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venerdì 31 dicembre 2010

BUON 2011


Cari amici e care amiche,

un anno denso di avvenimenti giungerà al termine tra poche ore e un 2011 si affaccia con tanti problemi, ma anche con tantissime opportunità e speranze.

Nonostante la disoccupazione, la contrazione generalizzata dell'economia, gli aumenti, il venir meno dei valori della vita (eutanasia, aborto...) ma anche della semplice buona educazione ho percepito anche una grandissima aspettativa e speranza tra la gente di Chioggia.


Il prossimo sindaco della nostra città beneficierà dell'esperienza fortemente negativa che abbiamo subìto con la legislatura appena conclusa: impossibile fare peggio (comunque stiamo attenti che non si sa mai!).


In questo periodo gente comune ed esponenti più autorevoli nei vari settori mi hanno descritto le caratteristiche ideali del nuovo sindaco: deve amare la nostra città, non serve un top manager né un premio Nobel con quattro lauree, basta che AMI la nostra città.
Perché così siamo noi Chioggiotti pieni di difetti, non sfruttiamo come potremmo le grandi opportunità che abbiamo sotto gli occhi e che gli altri ci invidiano ma abbiamo un grande cuore.

La imminente campagna elettorale sarà totalmente diversa da quella di tre anni fa, questo semplicissimo blog ne è un chiaro esempio per i contenuti di tanti autori anonimi, e poi ci sono montagna di messaggi che ricevo quotidianamente, la disponibilità che tantissime persone che mi dicono " Chiamami!! Voglio fare qualcosa per la nostra città" e che della carega non gli frega nulla.

E' finita per quei squallidi personaggi abituati a cambiare casacca ad ogni piè sospinto!

A questo grande cuore noi dobbiamo rispondere con un'alta personalità, un grande padre ( o madre) che sappia condurre le risorse, le intelligenze e le capacità della nostra gente.

BUON 2011 A TUTTI!!!

Andrea Comparato

lunedì 27 dicembre 2010

SALTATO il concorso per l'assunzione del nuovo direttore dell'IPAB

Giordano Boscolo Sale consigliere IPAB del quale TUTTI i rappresentanti della ex AN hanno chiesto di dimettersi
Questa mattina,lunedì 27 dicembre era previsto lo svolgimento del concorso per l'assunzione del nuovo direttore dell'istituto per anziani di Chioggia (IPAB).

Facciamo un piccolo riassunto delle puntate precedenti: Matteo Penzo,presidente del consiglio di amministrazione entra in forte attrito con l'attuale direttore,motivazioni?? mah!!Dopo un bel po' di eventi anche rilevanti,sono in corso delle reciproche denuncie tra direttore e presidente,Matteo Penzo,lo stesso presidente riesce a "convincere" il consiglio di amministrazione dell'IPAB a pubblicare un bando per l'assunzione di un nuovo direttore in sostituzione di quello attuale.

Con il voto favorevole dei consiglieri BOSCOLO GIORDANO SALE e GIORGIO GARBIN ( quello del quale aveva le dimissioni FIRMATE con DATA in BIANCO in tasca e contrario di ELENA BALLARIN ( che rappresenta il 50% della maggioranza) e del consigliere di centro-sinistra ROBERTO PIZZO
,MATTEO PENZO riesce a far passare in consiglio di amministrazione un nuovo bando che prevedeva un semplicissimo colloquio ORALE per l'assunzione di un nuovo direttore.

Tutto questo,ripeto,nonostante che il cambio di direttore sarebbe costato OLTRE 50.000 euro in più all'istituto,nonostante il parere contrario del consigliere ELENA BALLARIN che,è bene sottolinearlo, anche se in consiglio di amministrazione dispone del suo solo voto rappresenta in realta più del 50 % della ex maggioranza essendo stata nominata in quota del PDL mentre MATTEO PENZO era membro nominato dall'ex sindaco e Sale in quota AN.

