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sabato 30 gennaio 2016

INDIPENDENZA VENETA A CIVE' DAL TABACCHINO CONDANNATO PER ESSERSI DIFESO


Indipendenza veneta questa mattina era a Civè per esprimere la solidarietà a Franco Birolo , il tabaccaio di Civè condannato a due anni e otto mesi e al risarcimento di 325.000 euro per essersi difeso da un ladro introdottosi di notte nel suo negozio. Nota bene, come fa notare Michele Favero, consigliere di indipendenza veneta, che il pubblico ministero aveva chiesto l'assoluzione mentre il giudice lo ha condannato. Una sentenza che non può non suscitare la costernazione ( e ci limitiamo nell'esprimere i sentimenti ) dei cittadini ( veneti o non veneti) notare bene che il delinquente che è morto non è stato ammazzato con una pallottola alle spalle ma è rimasto ucciso mentre era all'interno della tabaccheria di notte al buio. Indipendenza Veneta ha promosso la manifestazione ma ora è importante che ci sia una risposta concreta e non solo una solidarietà , sicuramente sincera, ma che porti qualcosa di tangibile. E' auspicabile che si organizzi una colletta, con i giusti presupposti, per aiutare questa persona che rischia di essere rovinato per una legge che, ci permettiamo di dire, nella realtà di questi anni non può impedire ai cittadini di difendere la propria famiglia e i propri beni da soggetti senza scrupoli e che non hanno nulla da perdere. Abbiamo parlato con il signor Franco, un signore, una persona squisita che ha chiesto riservatezza ma ha anche ringraziato la solidarietà che ha ricevuto. " Ringrazio soprattutto le persone semplici che mi hanno dimostrato la loro vicinanza con grande sincerità " Alla manifestazione hanno partecipato circa duecento persone che hanno anche organizzato una colletta pubblica. L'assessore regionale Marcato

venerdì 29 gennaio 2016

V.LE MED COME AD INDIANAPOLIS AUTO IMPAZZITA DISTRUGGE 20 METRI DI SIEPE

Un’auto impazzita ha praticamente rasato oltre venti metri di aiuola spartitraffico in viale mediterraneo all’altezza dell’attività di frutta e verdura Gradara. L’incidente è avvenuto attorno all’una di notte, qualcuno che evidentemente non andava di certo pianino mentre si dirigeva in direzione di ridotto madonna ha perso il controllo del mezzo e ha attraversato lo spartitraffico. Fortunatamente in quel momento non passava nessuno altrimenti oggi la notizia sarebbe molto diversa. Quando sono arrivati i vigili del fuoco a rimuovere i detriti dalla strada non c’era però nessun auto. Pochi giorni fa, sempre nello stesso tratto di strada, un altro “ pilota “ ha distrutto una campana della plastica di Veritas. Vedremo se questa persona avrà il senso civico di auto denunciarsi e di far riparare i danni dalla sua assicurazione e non dalla collettività. Invitiamo a segnalare alle forze dell'ordine chi è il responsabile.

giovedì 28 gennaio 2016

UN ALTRO POLLO NELLA RETE DEI RICATTI SESSUALI ONLINE

Ancora un ricatto sessuale denunciato alle forze dell’ordine, ancora una volta, malgrado i numerosi avvertimenti della polizia che invita a non accettare le amicizie da sconosciute un ventenne ci è cascato in pieno. Solito copione: “ che bello uomo che sei, dammi il tuo indirizzo skipe “ una volta in “ diretta “ la ragazza si spoglia e invita ( il malcapitato ci perdoni il termine ) il “ pollastro “ di turno a spogliarsi a sua volta e a compiere gesti di autoerotismo. Et voilà tempo tre minuti dall’esibizione arriva il video che ritrae il poveretto mentre si masturba con il ricatto: “ paga o ti roviniamo la vita “. Il poveretto ha provato a resistere e si è ritrovato il video con le sue performance sul suo profilo. Praticamente inutile la denuncia in quanto, oltre alle difficoltà a rintracciare i veri responsabili, non esistono trattati con i paesi da cui provengono i ricatti. Con questo, da aprile dell’anno scorso è il terzo caso di chioggiotti oggetto di ricatti di questo tipo, l’ultima volta a cadere nella trappola è stato il noto cantante di strada Sidio Nordio che però in un'intervista esclusiva rilasciata alla nuova venezia giurava che si trattasse di un video-montaggio. il penultimo chioggiotto oggetto di ricatto Rinnoviamo l’invito delle forze dell’ordine: “ NON ACCETTATE AMICIZIE SU FACEBOOK da sconosciute e soprattutto non spogliatevi davanti alle web cam “. Per rispetto alla pari opportunità sembra che non siano solo i maschietti a cascare in questo genere di cose ma anche qualche donna. La proporzione sarebbe di una donna ogni dieci uomini il ricatto denunciato ad aprile dell'anno scorso

