Pagine

mercoledì 25 marzo 2015

UBRIACO DISTRUGGE UN'AUTO IN SOSTA: PATENTE RITIRATA E AUTO SEQUESTRATA

incidente in via Turati Guida in stato di ebrezza e danneggia una mercedes parcheggiata in via Filippo Turati. Nelle prime ore di mercoledì pomeriggio un chioggiotto alla guida di una fiat punto mentre transitava presso il passaggio a livello di borgo San Giovanni non è riuscito ad evitare di urtare l’auto di proprietà di una donna residente nei paraggi. Gli agenti municipali quando sono intervenuti si sono accorti che l’uomo aveva qualche difficoltà e hanno chiesto l’intervento della polizia di stato per un alcotest, il chioggiotto è risultato positivo con un tasso che superava il 1.6 di conseguenza è scattato il sequestro del mezzo. Le conseguenze per chi risulta positivo all’alcol e con un tasso superiore a 1,50 g/l sono molto pesanti, sospensione della patente da 1 a 2 anni, sequestro del veicolo finalizzato alla confisca, non si tratta più di una semplice sanzione ma diventa un reato penale con relativo processo. Proprio in questi giorni il parlamento sta discutendo su un progetto di legge perché venga istituito il reato di omicidio stradale con il quale verranno decise condanne effettive a chi gioda in stato di ebrezza e diventi responsabile di incidenti stradali mortali. Fortunatamente nel caso di via Turati non è accaduto nulla di grave, l’auto sequestrata, valore commerciale praticamente zero , era coperta da assicurazione.

Nessun commento:

Posta un commento

Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.