Quindi,tornando a bomba,questa mattina il concorso così fortemente voluto da Mr MATTEO PENZO,abbiamo già detto in che modo è passato in consiglio di amministrazione,E' STATO ANNULLATO al momento non ne conosciamo le esatte motivazioni ( in realtà le sappiamo benissimo)ma illustreremo presto I FATTI!!!!

NON AGGIUNGIAMO NESSUN COMMENTO,aspettiamo i VOSTRI cari visitatori di CHIOGGIA AZZURRA!!!!

AD MAIORA ( direbbe qualche ex sindaco padovano)

Andrea Comparato
ex consigliere comunale
Forza Italia
( ex fino a Maggio)

aggiornamento ore 23

Il concorso è stato annullato con la scusa di una domanda che in prima battuta non era stata accettata e che invece sarebbe dovuta essere stata ammessa in realtà è solo una scusa perché si tratta solo di una delle numerosi irregolarità con cui era stato predisposto il bando, e non ci riferiamo a i metodi con cui il Matteo Penzo ottiene i voti in cda, le irregolarità vanno da errori nei procedimenti di nomina dei membri della commissione al non rispetto dei regolamenti interni alla mancanza di requisiti dei membri della commissione.

Tutto ciò premesso rimane il fatto che:
a) Le spese per nominare la commissione del concorso annullato ammontano a € 1.500 ( buttati dalla finestra)
b) Il Dr Cenci, il neo direttore temporaneo,nominato per tre mesi, costerà € 9.000 più le spese di indennità di missione.

Ma...adesso che è stato nominato questo nuovo direttore,pensate che questa vicenda sia terminata???
Secondo noi no,in quanto non solo presumiamo le visite degli ispettori regionali siano imminenti ma anche perché probabilmente il Dr Cenci di Noventa Vicentina non è al corrente della situazione dell'ipab di Chioggia,chissà se nel momento in cui qualcuno lo informerà con precisione sulle varie puntate precedenti confermerà la sua disponibilità a fare il direttore sia pure che per tre mesi??

E ancora viste le grandi capacità dimostrate ad oggi dal presidente sell'IPAB siamo sicuri che anche questa nomina sia regolare???

Ci sembra che per questa sera abbiamo aggiornato abbastanza a presto per le prossime puntate.


sabato 25 dicembre 2010

MAREGGIATE DEL 23 E 24 DICEMBRE:segnalazione di Beniamino Boscolo Cappon consigliere della provincia di Venezia




BOZZA:Post in preparazione

Ciao Andrea, dopo tue sollecitazioni ti mando materiale per il blog. Come ex-assessore al demanio segnalo per conoscenza la presente mail da inviare anche al Commissario, per coinvolgere MAV, Regione e Provincia.
A seguito delle ultime mareggiate del 23 e 24 Dicembre , la spiaggia di fronte nell'area Sud di Sottomarina è stata completamente erosa assieme a buona parte delle dune come si può vedere dalle foto in allegato. Si può ragionevolmente temere che alla prossima situazione atmosferica non favorevole, l'acqua possa entrare nei campeggi, residence e aree limitrofe, con conseguenze gravissime per fabbricati e attrezzature. Infatti la situazione, è presente su un tratto di litorale della lunghezza di circa 1,5 km sul litorale di Sottomarina che investe varie attività, stabilimenti balneari, residence e campeggi. E probabilmente, anche Isolaverde avrà avuto danni simili.

Esiste un accordo di programma (presentato al Cabana di Isolaverde agli occhi degli operatori, a cui ha partecipato Comparato e ha fatto delle foto) tra Chioggia, Regione e MAV di oltre una decina di milioni di euro, avviato da Beniamino Boscolo e Sandro Todaro in parte applicato e poi non più proseguito dopo il loro allontanamento dalla Giunta di Tiozzo Romano. Bisogna che si prosegua con l'opera di ripascimento e di barriere.

venerdì 24 dicembre 2010

BUON NATALE






Buon
Natale

Il popolo della libertà di Chioggia, conscio delle difficoltà che il nostro comune attraversa, esprime a tutti i concittadini i più fervidi auguri di un felice Natale congiuntamente all’auspicio che il prossimo nuovo anno porti serenità e prosperità a tutta la collettività e auspicando il recupero positivo e costruttivo del governo democratico della pubblica amministrazione.