martedì 26 gennaio 2016

ANCORA UNA NAVE IN " CONTRO MANO "- MULTA DA 30.000 EURO ALL'ARMATORE

Ancora una volta una nave mercantile stava per entrare nel porto di chioggia navigando nella corsia opposta al flusso di navigazione, per usare un termine più comprensibile ai non addetti ai lavori era “ contro mano “ . E’ accaduto lunedì mattina, fortunatamente la sezione operativa della guardia costiera se ne è accorta immediatamente ( come ad ottobre scorso con un altro mercantile straniero ) e ha allertato il comandante che ha immediatamente cambiato rotta. L’infrazione è avvenuta a circa 25 miglia dal porto di Chioggia, al largo di punta della Maestra. Gli schemi di separazione del traffico che sono riportati sulle carte nautiche servono per evitare collisioni e consentire al traffico marittimo di navigare rispettando determinate corsie a seconda della destinazione. Se, fortunatamente, dal punto di vista della navigazione non c’è stato nessun incidente dal punto di vista amministrativo le conseguenze per l’armatore non saranno leggere è prevista infatti una salatissima sanzione amministrativa il cui importo è proporzionale alle tonnellate di stazza, la multa ammonterebbe a diverse decine di migliaia di euro. Oltre alla sanzione ed alla denuncia del comandante , come previsto da regolamento, si è svolta nella mattinata di martedì il controllo della nave attualmente attraccata alle banchine di Val Da Rio da parte di ispettori della capitaneria di porto. La nave, la JUDI, un mercantile di 11194 tonnellate di stazza per una lunghezza di 148 metri è composta interamente da un equipaggio di stranieri compreso il comandante. L’errore sarebbe dovuto all’utilizzo di carte nautiche vecchie di oltre dieci anni, ieri è stata una giornata priva di nebbia se ci fosse stata, le conseguenze avrebbero potuto essere anche molto gravi.

" NON SARA' UN'ESTATE DEL TUBO " : GIA INIZIATO IL RIPASCIMENTO

Ripascimento prima dell'inizio della stagione balneare. Quante volte gli amministratori locali e regionali hanno sottolineato questo obiettivo e quante volte esso è stato regolarmente disatteso. Colpa della burocrazia, colpa del clima, colpa di... alla fine ci si ritrovava in spiaggia insieme ai tubi che trasportavano sabbia. Quest'anno, però, sembra che qualcosa sia cambiato: la spiaggia potrebbe essere pronta ad accogliere o turisti già all'inizio di aprile. Nessuno si illuda anzitempo: verificheremo alla prova dei fatti se sarà davvero così ma, almeno, i lavori di ripascimento sono partiti nei tempi giusti. Lo conferma l'assessore Elena Segato che spiega anche il cronoprogramma, concordato in commissione consiliare con gli operatori turistici, che dovrebbe essere rispettato. «Lunedì sono iniziate le operazioni preliminari, quelle di posizionamento dei tubi che serviranno a distribuire la sabbia sul litorale di Sottomarina sud» spiega l'assessore «questa fase terminerà verso metà febbraio. A quel punto comincerà il ripascimento vero e proprio: 300mila metri cubi di sabbia che saranno distribuiti sul litorale. Si lavorerà per due mesi, 24 ore su 24 e sette giorni su sette, con l'obiettivo di completare il tutto entro la fine di aprile. Quest'anno il tempo è tiranno, perché la Pasqua arriva presto e la Pentecoste di conseguenza, ma contiamo di riuscire a farcela, salvo che il tempo non faccia brutti scherzi». Incrociamo le dita, quindi, e speriamo che, una volta tanto la stagione cominci col piede giusto, senza tubi sulle spiagge e senza cantieri sul Lungomare.

lunedì 25 gennaio 2016

ZTL Sì, ZTL No, ZTL Forse -

Riparte il lavoro di Chioggiaviva per mettere a disposizione della Città i casi di buona amministrazione e di confronto col mondo delle imprese. Lunedì 25 è la volta due cittadine dell'Area metropolitana di Venezia a confronto sulla Ztl: Mirano e Noale. Come funziona una Ztl nel contesto delicato di rete di negozi di vicinato? Aiuta la qualità della vita dei centri cittadini oppure segna la fine del commercio al dettaglio già schiacciato dalla grande distribuzione? Per capire meglio come arrivare alla Ztl, con quali strategie e correttivi, o se rifiutarla in blocco, Chioggiaviva ha invitato due sindache di comuni della Città metropolitana: Maria Rosa Pavanello, sindaca di Mirano e presidente dell'Anci Veneto, e Patrizia Andreotti, sindaca di Noale. Mirano e Noale sono due esempi di soluzioni diverse ma sempre in dialogo costante con le associazioni di categoria. «Il nostro motto è "Se vive l'impresa, vive anche la Città", vorremmo capire da chi ha già affrontato un tema così difficile come la Ztl come ci è arrivato e quali risultati sta dando o manca di dare», riassume il presidente di Chioggiaviva Renzo Morato. A dare il quadro dello stato di salute del commercio nei centri storici, inoltre, sarà Francesco Antonich, vice direttore della Confcommercio Unione di Venezia. Modera Enrico Bellinelli. L'incontro si tiene a Chioggia nel salone della Darsena Le Saline, all'Isola Morin con ingresso parallelo alla Marittima di Isola Saloni, con inizio alle ore 20

STUDENTI ARRABBIATI: VOGLIAMO STABILITA' - TROPPI INSEGNANTI PRECARI

Studenti arrabbiati : " Siamo in quinta, dobbiamo sostenere l'esame di maturità - riferisce una degli studenti - ci hanno cambiato anche quattro volte gli insegnanti di materie importanti " . Ci sembra di capire che è questo il motivo principale della grande ( e bella ) manifestazione studentesca che si è svolta questa mattina. Gli studenti sono partiti dal plesso scolastico di borgo San Giovanni raggiungendo il corso del popolo e fermandosi davanti al municipio dove poi una delegazione è stata ricevuta dal vicesindaco Dr DE Perini che , come noto, oltre ad essere l'assessore alla scuola è anche un dirigente scolastico.

sabato 23 gennaio 2016

CHIOGGIAVIVA FA LA LISTA CIVICA? MORATO: NON ERA NEI PIANI, MA...

