Chioggia, 15 Febbraio 2023
Il Movimento 5 Stelle non sembra soddisfatto dalle indiscrezioni della stampa che darebbero Ruscitti al vertice dell’IPAB di Sottomarina. Anche l’attuale presidente del CDA, Andrea Giovanni Zennaro, pur riconoscendo la figura del probabile successore, teme che la sua nomina sia finalizzata a far uscire l’IPAB di Chioggia dal consorzio Geras, appena costituito con le IPAB di Mirano e di Dolo. Ci sarebbero le premesse, secondo l’attuale presidente Zennaro, che Chioggia possa diventare una succursale di Venezia e questa potrebbe non essere la scelta migliore per l’IPAB che potrebbe perdere autonomia e che dovrebbe affrontare spese superiori che non restando all’interno del neonato consorzio Geras.
Gli stessi lavoratori potrebbero perdere la certezza di continuare a lavorare presso questa struttura nel caso in cui il complesso sia gestito dalla stessa Fondazione.
A riguardo erano intervenuti nei giorni scorsi i sindacati CGIL, SPI CGIL e FP CGIL
Secondo questi l’IPAB sta già vivendo un momento di difficoltà a causa di un bilancio che attualmente non permette che ai lavoratori siano riconosciuti gli arretrati contrattuali e che si sentono presi in una situazione di precarietà.
A parere dei sindacati nel nuovo CDA saranno necessarie sicuramente persone competenti ma va chiarito sin da subito e in modo inequivocabile quale mandato sarà affidato.
Al personale servono certezze anche per dare continuità al servizio, il rischio è la fuga del personale verso altre strutture.
Le preoccupazioni per i lavoratori sono anche della Consigliera Regionale Baldin la quale si chiede quale sia la posizione del sindaco di Chioggia riguardo l’IPAB. Gli ospiti hanno diritto a un trattamento di prim'ordine e i lavoratori di certezze.
Il Consorzio GERAS, come afferma Baldin, sta nascendo ora, e c’è già chi lo vuole distruggere.
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