CHI SONO I TRANSFUGHI ?
Nell’articola apparso sulla cronaca locale di Chioggia dal titolo “ Maggioranza alla conta – L’opposizione “costruttiva “ dei tre transfughi irriducibili “ sembrerebbe che noi tre consiglieri ci siamo rifiutati di firmare il documento programmatico . NULLA DI PIU’ FALSO !
Dalla dichiarazione di dimissioni dl Sindaco in data 25 ottobre fino al ritiro delle stesse il 13 novembre noi non siamo stati avvicinati da alcun dirigente del Partito a livello regionale , provinciale e neanche dai due coordinatori locali . Ci arrivava qualche notizia di incontri avvenuti fuori di Chioggia e di ipotesi di soluzione della crisi. Del documento alcuna traccia .
Solo il 13 novembre , alle ore 15.00 , abbiamo appreso via Internet del ritiro delle dimissioni sulla base di un documento programmatico firmato da 15 consiglieri e dal coordinatore locale della Lega Nord Massimiliano Malaspina .
Brunetto Mantovan ha chiesto al Segretario Provinciale del PDL Mario Dalla Tor se era a conoscenza di quanto accaduto e come risposta questi ha dichiarato che quella che viene riproposta è la Giunta di Romano Tiozzo e non quella indicata dal PDL e che pertanto noi tre consiglieri comunali siamo liberi di votare i vari provvedimenti non avendo alcun obbligo di solidarietà di maggioranza senza essere posti fuori dal Partito .
Oltre a sottoscrivere quanto l’amico Brunetto ha sopra dichiarato aggiungo quanto segue.
Il sindaco Romano Tiozzo e la maggior parte dei suoi sodali legati solo da un vincolo di interesse personale,chi politico e chi, come l’avvocato Piero Gallimberti,economico ( € ottomila al mese) e mi fermo a Gallimberti ma ce ne sono altri, NON HA alcun rispetto per la democrazia.
Vorrei ricordare che Romano ha eliminato:
1) Giampaolo Convento PRIMO degli eletti della lista di Forza Italia, perché, scusate, LEGGEVA le delibere prima di votarle e questo dava fastidio,inoltre grazie al tradimento di Massimiliano Tiozzo Caenazzo ( diventato assessore ai lavori pubblici senza la m-i-n-i-m-a esperienza , facendo entrare in consiglio Gianni Colombo,mi dicono ottimo latinista, ciellino ( non che sia una vergogna ce ne sono ANCHE di bravi,magari sono anche rari ma ce ne sono) che è entrato in consiglio NON per il voto popolare ma per manovre ( sporchissime) di palazzo e in particolare di Tiozzo Romano e di Gallimberti.
2) Beniamino Boscolo Cappon,giovane e impegnata promessa della nostra città, sostituito, con il pretesto delle elezioni provinciali con Manuel Penzo entrato in Forza Italia solo perché c’erano altissime probabilità di vittoria, con precisi ricatti politici.
3) Scorrendo tutta la lista degli eletti in Forza Italia da Brunetto al presidente del consiglio Giorgio Vianello, Romano in totale dispregio della democrazia ha cercato di accantonare all’angolo la gente scelta dal popolo preferendo persone non tanto per le loro capacità tanto per le incapacità persino di quelli che durante la campagna elettorale correvano per l’altra parte politica.
Ciò non di meno siamo a pretendere che vengano rispettati gli accordi elettorali, quelli veri, anche quelli di cui nei dieci punti NON SI FA MENZIONE come,tanto per fare qualche esempio,la voluta penalizzazione dei centri storici di Chioggia e di Sottomarina a favore della grande distribuzione.
Il rischio di perdere ( sempre per incapacità) i finanziamenti del ponte sul Brenta, la palese incapacità di gestione all’IPAB,portata avanti con metodi da polizia stalinista, i nuovi debiti con VERITAS nonostante un servizio di pessima qualità.
I continui allagamenti dei centri storici ad ogni evento meteorologico anche di contenuta entità.
Sono moltissime altre cose da evidenziare e le metteremo nero su bianco.
Andrea Comparato
Consigliere comunale eletto
Nella lista di FORZA ITALIA
Nell’articola apparso sulla cronaca locale di Chioggia dal titolo “ Maggioranza alla conta – L’opposizione “costruttiva “ dei tre transfughi irriducibili “ sembrerebbe che noi tre consiglieri ci siamo rifiutati di firmare il documento programmatico . NULLA DI PIU’ FALSO !