Riparte il lavoro di Chioggiaviva per mettere a disposizione della Città i casi di buona amministrazione e di confronto col mondo delle imprese. Lunedì 25 è la volta due cittadine dell'Area metropolitana di Venezia a confronto sulla Ztl: Mirano e Noale Riprendono lunedì 25 gli incontri di Chioggiaviva. "Ztl sì, Ztl no, Ztl forse" è il tema caldo scelto per il terzo appuntamento promosso dall'associazione che riunisce imprenditori e associazioni di categoria (Confcommercio e Confartigianato) per scoprire i casi di buona amministrazione pubblica e, soprattutto, di dialogo costruttivo tra pubblica amministrazione e mondo delle imprese. Come funziona una Ztl nel contesto delicato di rete di negozi di vicinato? Aiuta la qualità della vita dei centri cittadini oppure segna la fine del commercio al dettaglio già schiacciato dalla grande distribuzione? Per capire meglio come arrivare alla Ztl, con quali strategie e correttivi, o se rifiutarla in blocco, Chioggiaviva ha invitato due sindache di comuni della Città metropolitana: Maria Rosa Pavanello, sindaca di Mirano e presidente dell'Anci Veneto, e Patrizia Andreotti, sindaca di Noale. Mirano e Noale sono due esempi di soluzioni diverse ma sempre in dialogo costante con le associazioni di categoria. «Il nostro motto è "Se vive l'impresa, vive anche la Città", vorremmo capire da chi ha già affrontato un tema così difficile come la Ztl come ci è arrivato e quali risultati sta dando o manca di dare», riassume il presidente di Chioggiaviva Renzo Morato. A dare il quadro dello stato di salute del commercio nei centri storici, inoltre, sarà Francesco Antonich, vice direttore della Confcommercio Unione di Venezia. Modera Enrico Bellinelli. L'incontro si tiene a Chioggia nel salone della Darsena Le Saline, all'Isola Morin con ingresso parallelo alla Marittima di Isola Saloni, con inizio alle ore 20. Gli incontri di Chioggiaviva sono aperti al pubblico. La stampa è invitata a partecipare.

venerdì 22 gennaio 2016

STUDENTI CHIOGGIOTTI IN PIAZZA LUNEDI' CONTRO LA RIFORMA DELLA SCUOLA DEL GOVERNO RENZI

video d'archivio - la grande manifestazione studentesca del 24 novembre 2012 Studenti chioggiotti in piazza lunedì contro la riforma della scuola del governo Renzi. Lunedì ci sarà una manifestazione degli studenti chioggiotti contro la riforma della Buona Scuola. Dopo avere manifestato consegneranno all'Amministrazione comunale un documento scritto da loro, i ragazzi saranno ricevuti dal vice sindaco Luigi De Perini. I ragazzi hanno informato le autorità di pubblica sicurezza e hanno ottenuto tutti i permessi per manifestare. Una domanda però ce la facciamo. Fermo restando che la scuola ha sicuramente un sacco di problemi e che capita ancora oggi che i ragazzi cambiano gli insegnanti nel corso degli anni scolastici, non vorremo però che questa fosse una scusa per saltare un giorno di scuola. Perché un'occasione per dire la loro al governo i ragazzi di Chioggia ce l'hanno avuta. A metà dicembre, infatti, era ospite a Chioggia, al Liceo Veronese, il sottosegretario alla Pubblica Istruzione, Davide Faraone del Partito Democratico, ma i ragazzi non ci risulta abbiano protestato,o consegnato documenti col loro punto di vista. In ogni caso, quella di lunedì è una bella manifestazione segno di attaccamento ai problemi della scuola e di senso civico da parte dei ragazzi. la manifestazione studentesca di tre anni fa

giovedì 21 gennaio 2016

FUCSIA CHE?

Fucsia che? L'idea, come sembra probabile, di una "Lista Fucsia" in appoggio a Casson sul modello della lista che ha portato alla vittoria lo scorso anno Luigi Brugnaro come sindaco di Venezia, cioè slegata dai partiti tradizionali, sembra piacere anche a Chioggia ai clienti del Mercato del Giovedi. Tra le voci della gente, un po' di confusione, con qualcuno che pensa sia una lista di sole donne e la associa alle quote rosa, ma in molti conoscono il sindaco di Venezia Brugnaro e qualcuno pensa che un suo appoggio a Casson per un secondo mandato non sarebbe male. Qualcuno forse pensa che Brugnaro si candidi a Chioggia. Come sempre più concrete le donne che dicono: vediamo prima i nomi e poi sceglieremo. PARTECIPA AL SONDAGGIO

