Alla fine di dicembre 2020 è stato approvato dal consiglio comunale di Chioggia il regolamento per l'assegnazione di onorificenze, quali la concessione della cittadinanza onoraria per le personalità esterne al Comune, e di quella benemerita per i residenti che si sono distinti in particolari attività di lustro.
In questo quadro, l'ex presidente del consiglio comunale Endri Bullo aveva avanzato l'istanza dell'assegnazione della cittadinanza benemerita al Grand'Ufficiale Giorgio Aldrighetti, per molti anni araldista dell'ente: il funzionario, che continua a portare avanti e a divulgare la conoscenza della storia e delle tradizioni cittadine, è stato anche decorato pontificio e dell'Ordine di Malta, per incarico delle rispettive amministrazioni.
Nella veste di araldista ha curato l'istruttoria per il riconoscimento degli emblemi della Provincia e del Comune di Venezia, oltre all'acquisizione -da parte di Chioggia- del titolo di Città, correggendone lo stemma e il sigillo. In sede privata, Aldrighetti è stato protagonista anche della blasonatura dello stemma dei cardinali Angelo Scola e Raniero Cantalamessa, nonché del Patriarca Francesco Moraglia. «Spero - conclude Endri Bullo - che entro l'anno qualcuno dell'amministrazione porti avanti questa richiesta».
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