FRANCO PENZO
Non era una persona famosa, ma lo conoscevamo un po’ tutti. Nel piccolo “mondo” di Chioggia, le sue passeggiate sul Corso, con i suoi due cani, lo rendevano un personaggio caratteristico. Anche il suo lavoro, per quanto saltuario, come pizzaiolo e aiuto cuoco, per il quale era apprezzato dai suoi titolari, contribuiva a fargli conoscere gente e a farlo conoscere.
Questa mattina, però, Franco Penzo è morto in ospedale a Chioggia. I suoi genitori hanno riferito a qualche amico che aveva avuto una “infezione ai polmoni” e il sospetto, visto il periodo, viene naturale.
Ovviamente non possiamo confermare o smentire alcunché, ma quello che ci ha colpito è la giovane età, all'incirca quarant'anni, alla quale Franco ha lasciato i genitori e i molti che lo conoscevano o, semplicemente, lo riconoscevano per quel suo passeggio insieme agli animali che amava.
Il destino se l’è portato via nel giro di pochi giorni: prima una caduta, della quale non si è ben capita la causa, il ricovero in ospedale, più per accertamenti che altro, l'aggravamento inaspettato e la morte. Chi lo conosceva sa che non godeva di ottima salute, ma non ti aspetti che, a quarant'anni, un qualsiasi piccolo acciacco ti porti alla fine e, di sicuro, non se lo aspettava nemmeno la sua famiglia alla quale, come Chioggia Azzurra, esprimiamo un po’ di solidarietà, non di comodo ma, magari, di reciproco incentivo per il futuro.
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