Alle recenti simulazioni di salvataggio in mare avvenute tra Isolaverde e la darsena dei bagni Oasi hanno partecipato anche le moto d’acqua della FISA, Federazione Italiana Salvamento Acquatico.
Alla guida del mezzo c’era il delegato regionale Matteo Giardini, che a Chioggia Azzurra racconta: «Siamo stati contattati dall’ULSS 3 con il primario del Pronto Soccorso dottor Andrea Tiozzo per simulare il salvataggio di una persona in seria difficoltà.
Invece di portarla via terra dalla spiaggia di Isolaverde fino alla Romea, si è provato l’intervento con l’ambulanza alla banchina del camping Oasi, abbattendo di almeno 20 minuti il tempo di riuscita. Ogni minuto è appunto prezioso per salvare una vita umana, e può fare la differenza. L’operazione è stata un successo per rapidità e logistica operativa, tanto che nel futuro si pensa di introdurre le moto d’acqua per ottimizzare il soccorso sanitario.
Infatti la Guardia Costiera auspica l’implementazione di nuovi sistemi di salvataggio e così pure ASCOT sa che noi della FISA siamo disponibili a formare operatori, piloti e soccorritori a bordo di moto d’acqua, un sistema velocissimo ma complesso con annessi rischi». Il prossimo corso avverrà a Caorle dall’11 al 13 ottobre: per ulteriori informazioni è possibile contattare il numero 328 9073550. Gli assistenti ai bagnanti formati da FISA potranno operare anche in piscina, e usare oltre alle moto anche le tavole e le unità cinofile.
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