mercoledì 20 gennaio 2016

ELEZIONI, TUTTI I DUBBI (E I SOLDI) PER LE FRAZIONI

sintesi della commissione di martedì 19 gennaio 2016 In commissione consiliare tutti i dubbi delle frazioni: tanti nodi da risolvere a partire dal mistero di Google Map che segnala ai camionisti una scorciatoia per un'azienda agricola a Ca' Lino che invece finisce all'idrovora Busiola, fino al nuovo ponte sul Brenta già finanziato dal Comune con 3 milioni. Manutenzioni a scuole e strade per 6 milioni. Le amministrazioni comunali si interessano alle frazioni solo prima delle elezioni? Bastone e carota per l'amministrazione Casson dal presidente del comitato civico di Ca' Lino che dice: "non mi azzardo a dire per tutta l'amministrazione perchè sarebbe troppo pesante. Ma devo dire che le frazioni non sono state nella vostra mente". Primo problema serio: Google Map segnala ai camionisti che c'è alla strada Margherita per Ca' Lino una scorciatoia per arrivare a un'azienda agricola. I tir entrano ma si trovano alla fine nell'imbuto all'altezzza dell'idrovora della Busiola. "Capita quattro o cinque volte al mese - dice il presidente del Comitato di Ca' Lino - avevo detto metto il cartello a mie spese mi è stato detto che venivo denunciato". Dubbi anche per il ponte sul Brenta sopra la barriera anti cuneo salino. "Ca' Lino centro del mondo mi pare pesante - prosegue - ma serve impegno politico ed economico. C'è intenzione di fare il ponte. Ma la viabilità?". L'assessore ai Lavori Pubblici, Riccardo Rossi, e il dirigente del settore l'ing. Stefano Penzo hanno ribadito che di attenzione ce n'è stata. Il ponte sul Brenta si farà perchè ci sono impegnati già 3 milioni. E da quì a febbraio l'amministrazione, ha detto Rossi, si è presa l'impegno di completare alcuni interventi, che ha esposto l'ing. Penzo, per strade e scuole con interventi che vanno dai 4 milioni e mezzo ai 6. "Non riusciremo a fare tutto, ma abbiamo una lista di priorità: Scuola di Sant'Anna (secondo lotto della scuola Bruno Maderna)e di Ca' Lino. Intervento simile anche alla scuola di Valli. Via Pegorina a Sant'Anna e messa in sicurezza della pista ciclabile lungo la Romea, la strada sull'argine a Canal di Valle. La strada dei Piovini e il ponte che collega Valli. Poi c'è un progetto di collegamento della pista ciclabile: da via Padre Emilio Venturini, passa il Brenta e dall'altra parte trova un itineriario ciclabile fino a foce attraverso la strada dell'adigetto e da isola verde a Lungoadige. Può diventare un'attrattiva per il territorio e per il turismo a Isola Verde". Play list con la maggior parte degli interventi completi

martedì 19 gennaio 2016

LADRI TREMATE LE TELECAMERE SONO ARRIVATE - partita la video sorveglianza


Videosorveglianza in centro storico, semaforo verde. Da oggi l'occhio delle telecamere sarà operativo e puntato sui portici e sul centro storico cittadino. Con l'installazione della necessaria segnaletica e la firma dell'ordinanza da parte del sindaco per la protezione dei dati personali, si sono chiuse le ultime operazioni necessarie per far partire il nuovo atteso servizio di controllo delle aree pubbliche che offrirà più sicurezza per cittadini e imprese. “Le videocamere saranno un ottimo strumento per tutelare il nostro patrimonio pubblico, per prevenire e reprimere attività illecite e per controllare e migliorare la viabilità urbana anche nelle ore notturne – rileva il sindaco – Siamo soddisfatti di poter annunciare questo nuovo traguardo raggiunto per tutta la città”. “La tecnologia ci viene in aiuto per riuscire ad offrire un servizio per il presidio ed il controllo del territorio sempre più all'avanguardia – commenta l'assessore ai lavori pubblici, Riccardo Rossi - L'avvio del videocontrollo, dopo un lungo e intrecciato percorso burocratico, ha visto l'ampia collaborazione di vari settori dell'amministrazione comunale, della Polizia locale e di tutte le forze dell'ordine”. Il sistema di videosorveglianza è composto da una centrale operativa per il controllo delle immagini, collocata presso il Comando della Polizia Locale, un sistema di acquisizione e memorizzazione collocato presso il Settore Lavori Pubblici ed un insieme di telecamere digitali controllate a distanza e connesse ad una rete in fibra ottica dedicata. Presso la centrale operativa sarà possibile visualizzare le immagini live, mentre funzionari autorizzati avranno la possibilità di effettuare l'analisi delle registrazioni riprese dalle ventuno telecamere a cupola fissa alimentate tramite undici ponti wireless collocati in altrettante aree del centro. L’impianto è dotato di un sistema centralizzato di registrazione su disco per consentire la memorizzazione in modo sicuro delle riprese effettuate da tutte le telecamere anche con scarsa illuminazione notturna. A tutela della privacy e per una maggiore affidabilità, il sistema di registrazione delle immagini è posizionato presso un locale protetto dalle intrusioni, dotato di sistema antifurto ed antincendio. L'intervento rientra all'interno del maxi progetto “La Piazza di Chioggia”. ( comunicato stampa uff sindaco ) Il sistema non è omologato per fotografare le targhe ma va benissimo ai fini della sicurezza in quanto le immagini sono registrate per sette giorni, si tratta di un investimento importante che è costato 550.000 euro ( in parte con un contributo regionale ) ma che può essere via via implementato con ulteriori telecamere.




