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venerdì 25 novembre 2016
UN ANNO DI CENTRO ANTIVIOLENZA: 22 LE DONNE CHE NE HANNO FATTO USO A CHIOGGIA
la playlist con gli interventi delle dr.Cristina Penzo e Alice Zorzan
Nel giorno che celebra le vittime della violenza sulle donne, il Centro Antiviolenza allestito dall'amministrazione comunale e dal'Asl 14 in collaborazione con diverse realtà sociali (come il gruppo R SOS, la cooperativa Progetto Now e la Carità Clodiense) ha presentato -nello spazio adiacente il museo civico- i risultati di un anno di attività. A fare gli onori di casa Cristina Penzo, responsabile per il servizio Pari Opportunità del Comune, che ha introdotto le referenti del CAV: Alice Zorzan che coordina l'equipe, la psicologa Fabiana Micheluzzi e l'avvocata Alida Zanghera.
Dall'apertura avvenuta il 1° marzo, nel corso del 2016 si sono avvicinate al CAV 22 donne di età compresa tra i 26 e gli 80 anni, con picchi nella fascia fra i 31 e i 40. Tutte italiane tranne una, tutte residenti nel Comune di Chioggia. Di queste 22 donne, 17 sono state avviate a un percorso successivo al primo colloquio. Gli invii al CAV sono pervenuti soprattutto tramite le forze dell'ordine, poi dal consultorio e da altre vie (materiale divulgativo distribuito in città, conoscenti, Caritas, Pronto soccorso, mezzi di comunicazione).
L'attività del CAV consta principalmente nell'ascolto telefonico, in un colloquio di prima accoglienza, nel sostegno psicologico e consulenza legale, supporto educativo, orientamento e affiancamento ai servizi pubblici e privati, analisi dei dati relativi agli accessi, che poi sono stati pubblicati anche in un opuscolo distribuito per l'occasione.
Il prossimo seminario curato dal Centro Antiviolenza sarà martedì 29, per genitori e figli (dai 10 ai 14 anni) assieme, e avrà titolo “Social abuse – discriminazioni di genere nei network e nella comunicazione digitale”: appuntamento dalle ore 16.30 alle 18.30 proprio alla sala conferenze del museo civico.
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