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giovedì 31 marzo 2016

PROTESTA DEI MIGRANTI: DOPO DELLE PATATINE FRITTE E' LA VOLTA DEL PAN BISCOTTO


Sempre più tesa la situazione dei migranti ospitati al ristorante albergo AL BRAGOSSO di Sant’Anna, sfociata a Pasqua con la così detta “ rivolta delle patatine fritte “ ( invece dell’usuale pollo con le patatine fritte era stata servita pasta al tonno ) da quell’episodio i contrasti interni tra gli ospiti e la gestione - pur rimanendo ancora nei confini civili - è via via andata lievitando costringendo più volte le forze dell’ordine ad intervenire per fare da pacieri. Ovviamente ha creato scalpore e indignazione il fatto che queste persone abbiano rifiutato il cibo e abbiano richiesto con forza che la bandiera italiana - esposta all’interno - venisse rimossa potrebbe essere però che tutta questa agitazione sia stata alimentata anche da alcuni malintesi. I migranti provengono da più paesi, con etnie diverse, con lingue diverse e di confessioni diverse, parlando ( e comprendendo ) poco l’italiano alcuni parlano un po’ di francese e d’inglese. “ Abbiamo cercato sempre di venire incontro ai nostri ospiti - riferiscono dalla gestione - tanto per fare un esempio la frutta da contratto dovremmo servirla due volte la settima invece la davamo tutti i giorni “. Secondo i migranti verrebbero trattati con poco rispetto, il cibo fornito non sarebbe il massimo, qualcuno ha accusato di aver dormito al freddo ( c’era stato un grosso guasto alla caldaia che aveva richiesto alcuni giorni per la riparazione ). In sintesi sembra però che di problemi reali non ce ne siano ma si tratti di un cumulo di equivoci generati anche dalla scarsa conoscenza degli usi italiani, a Pasquette, per esempio, essendo i forni chiusi per la festività era stato servito pan biscotto, che era stato scambiato per pane vecchio e hanno chiamato la polizia per mostrare, secondo , loro che vengono trattati male.



5 commenti:

  1. Se andiamo avanti cosi' fra un po' si organizzano fanno rivoluzione.
    Individuare subito quei pochi soggetti che mettono in subbuglio gli altri e che vengano subito rimpatriati cosi' patatine e pane secco lo possono mangiare a casa loro.

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  2. MANDEMOLI TUTTI A CASA SOA SE I STA MEGIO COSSA XEI VEGNUI A FARE QUA!SE NIALTRI ANDEMO A CASA SOA I NE DA' SOLO UN SACCO SE BOTTE SE SEMO FORTUNAI,SE NO I NE COPE!! A CASA SOA E SUBITO!!! SUI STESSI BARCONI CHE I SE VEGNUI!!!ANCHE NIALTRI SEMO STAI MIGRANTI MA AVEMO SEMPRE LAVORA' DALLE MINIERE IN BELGIO A NEWYORK DOVE NIALTRI INSIEME AI INDIANI AVEMO COSTRUIO I PI GRANDI GRATACELI D'AMERICA,E S AVEMO SEMPRE ABITUAI ALLE USANSE DEI POPOLI CHE I N'OSPITAVA!NON LA VEGNIRA' PUBBLICA' MA MI L'O SCRITTA '37

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    1. Ma signori, ci stiamo facendo prendere per il culo in casa nostra da perfetti sconosciuti, estranei, ospiti di un bellissimo paese come l'Italia mandata allo sfascio da politici corrotti e teste di cazzotti come loro, ma dai mandiamo li a casa e riprendiamo la nostra libertà

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    2. Ma signori, ci stiamo facendo prendere per il culo in casa nostra da perfetti sconosciuti, estranei, ospiti di un bellissimo paese come l'Italia mandata allo sfascio da politici corrotti e teste di cazzotti come loro, ma dai mandiamo li a casa e riprendiamo la nostra libertà

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  3. Io mi sento libera anche se ci sono loro, fastidio zero.

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