Grazie al consigliere regionale Marco Dolfin, che qualche settimana fa aveva intercettato la possibilità per Chioggia di partecipare a un bando promosso dal Ministero del Turismo, ora la nostra città figura sul bando a cui possono partecipare i siti UNESCO e che vede la città di Venezia capofila.
Questo è stato possibile grazie all’azione congiunta di politica e uffici a tutti i livelli.
Il consigliere ricorda inoltre che la stessa Amministrazione Comunale sta lavorando a un altro Bando promosso dal Ministero dell'Interno, che prevede sostegni nei confronti delle piccole e medie città d'arte e dei borghi particolarmente colpiti dalla diminuzione dei progetti e dei flussi turistici a causa della pandemia.
Ciò nell'ottica di presentare progetti atti a promuovere e rilanciare il patrimonio artistico.
In questo caso il bando mette a disposizione fondi per un totale di ben 200 mila euro e, per Chioggia, ora è molto importante riuscire a recepire fondi.
Si tratta di un momento positivo per la nostra città, conclude Dolfin, sottolineando il rilancio che i media stanno dando a Chioggia grazie alla concomitanza di più fattori, da non sottovalutare il cambio di Amministrazione.
Si stanno riallacciando rapporti con Enti e con la Politica a tutti i livelli. Un momento che va sfruttato al massimo, continuando a cercare opportunità per migliorare le sorti della città. Per quanto lo riguarda, Dolfin, a livello Regionale continuerà a fare sua parte per il futuro della città.
Nessun commento:
Posta un commento
Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.