LA “CASA DEGLI ABBRACCI” È UNA REALTÀ AL CENTRO SERVIZI ANZIANI DI SOTTOMARINA: COMMOZIONE AI PRIMI INCONTRI CON I FAMILIARI
Anche al Centro Servizi per gli Anziani di Sottomarina, da oggi, la Casa degli Abbracci è una realtà. È stata inaugurata infatti stamane, alla struttura Girasole in viale Tirreno, la nuova installazione che consente agli ospiti e alle loro famiglie di incontrarsi in tutta sicurezza, indossando estensioni in nylon plastico gonfiabile, attraverso un divisorio: l'iniziativa è stata possibile anche grazie alle donazioni del progetto "Ho bisogno di una carezza, una carezza è vita", lanciato dalla fondazione Italia per il Dono.
Soprattutto in queste fasce d'età, il contatto fisico è molto importante perché trasmette l'esigenza di prendersi cura e di sentire materialmente l'attenzione, l'affetto, la vicinanza di chi è stato costretto a rimanere lontano, aiutando gli anziani a recuperare il calore venuto a mancare a causa delle restrizioni sanitarie. I familiari hanno la possibilità, così, di far capire al proprio caro di esserci nella relazione, favorendo una comunicazione di forte valore affettivo e sociale.
Il presidente del consiglio di amministrazione, Andrea Giovanni Zennaro, ringrazia uno a uno tutti i donatori e le donatrici che si sono mobilitati e hanno dimostrato sensibilità e generosità in un momento così difficile ed emergenziale: «L'impegno di tutti ci ha fatto sentire meno soli». Accanto alla Casa degli Abbracci, le operatrici e gli operatori della casa di riposo hanno collocato un leggio, sopra il quale i familiari degli ospiti esprimono i propri sentimenti ed emozioni per il ritrovato, atteso incontro.
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