giovedì 29 agosto 2019

NUOVO PROTOCOLLO DI SALVATAGGIO PER BAGNANTI A ISOLAVERDE: STAMANE I TEST DEL 118 E DELLA CAPITANERIA DI PORTO ALLA TORRETTA 39

Una esercitazione congiunta dei sanitari dell'ULSS 3 Serenissima e della Capitaneria di Porto di Venezia ha avuto luogo stamane alla torretta 39 lungo la battigia di Isolaverde. Medici e personale della Guardia Costiera hanno testato la prima sperimentazione di un nuovo protocollo di salvataggio, relativo a una persona che si dovesse trovare in difficoltà a 400 metri dalla riva: anziché percorrere via terra la strettoia del Lungobrenta, e lasciare poi spazio al quad, su indicazione dell'associazione subacquea Tegnùe di Chioggia il nuovo percorso prevede che dopo la chiamata al 118 venga azionata la moto d'acqua, che recupera il bagnante e lo trasporti alla darsena del campeggio Oasi, dove un'ambulanza è già pronta alla conduzione verso l'ospedale, accorciando così i tempi dell'intervento.
Il protocollo, applicato di recente anche al Forte di San Felice, conoscerà ulteriore perfezionamento nelle prossime prove. La massima velocità, unita all'efficienza, è fondamentale in casi in cui anche il minuto fa la differenza tra la vita e la morte.

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