ORDINANZA NR 9 SULLA VIDEO SORVEGLIANZA

sabato 16 gennaio 2016

FORZA ITALIA RIPARTE DA VINCENZO BOSCOLO E SCOMMETTE SULLA RIELEZIONE DI CASSON

16/01/2016 Si è svolto sabato mattina presso l’Hotel Bristol di Sottomarina il congresso di Forza Italia per il rinnovo del coordinamento cittadino. Oltre al neo coordinatore Vincenzo Boscolo Bacheto e Serena De Perini sono stati nominati una ventina di componenti che seguiranno i vari settori cittadini dalle attività economiche alla cultura. Al congresso non hanno partecipato né Matteo Penzo né Daniele Tiozzo, i consiglieri comunali che sono confluiti in forza italia e, fin dall’inizio in contrapposizione con Beniamino Cappon. Sancita quindi la prevalenza di Forza Italia “ originaria “ oltre che dalla votazione anche dalla presenza di rappresentanti regionali tra cui Michele Zuin vice coordinatore regionale. I lavori sono stati seguiti con attenzione da diversi esponenti politici ( tra cui: Nicola Pecchie, Aldo Piovesan,esponenti della lega e anche di altri partiti) l’elezione di oggi infatti è sicuramente importante per le prossime elezioni comunali che si svolgeranno in primavera. In un passaggio significativo dell’intervento di Brunetto Mantovan sembrerebbe che Forza Italia scommetta sulla rielezione di Casson : “ Avere un sindaco nuovo significa , se non preparato, se non viene da esperienza, significa perdere altri cinque anni “

giovedì 14 gennaio 2016

RAPINA IN PARROCCHIA, PRETE MINACCIATO CON UN COLTELLO

Rapinato nella notte don Mario della Parrocchia di Borgo San Giovanni. Dalle prime ricostruzioni alcuni uomini hanno minacciato don Mario con un coltello nella notte per portargli via soldi e anche l'auto e telefono cellulare. Don Mario sta ricostruendo i fatti di questa notte alla Polizia di Chioggia. Pare che gli abbiano suonato al campanello chiedendo aiuto. Probabilmente questi rapinatori sapevano che don Mario era da solo e lo hanno rapinato portandogli via l'auto e il cellulare. Soldi non ne avrebbero trovati. Stamattina c'era molta preoccupazione perché don Mario non rispondeva al telefono e nessuno vedeva l'auto, poi la spiegazione data dalla Polizia a una persona che stava aprendo l'ufficio della canonica. Ulteriori dettagli su chioggia azzurra nel corso della giornata. La chiesa di San Giovanni Battista a Borgo San Giovanni AGGIORNAMENTO ore 13.15 Rapina in chiesa a Borgo, fermate dalla Polizia di Chioggia alcune persone. Velocissima svolta nelle indagini sulla rapina di stanotte a Don Mario della Parrocchia di Borgo Don Mario: il commissariato di Chioggia sta valutando la pisizione di alcune persone fermate in mattinata. Da una prima ricostruzione dei fatti pare che Don Mario è riuscito a difendersi bene e ha strappato il coltello al suo rapinatore che però era riuscito a fuggire con l'auto del parroco. La polizia ha recuperato cellulare e la macchina che era stata nel frattempo abbandonata. Polizia sta valutando la posizione di alcuni soggetti che entrano nel fatto di stanotte. Da alcune indiscrezioni - però da prendere con le pinze perchè non non confermate ufficialmente - si tratterebbe di un extracomunitario africano. AGGIORNAMENTO h 18.00 RAPINA IN CANONICA: DON MARIO PINTON SALVATO DAL SUO CORAGGIO "Mi piego ma non mi spezzo" dice Don Mario Pinton dopo la,bruttissima sconvolgente esperienza di giovedì notte che lo ha visto protagnista della rapina a mano armata in canonica mentre dormiva. "Non era un balordo, un marocchino. Di quelle persone che vanno in cerca di vivacchiare" dice Don Mario. La fortuna o la Provvidenza ha voluto che il coraggio del 79enne don Mario gli ha dato la forza di reagire. Una serie di coincidenze tra cui la benzina finita presto e un incidente steadale in piena Romea a notte fonda hanno permesso di risalire all'uomo. Il rapinatore si era certamente nascosto in casa prima, perchè don Mario aveva controllato la porta e spento le luci prima di mettersi a letto verso le 23 di mercoledì. Poi ha sentito dei rumori e ha visto un aluce in cucina. Era la luce del cellulare del rapinatore. In un attimo si è visto questo uomo davanti con un coltello che però teneva in mano con la mano avvolta in una camicia per non lasciare impronte. Don Pinton si è sentito dire "dammi imsoldi o ti ammazzo". Allora ha reagito e ha tirato fuori le gambe da sotto le coperte e prima ancora di mettersi in piedi ha spintonato il marocchino che ha perso il coltello per terra. Quando il rapinatore ha visto che don Mario reagiva e gli aveva tolto il coltello è fuggito. Ma fortunatamente la benzina nell'auto rubata era poca e dalle parti di Rosara il marocchino ha dovuto abbandonare il mezzo rimasto a secco in mezo alla strada. Un altro chioggiootto ha centrato in pieno l'auto di don Mario che adesso è distrutta e ha chiamato la polizia della Stradale di Piove di Sacco. I poliziotti hanno prima avvisato don Mario cercando di capire cosa facesse la sua auto li in mezzo alla Romea alle 4 e mezza di notte e poi hanno fermato un uomo che vagava da solo a piedi sulla Romea. Prima di minacciare Don Mario il marocchino aveva anche mangiato le cose che il parroco aveva in cucina. Forse un disperato, comunque un delinquente. "Dobbiamo anche rischiare: la carità richiede coraggio e anche rischio se no non è carità. La Giustizia agisce in altro modo" dice Don Mario che nonostante la bruttissima avventura riesce ad avere anche parole di comprensione.

