Ancora nessuna novità per quanto riguarda la scomparsa di Gianni Bellemo. Non sembra che alle forze dell’Ordine siano arrivate informazioni, a quanto ci risulta, utili per il suo ritrovamento.
Ricordiamo che Bellemo è scomparso da casa il giorno 30 dicembre, giovedì scorso, dopo aver lasciato il suo cane, a cui è molto affezionato, a un vicino.
Bellemo sta vivendo una situazione di disagio che si protrae da tempo e che lo fa reagire in modo inaspettato e imprevedibile anche nelle situazioni più semplici da gestire.
Dopo la denuncia di scomparsa, giovedì scorso, sono partite le ricerche da parte dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile che si sono mosse con l’utilizzo di elicottero e di droni. Ma per il momento non sembra ci siano indizi che possano ricondurre al suo ritrovamento. Avesse il cellulare acceso si potrebbe pensare di rintracciarlo tramite una triangolazione ma il cellulare risulta spento o non raggiungibile, e probabilmente si è scaricato.
Intanto il timore che possa aver fatto un gesto inconsulto cresce ogni giorno. Già in passato aveva compiuto degli atti inconsulti.
Aveva l’obbligo di firma e il 31 sembra fosse ancora all’interno della sua abitazione ma non rispondeva alle chiamate, probabilmente stava vivendo un momento di crisi e questo indizio, oltre l’aver affidato il proprio cane a qualcun altro, fa pensare che la crisi che stesse affrontando fosse pesante.
Nel caso in cui abbiate indizi che possano ricondurre al suo ritrovamento, chiamate il 112
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