I coordinatori del pdl
Beniamino Boscolo
Alberto Nordio

giovedì 23 dicembre 2010

Ancora un incidente mortale sulla Romea




Incidente mortale sulla Romea nel tardo pomeriggio all'altezza di Rosara di Codevigo. In un impatto fra un'auto e un camion sono morte due donne, madre e figlia, di nazionalità straniera residenti a Chioggia.

L'incidente ha paralizzato la circolazione con gravi ripercussioni sulla viabilità lungo l'intero asse Piovese-Chioggia. Al momento dell'impatto sulla zona gravava una fitta nebbia e stava piovendo, fra le cause dello scontro la scarsa visibilità e la velocità

riprendo articolo e commento del post precedente

scusatemi, ma vorrei porre la vostra attenzione su un infinito problema che interessa tutti noi cittadini di Chioggia, esso si chiama Statale Romea.Anche ieri due persone hanno perso la vita,ormai sono talmente tante che non fanno quasi piu' storia,in questa maledetta strada killer,costruita piu' di 40 anni fa'mentre il traffico è aumentato del 700% sopratutto quello pesante, senza contare ai disagi patiti dai pendolari "6000 persone" che devono andare al lavoro e quasi tutti i giorni questa orrenda strada è bloccata,ed è la piu' importante arteria di collegamento per Chioggia e il suo territorio.Politici che avete ancora un po' di buon senso,Consiglieri regionali chioggiotti,datevi una mossa!!non è piu' possibile dipendere da questa strada!Comparato se puoi' usa i potenti mezzi di questo ottimo blog,e facciamo una petizione alla regione veneto.Grazie e buone feste a tutti.

Aldo


INSERISCO i video di un intervento del presidente Tesserin sulla sanità in consiglio regionale Veneto affinché gli amici che hanno avanzato dubbi sulle capacità dei nostri rappresentanti in regione magari possano farsi un'idea più approfondita.






mercoledì 22 dicembre 2010

Sulla vicenda dei profughi Afghani


SULLA VICENDA DEI RAGAZZI AFGHANI TROVATI NEL TIR A CHIOGGIA
Premesso che è giusto cercare di aiutare tutti,c'è un aspetto della vicenda degli afghani ritrovati ieri dalla polizia e cioè il costo economico ( considerevole) che l'amministrazione comunale deve sobbarcarsi nel prendersi in carico i minori che non mi sembra rilevato per niente.

La retta per i minori "viaggia" sui 2500/3000 € al mese,se per caso hanno qualche problematica importante il costo può schizzare ANCHE a € 5000 al mese che vanno addebitati al comune dove vengono rintracciati queste persone.

Al di là che,personalmente,trovo un costo troppo elevato,tre minori vogliono dire almeno centomila euro all'anno,ma e se invece di essere rintracciati nel comune di Chioggia lo fossero stati a Cona come potrebbero sostenere un costo del genere?

A mio avviso dovrebbe essere un costo condiviso quanto meno a livello provinciale se non regionale o addirittura nazionale.

Non voglio fare il para-leghista ma effettivamente è una situazione che và regolata in modo diverso.

Andrea Comparato

martedì 21 dicembre 2010

ULTIMI COLPI DI CODA DEGLI AMICI DI ROMANO


ULTIME MALEFATTE


Rifondazione comunista nella persona di Giorgio Varisco ha inviato una lettera al commissiario preffettizio nella quale denuncia l'ex assessore MANUEL PENZO di comportamento quanto meno poco corretto.
Infatti l'ex ( per sempre) assessore MANUEL PENZO,diventato assessore SOLO con i ricatti politici ( evidentemente è un vizio di famiglia quello dei ricatti)il giorno 30 mentre il consiglio comunale e quindi l'intera amministrazione decadeva per le dimissioni contestuali di 16 consiglieri (c’è il video nel post del 1 dicembre) il MANUEL PENZO non era,da come ci risulta,a piangere fino alle due del mattino insieme a Romano ma scriveva una lettera,con tanto di foto,inviata però,vedi timbro postale,qualche giorno dopo a spese dell’amministrazione comunale a tutti i destinatari di alloggi pubblici.