mercoledì 13 gennaio 2016

BUS NAVETTA, MANCANO LE CORSE E GLI ANZIANI NON NE POSSONO PIÙ

Emergenza bus per gli anziani: non ci sono abbastanza corse di bus navetta. Mercoledì mattina ancora lamentele e disagi: gli anziani si lamentano che mancano le coincidenze, molti i disagi per chi si deve recare in Ospedale con i cambi a Borgo San Giovanni con le linee 7 o 6 e 1 e 2. L'amministrazione aveva promesso un riordino delle corse con l'aggiunta di una navetta in più subito dopo le festività, con l'occasione della fine dei lavori in Corso del Popolo, ma così non è. "Servirebbero più corse, ma appetibili anche per chi oggi utilizza mezzi propri - spiega l'assessore ai trasporti Massimiliano Tiozzo - Però fino a quando non c'è la Ztl non sembra conveniente. La soluzione purtroppo non è indolore perchè ci sono ancora delle partite aperte tra Comune e Actv prima di un riordino del trasporto pubblico e la coperta resta sempre corta. Quindi se si aggiunge una corsa da una parte si deve sacrificare un servizio da un'altra parte. Una soluzione non arriverà prima di un paio di mesi. Per ora la situazione resta provvisoria". In tanto gli anziani restano delusi soprattutto per le soste all'aperto tra una corsa e l'altra. Un signore nel video sottolinea che per il trasporto pubblico servono le navette leggere ma che per il trasporto delle merci i camion pesanti continuano a passare in Piazza.

martedì 12 gennaio 2016

IL PRONTO SOCCORSO DI CHIOGGIA REGGE MOLTO BENE IL GRANDE AFFLUSSO DI ANZIANI. EMERGENZA SUPERATA

Assalto nei giorni scorsi al Pronto Soccorso, il reparto di emergenza regge l'urto grazie al recente ampliamento, e la situazione è già rientrata nella normalità. Ci segnalano che nelle prime settimane dell’anno il Pronto soccorso di Chioggia è stato preso d'assalto soprattutto da anziani, che evidentemente non trovano risposte altrove. Anche se non è stato ancora raggiunto il picco di casi di vera e propria influenza, si è trattato comunque in gran parte di anziani con problemi respiratori anche seri, quindi pazienti che vanno seguiti con la massima attenzione. Fortunatamente il Pronto Soccorso è stato recentemente ampliato e l'emergenza, che comunque si è verificata un po’ in tutta Italia dalla Sicilia a Pordenone, è stata ben gestita anche a Chioggia. La segnalazione ci è stata fatta da una persona che segue il blog e che ha dovuto recarsi qualche giorno fa al Pronto soccorso per una cosa fortunatamente non grave. Comunque ha dovuto aspettare ore perché il reparto era intasato di casi di emergenza più o meno gravi. Il Pronto Soccorso è un luogo di cura riservata alle urgenze, e ovviamente non tutti possono entrare subito per essere visitati o curati e che c'è una serie di priorità di intervento, segnata dai codici bianco fino al rosso. Comunque l'assalto ai Pronto Soccorso in tutta Italia è stata una emergenza segnalata da tutti i giornali e siti nei primi giorni di gennaio. A Roma, per dire, sono stati messi dei materassi in corsia perché lettini e barelle erano finiti. Quindi per fortuna che a Chioggia almeno ora ci sono più posti al Pronto Soccorso e non è successo quello che era successo lo scorso anno che aveva visto l'apertura di alcuni reparti chiusi di solito nel fine settimana per poter sistemare tutte le persone ricoverate al Pronto Soccorso. Una domanda dobbiamo comunque farla: Quando ci sono così tanti casi di accesso al Pronto Soccorso vuol dire che c'è qualcosa che non funziona come dovrebbe sul territorio, soprattutto per gli anziani? Uno dei tanti interventi del pronto soccorso per anziani in difficoltà

PORTO DI CHIOGGIA, LA REGIONE OTTIENE OK PER SCAVO FONDALI

L’assessore regionale ai trasporti della Regione del Veneto, Elisa De Berti, torna da Roma con una bella importantissima notizia per il Porto di Chioggia. L'assessore reginale ha ottenuto dai componenti del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici il parere favorevole unanime sul progetto che contempla, tra l’altro, il tanto atteso escavo dei fondali dei canali di accesso al porto di Chioggia. “Era uno degli obiettivi sul quale gli amministratori e gli operatori locali avevano chiesto l’impegno della Giunta regionale sin dal suo insediamento lo scorso giugno – spiega l’assessore – e oggi abbiamo portato a casa con soddisfazione un parere unanime positivo del Consiglio Superiore all’intervento di adeguamento tecnico funzionale al piano regolatore del porto chioggiotto”. Il progetto, realizzato dall’Azienda Speciale per il porto (ASPO) e sostenuto dallo stesso Comune di Chioggia, prevede lo scavo dei fondali dei canali e la realizzazione di un bacino di evoluzione che garantirà maggiori condizioni di sicurezza per le navi commerciali che entreranno nel porto. “E’ un intervento che renderà più agevole e sicuro il lavoro di quanti operano e usufruiscono di questa importante infrastruttura – conclude De Berti – e che produrrà benefici economici alla città lagunare. Ma questo risultato è anche la testimonianza di quanto la Giunta Zaia creda nello sviluppo della portualità regionale”.

