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venerdì 22 aprile 2022

BOTTE PIENA O MOGLIE UBRIACA? PELLESTRINA BLOCCA L’ACCESSO AI PONTILI ALLE SOCIETÀ DI NAVIGAZIONE

Dopo l’enorme afflusso di turisti in bicicletta che hanno invaso l’Isola di Pellestrina durante le giornate di Pasqua e Pasquetta l’amministrazione comunale di Venezia sollecitata dai residenti dell’Isola hanno interdetto l’accesso ai pontili nr 285 in corrispondenza della Chiesa di Ognissanti e 286 in corrispondenza delle sestiere Zennari alle societá di trasporto consentendo l’attracco solo ai diportisti.

L’ordinanza è affissa da ieri sui pontili citati con notevole soddisfazione da parte della maggior parte dei residenti di Pellestrina che ormai da tempo protestavano  per il disagio dovuto al gran numero di turisti in bicicletta che a dire di alcuni Pellestrinotti intralciavano il traffico e creavano disagi.

L’ordinanza segue la decisione di riservare il 50% dei posti in vaporetto per le biciclette dei residenti e alla demolizione del pontile di Ca’Roman ufficialmente per problemi legati alla sicurezza in realtà una scusa per interdire gli sbarchi di biciclette a Ca’Roman da parte delle società di navigazione di Chioggia.

Evidentemente qualcuno si è già dimenticato quando, non tantissimi anni fa,  delegazioni di Pellestrina approdavano a Chioggia per chiedere alle stesse società di navigazione a cui ora interdicono l’accesso di aumentare le corse per il trasporto di biciclette alla stessa Isola.

Che ci sia una situazione da regolamentare non c’è ombra di dubbio, non è solo giusto ma è anche doveroso che le amministrazioni regolino l’accesso dei turisti ma da regolare a interdire del tutto  ci sembra una bella differenza.

Per inciso l’ordinanza citata vieta anche il semplice attracco non solo per le biciclette ma anche per le persone. Sia la Raffaello Navigazione che la Bragossi Ulisse hanno prenotazioni rispettivamente per tre matrimoni e, se le cose rimarranno così, dovranno disdire il servizio con relativo danno ai ristoranti dell’Isola.






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