Dalla dichiarazione di dimissioni dl Sindaco in data 25 ottobre fino al ritiro delle stesse il 13 novembre noi non siamo stati avvicinati da alcun dirigente del Partito a livello regionale , provinciale e neanche dai due coordinatori locali . Ci arrivava qualche notizia di incontri avvenuti fuori di Chioggia e di ipotesi di soluzione della crisi. Del documento alcuna traccia .
Solo il 13 novembre , alle ore 15.00 , abbiamo appreso via Internet del ritiro delle dimissioni sulla base di un documento programmatico firmato da 15 consiglieri e dal coordinatore locale della Lega Nord Massimiliano Malaspina .
Brunetto Mantovan ha chiesto al Segretario Provinciale del PDL Mario Dalla Tor se era a conoscenza di quanto accaduto e come risposta questi ha dichiarato che quella che viene riproposta è la Giunta di Romano Tiozzo e non quella indicata dal PDL e che pertanto noi tre consiglieri comunali siamo liberi di votare i vari provvedimenti non avendo alcun obbligo di solidarietà di maggioranza senza essere posti fuori dal Partito .
Oltre a sottoscrivere quanto l’amico Brunetto ha sopra dichiarato aggiungo quanto segue.
Il sindaco Romano Tiozzo e la maggior parte dei suoi sodali legati solo da un vincolo di interesse personale,chi politico e chi, come l’avvocato Piero Gallimberti,economico ( € ottomila al mese) e mi fermo a Gallimberti ma ce ne sono altri, NON HA alcun rispetto per la democrazia.
Vorrei ricordare che Romano ha eliminato:
1) Giampaolo Convento PRIMO degli eletti della lista di Forza Italia, perché, scusate, LEGGEVA le delibere prima di votarle e questo dava fastidio,inoltre grazie al tradimento di Massimiliano Tiozzo Caenazzo ( diventato assessore ai lavori pubblici senza la m-i-n-i-m-a esperienza , facendo entrare in consiglio Gianni Colombo,mi dicono ottimo latinista, ciellino ( non che sia una vergogna ce ne sono ANCHE di bravi,magari sono anche rari ma ce ne sono) che è entrato in consiglio NON per il voto popolare ma per manovre ( sporchissime) di palazzo e in particolare di Tiozzo Romano e di Gallimberti.
2) Beniamino Boscolo Cappon,giovane e impegnata promessa della nostra città, sostituito, con il pretesto delle elezioni provinciali con Manuel Penzo entrato in Forza Italia solo perché c’erano altissime probabilità di vittoria, con precisi ricatti politici.
3) Scorrendo tutta la lista degli eletti in Forza Italia da Brunetto al presidente del consiglio Giorgio Vianello, Romano in totale dispregio della democrazia ha cercato di accantonare all’angolo la gente scelta dal popolo preferendo persone non tanto per le loro capacità tanto per le incapacità persino di quelli che durante la campagna elettorale correvano per l’altra parte politica.
Ciò non di meno siamo a pretendere che vengano rispettati gli accordi elettorali, quelli veri, anche quelli di cui nei dieci punti NON SI FA MENZIONE come,tanto per fare qualche esempio,la voluta penalizzazione dei centri storici di Chioggia e di Sottomarina a favore della grande distribuzione.
Il rischio di perdere ( sempre per incapacità) i finanziamenti del ponte sul Brenta, la palese incapacità di gestione all’IPAB,portata avanti con metodi da polizia stalinista, i nuovi debiti con VERITAS nonostante un servizio di pessima qualità.
I continui allagamenti dei centri storici ad ogni evento meteorologico anche di contenuta entità.
Sono moltissime altre cose da evidenziare e le metteremo nero su bianco.
Andrea Comparato
Consigliere comunale eletto
Nella lista di FORZA ITALIA
Le foto di Aprile e Gallimberti dovrebbero essere vietate ai minori
RispondiEliminaPer me Comparato è innamorato di Gallimberti. Non si spiega l'accanimento
RispondiEliminaE no, ciò,
RispondiEliminaio sono innamorato di Gallimberti, e sto cambiando sesso.
Specialmente ora che mancini gli presta il Porsche.
Venanzio Flavio