Pagine

sabato 9 aprile 2022

E SE LE AREE VERDI DELL'EX MONASTERO DELLE CANOSSIANE FOSSERO FRUIBILI? COSA NE PENSATE?

Questa mattina, sabato 9 aprile, l'ex-monastero di Santa Caterina è stato al centro dell'attenzione dei soci dell'Associazione Amico Giardiniere.

Nei giorni scorsi un consigliere dell'associazione ha avuto modo di accompagnare un gruppo durante un sopralluogo, scoprendo, oltre all'immensità dell'edificio, l'esistenza di alcuni cortili e di un orto in cui, da 16 anni, la vegetazione sta crescendo in modo spontaneo. Cortili che, se fosse possibile mettere a disposizione della cittadinanza, sarebbero un valore aggiunto per tutta la città.
Ma non nelle condizioni selvatiche in cui ora si trovano. L'idea scaturita era che l'associazione si prendesse carico della sistemazione delle aree verdi del complesso, gratuitamente, rendendole eventualmente accessibili alla cittadinanza. Da qui il sopralluogo di questa mattina, in modo che tutti i soci si potessero rendere conto del lavoro che avrebbero dovuto affrontare. Se i cortili possono essere sistemati con un intervento energico, per riportare l'orto a uno stato vivibile serve un'operazione drastica e importante. L'associazione si renderebbe anche disponibile a lavorare alle aree verdi, chiedendo in cambio l'accesso al pubblico gratuito per un paio di volte al mese ma vorrebbe essere certa che questo fosse possibile per un arco di tempo adeguato. Nella situazione attuale, che vede la proprietà in bilico tra aste e ripensamenti, forse non sarà possibile realizzare questa idea ma rendere disponibili per la cittadinanza le aree verdi del complesso resterà un progetto da realizzare tra quelli dell'associazione.

Nessun commento:

Posta un commento

Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.