Il progetto Mare Sicuro regge bene alla prima prova dei fatti. Un triplo intervento, ieri pomeriggio, ha salvato la vita di altrettante persone in luoghi diversi del litorale, grazie anche ad Ascot che ha messo a disposizione la struttura di primo soccorso, l'ambulatorio sulla spiaggia e i defibrillatori. Il primo intervento attorno alle 13.30 ai bagni Europa, dove uno straniero di circa quarant'anni rischiava di annegare per salvare i figli che la corrente stava portando al largo: soccorso dai bagnini di salvataggio dello stabilimento e da una imbarcazione in transito, l'uomo è stato ricoverato in rianimazione con prognosi riservata, che si spera di poter sciogliere già oggi. Fondamentale e tempestivo il lavoro dei bagnini e dei medici del 118. Grave anche il caso successo attorno alle ore 15 in zona Diga, ai bagni Gigetto, dove un turista ha accusato un malore da codice rosso: si è reso necessario l'intervento coordinato dall'auto medica, dall'ambulanza e dalla moto medica in diga, intervenuta per prima. Una situazione davvero urgente, a detta di chi ha prestato soccorso. La terza operazione ha riguardato una 41enne alla quale era accaduto un incidente a Pellestrina, trasportata con l'idroambulanza dall'isola di fronte: niente di grave per la donna a parte qualche contusione, ma il servizio medico ha avuto subito il suo battesimo del fuoco in quanto entrato in funzione proprio ieri nell'ambito del progetto Mare Sicuro.
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