinvolto una larghissima fascia di popolazione.
RispondiEliminaEppure non mi pare sia così: ho sentito esprimere dal comitato giudizi e valutazioni che non mi aspettavo avrebbe espresso, dato il suo voler essere al di sopra delle parti e questo mi ha fatto allontanare dall'idea di firmare in suo appoggio. Le garantisco che ho sentito parecchi che la pensano come me.
Credo si sia persa una bella opportunità per unire la Città. Il fatto poi che il vescovo abbia tenuto le distanze dal comitato, personalmente mi ha fatto ulteriormente riflettere.
Il Comitato capeggiato dall’avvocato Giuseppe Boscolo che in una petizione popolare ha raccolto 4081 firme, a seguito dell’incontro avuto a Roma con il ministro Delrio, assieme all’allora sindaco Giuseppe Casson, alla consigliera regionale Erika Baldin e dopo l’incontro avuto con l’assessore regionale Elisa De Berti, chiede che sia costituita una delegazione composta dal sindaco, dalla consigliere Baldin e dall’avvocato Giuseppe Boscolo Gioachina, in rappresentanza del Comitato stesso con incarico di concertare con il Ministro delle Infrastrutture, Graziano Delrio, la Regione Veneto e Anas per l’approvazione di una variante di tracciato della Statale Romea INCLUSIVA NELL’ATTUALE SP ARZERON.
RispondiEliminaMi sembra una lodevole iniziativa. (boscolo)
Ma secondo voi serve a molto il tracciato ad ovest dell arzaron? Come faranno a passare gli enormi tir nel tracciato ad ovest,butteranno giù mezza cavanella e cavana? Secondo voi sarà davvero utile per deviare il traffico dell attuale romea? Io dico di no! Invece la bretella progettata da anas mi sembra la migliore ipotesi al momento per gli abitanti di s.anna e ca lino,inutile farla nel deserto,passeranno comunque per il centro di s.anna,proprio perchè è più rettilinea e agevole soprattutto per i tir. Quindi meglio l ipotesi ad est,infatti anche la popolazione di s.anna e ca lino è d accordo su questo,anche i comitati stessi sono d accordo. Il problema è un altro,con nuove strade si svilupperà meglio il territorio e questo a qualcuno non va giù!
RispondiEliminaL abbandono delle frazioni è un fatto storico e causato dalla chiusura mentale delle varie amministrazioni susseguite negli anni. Sarà dal dopoguerra che non vengono fatte strade alternative nella zona di s.anna e ca lino,basta vedere la strada via margherita in che condizioni è messa. Quindi andava bene cosi,meno strade = meno sviluppo. Lasciare il resto del territorio in degrado andava bene a qualcuno. Adesso si scatena l ira della politica contro le scelte di anas su s.anna,allora mi viene un sospetto,forse cè un interesse a tenere le frazioni in degrado! boscolo2.
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