lunedì 11 gennaio 2016

CLAMOROSO GRANAIO: ARRIVA LA DITTA, MA IL CANTIERE NON PARTE

Palazzo Granaio: arriva la ditta, ma il cantiere non parte. Clamoroso: stamattina doveva partire il cantiere per il ponteggio sulla facciata del Palazzo Granaio per il tanto atteso restauro. Sembrava tutto a posto, ma il capocantiere che era a Chioggia con dei tecnici per iniziare a fare i rilievi ha dovuto fare marcia indietro perchè la gelateria Carpe Diem e il commerciante egiziano sul lato dell'ingresso della Pescheria non hanno rimosso le tende dei loro plateatici in concessione. E si che tutti i giornali riportavano la notizia che il cantiere sarebbe partito oggi e che l'amministrazione aveva provveduto ad avvertire tutte le attività commerciali sotto il Granaio. L'amministrazione aveva lanciato un comunicato in cui gli assessori Riccardo Rossi e Marco Dughiero assicuravano che: “Come è stato annunciato e promesso, partiamo con questo importante lavoro di restauro e di recupero funzionale di uno degli edifici più pregiati del centro storico e più importanti per la storia della nostra città” spiega l'assessore ai Lavori Pubblici, Riccardo Rossi. “Le diverse operazioni del cantiere verranno seguite e monitorate nel dettaglio e verranno via via programmati una serie di incontri con gli operatori coinvolti”, assicura l'assessore alle Attività Produttive, Marco Dughiero. Eppure stamattina i plateatici di queste due attività erano ancora al loro solito posto. La responsabile dei lavori ha cercato dei referenti del Comune ma poi ha preferito andarsene. Dagli uffici è filtrato che sarebbero emersi alcuni problemi di comunicazione ma che i lavori inizieranno regolarmente " non siamo stati avvertiti " si sarebbero giustificati i titolari degli esercizi che hanno bloccato l'inizio lavori

sabato 9 gennaio 2016

NUOVO VIDEO MUSICALE CON PROTAGONISTA JACKIE TO NIGHT

Anteprima assoluta di Chioggia azzurra: Nuovo clip musicale che ha per protagonista il Jakie. Abbiamo scoperto che nella mitica casa del Jackie stanno girando il nuovo video clip del cantautore Luca Ferraris che si intitola proprio 'Jackie To night' e che racconta molto di Chioggia. "La canzone parla dello spirito con cui vivono la vita le persone di questo posto - ci ha raccontato Luca - Trovo a chioggia un'umanità rara, la semplicità e modi di vivere che amo". Tra poco il video clip di Ferraris sarà in rete. Noi abbiamo avuto l'esclusiva di vedere le riprese. Dopo il successo su Youtube del video di due anni fa (che aveva superato le 34 mila visualizzazioni) dei Fun-Key Groove, adesso questo nuovo video di Ferraris con il Jackie che fa i tarocchi e guarda nella sfera di cristallo. Noi abbiamo anche una piccola anteprima!

venerdì 8 gennaio 2016

GESTO INCONSULTO, DONNA SI GETTA IN CANALE A SAN GIACOMO

Una donna, in stato di estrema agitazione, si è gettata in acqua in canal San Domenico all'incrocio di calle San Giacomo. Sono accorsi immediatamente pompieri, autoambulanza e polizia di stato che sono riusciti a recuperare la donna con una certa difficoltà. Le operazioni di recupero hanno attirato la curiosità di centinaia di persone e la circolazione di calle San Giacomo tra la folla e i i mezzi delle forze dell'ordine si è praticamente bloccata. Fortunatamente i vigili del fuoco hanno rapidamente recuperato la donna che è stata portata a gran velocità in ospedale scortata dalla polizia. Testimoni oculari riferiscono che la donna sarebbe di nazionalità marocchina e che gridava frasi che facevano temere il peggio. Eventuali ulteriori precisazioni in seguito. Secondo un’altra persona che ha assistito a quasi tutta la scena la donna, una ragazza di bell’aspetto sui venti/venticinque anni in realtà non aveva veramente intenzioni di compiere un gesto estremo quanto forse si trattasse di una crisi di nervi. Infatti la donna si è buttata nel canale ma rimaneva nella parte di bassa marea, rimanendo immersa nell’acqua fino alla cintola, gridava: “ voglio morire, voglio morire “ ma non si allontanava dalla zona sicura. Sempre secondo questo testimone la moltitudine di persone che ha assistito a tutta la scena non è intervenuta ed ha aspettato l’intervento dei vigili del fuoco in quanto non c’era la percezione di un effettivo pericolo di vita. Solo un pescatore ha disormeggiato una piccola imbarcazione e ha tentato di convincerla di salire sulla barca.

