CENTRO CONGRESSI KURSAAL, LUNEDÌ A VENEZIA L’APERTURA DELLE BUSTE: ECCO CHI È L’IMPRENDITORE DI SOTTOMARINA, AUTORE DELL’UNICA OFFERTA

Lunedì 8 febbraio alle ore 14.30, negli uffici della Città Metropolitana di Venezia a Ca' Corner, verranno svelate le offerte pervenute all'ente per l'acquisto del centro congressi Kursaal in lungomare a Sottomarina. E a meno di tre giorni dall'apertura delle buste, Chioggia Azzurra è non solo in grado di confermare la notizia pubblicata giovedì 28 gennaio, ovvero che alla Città Metropolitana è pervenuta effettivamente un'offerta di acquisto da parte di un'impresa di Sottomarina, ma anche di svelare che tale offerta è l'unica e che fa capo alla società GISA, con sede in via Lungo Adige, della quale amministratore delegato è Michele Tiozzo Brasiola.

Quest'ultimo, che amministra anche l'impresa Atlantico collegata agli impianti di illuminazione stradale dell'Enel, ha provveduto a versare nelle casse dell'ente proprietario la somma di 77mila e 750 euro, pari al 5% del valore dell'immobile secondo la base d'asta (ovvero un milione e 555mila euro), requisito necessario per partecipare alla possibilità di aggiudicarsi il bene. L'offerta della società GISA è stata presentata pochi giorni prima della scadenza del bando, venerdì scorso: uscito allo scoperto tramite Chioggia Azzurra, Michele Tiozzo Brasiola si è dichiarato stupito che lo stabile non trovasse aspiranti, salvo poi notare l'affrettarsi del sindaco, del consiglio comunale e delle associazioni di categoria a cercare di accaparrarselo a ridosso dell'asta.

Si tratta, com'è noto, di un complesso che necessita di una profonda ristrutturazione: tra le altre manutenzioni urgenti figurano quelle di carattere idraulico, dal momento che all'interno staziona attualmente fino a un metro d'acqua piovana non scaricata. Ora la società GISA attenderà la formalizzazione dell'esito, lunedì pomeriggio, e poi -nel caso di aggiudicazione- potrà cominciare a pianificare il futuro: «Lo abbiamo fatto perché ci piangeva il cuore nel vedere il Kursaal in queste condizioni - conclude Michele Tiozzo Brasiola - se avremo vinto il bando speriamo di fare qualcosa per dare ampio respiro alla città. Non ci sono interessi speculativi, bensì di collaborazione per lo sviluppo, il benessere e la crescita, radunando le forze». Sarà quindi presumibilimente possibile per le associazioni di categoria del turismo interloquire con l'investitore e concordare le modalità di fruizione del centro congressi, sia per gli eventi che per la propria attività istituzionale.