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martedì 27 febbraio 2018

ROMEA, ENDRI BULLO (M5S): IL PROGETTO SINERGO È COSTOSO E INCOMPLETO, PRIORITARIO ASSICURARE L'ESISTENTE

In merito all’ipotesi progettuale presentata dallo studio tecnico Sinergo relativo all’adeguamento della strada Romea nel tratto Mestre-Chioggia, l’amministrazione comunale di Chioggia si dichiara "disponibile a discutere" del progetto. All’ultimo incontro, tenutosi il 26 febbraio a Marghera, a rappresentare il Comune di Chioggia era presente il presidente del consiglio comunale Endri Bullo. «Il progetto va preso in considerazione – commenta Bullo – ma vanno prima delineati gli obiettivi del progetto. Per il Comune la priorità è la messa in sicurezza di tutto il tracciato esistente, cosa che non è garantita dalla proposta della Sinergo che infatti si ferma a Brondolo.
La progettualità deve essere funzionale alla messa in sicurezza del tracciato esistente e non certo a prevedere nuovi tracciati come l’ipotesi Codevigo-Cavarzere-Adria, lasciando nella precaria situazione attuale il tratto esistente da Codevigo verso sud che attraversa tutto il territorio di Chioggia». Secondo l'amministrazione clodiense, resta inoltre l’incognita dei finanziamenti dell’opera proposta da Sinergo, un ammontare di circa 380 milioni di euro, importo decisamente più elevato di quanto dichiarato disponibile dal ministero fino ad oggi.
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3 commenti:

  1. Anonimo27 febbraio 2018 alle ore 16:58

    per il Mr. tuttofare e tuttologo dei 5 stelle Endri Bullo, neanche questo progetto per la S.S. Romea 309 va bene.

    E perché non a bene ?? Dice lui che questo adeguamento della Romea nel tratto Mestre-Chioggia si ferma a Brondolo, “lasciando nella precaria situazione attuale il tratto esistente da Codevigo verso sud che attraversa tutto il territorio di Chioggia”.
    Il che è vero, ma intanto se venisse realizzato questo tracciato si risolverebbe un problema non da poco : da Codevigo e fino a Mestre non ci dovrebbero essere più problemi di blocco stradale per avarie o incidenti in quel tratto stradale.

    Per il resto, la strada Romea da Codevigo-Valli-Brondolo-S. Anna-Cavanella, che in gran parte attraversa il territorio di Chioggia, nulla vieterebbe di lavorare per proporre un tracciato alternativo, come già si sta facendo a livello di svariate proposte.

    E’ una visione miope trattare la messa in sicurezza della Romea solo nel territorio clodiense, lasciando inalterato il resto del tracciato. Come a dire che passato il ponte di Cavanella d’Adige, verso sud tutto va bene, dimenticandosi del Volto di Rosolina e Rosolina stessa cui c’è il limite costante di 50 all’ora.

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  2. Anonimo27 febbraio 2018 alle ore 17:23

    Bla bla bla...e intanto in Romea tutti i giorni i pendolari affrontano code interminabili per non parlare del maledetto incrocio di malcontenta, con un vergognoso semaforo pedonale utilizzato impropriamente per passare con le auto da parte dei residenti provocando code per decine di km e una rotatoria che doveva servire a togliere il semaforo costruita 10 anni or sono ma mai collegata alla frazione ...e questi continuano a blaterare stronzate: "questo no quello si ecc ecc"ma la smettano di parlare a vanvera e facciano qualcosa sono stati votati per questo!!SVEGLIA LA ROMEA È AL COLLASSO!

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  3. Anonimo27 febbraio 2018 alle ore 17:52

    AVANTI CON I NO....E DIAMO VOCE A QUESTI PREMI NOBEL...W I 5STELLE

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