giovedì 7 gennaio 2016

RITROVA L'AMICO DI NAJA GRAZIE A CHIOGGIA AZZURRA

Siamo rimasti stupiti anche noi. Non pensavamo che sarebbe successo così velocemente. Patrizio abita a Napoli e cerca il suo ex compagno di naja di Chioggia e a chi si rivolge? A Chioggia azzurra. Tempo nemmeno due ore dalle 9:30 che abbiamo messo il post con una vecchia foto dove nemmeno si vedono bene i visi delle persone, alle 11:10 una gentilissima signora dice in un commento al post: è lui! Si chiama Federico Vianello. Patrizio ci ha ringraziati in questa telefonata con il complimento più bello: "la pagina è seguita da molte persone di Chioggia, è stato semplice rintracciare l'amico". La cosa era nata da un messaggio che ci era arrivato da Patrizio con la foto che ci chiedeva se potevamo dargli una mano a ritrovare un amico di Chioggia con cui aveva fatto il militare assieme nel 97. Abbiamo detto di si, ma pensavamo ci sarebbero voluti giorni. Ma sapevamo che era una cosa utile e ci tenevamo. Noi vogliamo ringraziare voi perché le 167 condivisioni del post dimostrano che chi segue Chioggia azzurra capisce l'utilità del blog, lo usa dalle segnalazioni per la viabilità alle cose curiose ma soprattutto quelle davvero importanti. Grazie anche a tutti voi che ci date una mano tutti i giorni con tantissime visualizzazioni!!!

martedì 5 gennaio 2016

SI RASA I CAPELLI PER SOLIDARIETA' ALLA FIDANZATA

Costantino, il mitico Costantino, il marinante blogger-contadino, conosciutissimo in città anche per il suo grande amore per gli animali si è rasato i capelli per solidarietà alla fidanzata Cristina che sta affrontando una dura prova della vita. La loro storia dura da tanti anni e Costantino che non ha certo paura di mostrarsi anche in imprese stravaganti per una volta ha scelto di apparire ma di farlo per la sua compagna. Il destino non è stato gentile con Cristina che sta afrrontando la malattia con tanta forza e dignità, ma almeno è certa che ha al suo fianco un vero uomo. Abbiamo chiesto a Cristina il permesso di condividere questa immagine perchè sappiamo che tante tante persone le hanno chiesto l'amicizia su Facebook come segno di solidarietà. Addirittura un'amica che Cristina non sentiva da tanto tempo si è riavvicinata a lei grazie a questa foto. Cristina ha scelto di non nascondersi. Niente parrucca per lei, addirittura una signora si era offerta di regalargliela, solo tanta dignità e forza. Brava Cristina, un abbraccio a te!

lunedì 4 gennaio 2016

FIN CHE LA BARCA VA....

“Ci passa... non ci passa..dai che ci passa. Siamo incastrati!”. La pazienza è la virtù dei forti, recita un vecchio detto. Ma, in questo caso, non aver portato pazienza, ha rischiato di danneggiare sia il ponte che la barca. Il ponte è quello apribile che collega l'isola dei Saloni a riva canal Lombardo. “Apribile” significa che si può aprire e, quindi, che il ponte, normalmente, è chiuso. Solo che l'equipaggio della barca ha pensato di passare lo stesso. Sperava che qualche centimetro “d'aria” gli consentisse di passare senza la noia di dover aspettare quel lentacchione incaricato di aprire (appunto) il ponte. Così ci hanno provato e gli è andata male: la barca si è incastrata, ha pure bloccato la circolazione di chi, sotto quel ponte, poteva passarci e, per liberarla, sono state necessarie un bel numero di manovre e tanta pazienza (quella che era mancata prima) sotto lo sguardo divertito dei passanti che, oltre a dare consigli sulle manovre (in Italia, si sa, tutti siamo capaci di insegnare agli altri come fare qualsiasi cosa) facevano il tifo, vuoi per la barca, vuoi per il ponte. Alla fine la barca si è “disincagliata” (ok, d'accordo, non è giusto perché era bloccata in alto, non sulla chiglia, ma voi che leggete portate, ancora una volta, pazienza). E, dopo tutto questo, la barca, per passare e guadagnare il mare aperto, ha dovuto aspettare che anche il ponte venisse aperto. La prossima volta l'equipaggio porterà, speriamo, un po' più di pazienza.

domenica 3 gennaio 2016

NATALE NEL CUORE

Coro delle voci bianche di S.Anna diretto da Annalisa Paganin ed accompagnato da Sandro Tiengo alle chitarre e ghironda Irene Tiengo alla tastiera e Marco Contadin alle percussioni. Coro San Filippo Neri e Coro dell'Immacolata di S.Anna diretto da Carla Boscolo Bielo Irina Boscolo Gnolo e Andrea Chinaglia accompagnati da Daniele Zennaro e Andrea Chinaglia e dalla Violinista Stefanie Pittoni. ( in caricamento le varie canzoni )

venerdì 1 gennaio 2016

ECCEZIONALE CAPODANNO IN PIAZZA - BUON 2016 A TUTTI

Un bellissimo capodanno,una piazzetta granaio e parte del corso del popolo colmo di persone con tanta voglia di buttarsi alle spalle un 2015 non entusiasmante, ristoranti e locali pieni,un ringraziamento alla proloco che , ancora una volta, è riuscita ad organizzare tutto alla perfezione con discrezione e professionalità. l'ordinanza che vietava i botti è stata in parte disattesa un po' dappertutto ( tanto in piazza con le forze dell'ordine a pochi metri quanto nei quartieri meno centrali ) però è indubbio che c'è stata una notevole e significativa riduzione dei botti lo testimoniano sia il report dei vigili del fuoco che non hanno avuto neppure un intervento notturno sia l'eloquente foto postata dopo la mezzanotte dal personale del pronto soccorso di chioggia che oltre ai consueti auguri ammette " una notte non movimentata ". Vi ringraziamo per seguire così in tanti e con così tanta costanza le nostre pagine grazie e buon 2016 a tutti. eventuali approfondimenti in seguito selfie di capodanno