Sono iniziate in questi giorni le attività socialmente utili legate al progetto “Chioggia riparte dal lavoro”, che vede coinvolte 15 persone precedentemente seguite dai servizi sociali. Il bando regionale, cui il Comune ha partecipato per la prima volta, consente di rilanciare nel lavoro queste persone e di fornire un servizio alla città, fuori dalla logica del mero assistenzialismo, come ha ricordato l'assessora Trapella: «Siamo soddisfatti anche perché noi amministratori veniamo fermati dai cittadini che chiedono manutenzione». Il Comune ha in progetto una ulteriore iniziativa per la formazione e gli stage riservata a coloro che sono rimasti esclusi dalla sperimentazione in corso.
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lunedì 23 ottobre 2017
LAVORI SOCIALMENTE UTILI, AL VIA LA SPERIMENTAZIONE. PRESTO FORMAZIONE E STAGE PER CHI ERA RIMASTO ESCLUSO
5 commenti:
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Finalmente qualche cosa di positivo. Bisogna continuare e controllare.
RispondiEliminaSì, ma non diamo i meriti alla Trapella
EliminaQuesto è tutto merito della regione
Il nostro comune ha solo detto sì
Madre Teresa di Calcutta de noantri
RispondiEliminaL'assessore di riferimento è l'avvocato Trapella, che cmq non ci sembra che si stia girando i pollici
RispondiEliminaComunque l'impressione generale su questa amministrazione non è buona. Sarà che hanno promesso tanto, sarà che la gente comincia a stancarsi, che non si vede nulla di concreto all'orizzonte ma queste stelle io non le vedo.
RispondiEliminail fatto è che fanno passare come cose grandiose, cose di normale amministrazione ....
ma sono stati votati perché si sperava in ben altro