Nelle lettera il nostro inconsolabile ex assessore si attribuisce meriti che NON HA, infatti tutto il lavoro svolto è stato eseguire quello che aveva iniziato BENIAMINO BOSCOLO dichiarando che avrebbe potuto fare di più ma per colpa dei “traditori” la sua attività è finita prima del tempo.

Credo che questo modo di agire non stupisca più nessuno,ovviamente con un figlio che si procura le dimissioni con data in bianco di un poveretto di 74 anni che cosa ci si può aspettare dal padre???


Manuel,nell’ultimo consiglio comunale hai detto a Guarnieri che tu TORNERAI nella lettera,quella che hai spedito a spese della comunità, invece dici che “non sai se continuerai l’esperienza politica” , come mai hai dei ripensamenti?
Dammi retta mettiti nuovamente in lista sono sicuro che prenderai tanti tanti voti,non abbandonare la politica Chioggia HA BISOGNO DI TE!!!

CIAO
Da ANDREA COMPARATO

lunedì 20 dicembre 2010

UDC:ALLA RICERCA DI UN RUOLO POLITICO

Brunetto prof Mantovan
U.D.C. ALLA RICERCA DI UN SUO RUOLO POLITICO

Nell’articolo di oggi sulla cronaca locale della Nuova Venezia il segretario dell’U.D.C. sig. Aldo Piovesan e l’ex capogruppo consiliare avv. Giuseppe Casson dimostrano di non essersi accorti di quanto stava accadendo durante l’ultima fase dell’Amministrazione Pagio e di essersi crogiolati nella loro nicchia dorata amministrativa disponendo di due consiglieri comunali ( uno dei quali eletto nella lista del P.S.I. ) e di due assessori .
E’ evidente che a loro poco interessava ciò che avveniva all’interno del P.D.L. in quanto le notizie venivano filtrate da Romano Pagio e dai suoi accoliti con cui avevano un fecondo dialogo .
In Consiglio Comunale l’altra parte del Popolo della Libertà non ha mai elevato critiche all’attività dei due assessori democristiani né ha polemizzato con i Consiglieri dell’U.D.C. : essa ha contrastato l’ex- Sindaco per l’arroganza e l’inefficienza con cui conduceva la Civica Amministrazione non riconoscendogli il ruolo che si era autoassunto di sostituirsi al Partito nella ristrutturazione della Giunta e nelle rappresentanze negli altri organismi amministrativi bloccando ogni forma di confronto politico come normalmente avviene in questi consessi .
Sia Piovesan che Casson sono amici miei e , credo , anche degli altri consiglieri dimissionari del P.D.L. ; se volevano avere un dialogo con noi l’avremo sicuramente accontentati e forse avrebbero capito che le ragioni del nostro dissenso erano ben argomentate . Spero che non sia stato loro impedito da qualche dictat …romano .
Prendiamo atto della loro libertà d’azione nell’individuare una coalizione cui partecipare alle prossime elezioni e noi proponiamo loro , se lo ritengono , di aprire un dialogo anche con noi per verificare se ci sono le condizioni di un percorso assieme completamente diverso da quello concluso recentemente e siamo sicuri che questo produrrà moltissime convergenze programmatiche e gestionali alternative a quelle già sperimentate .
Brunetto Mantovan

Chioggia , 20 dicembre 2010

domenica 19 dicembre 2010

Nuove interessanti notizie su gestione MATTEO PENZO ,grazie commentatore anonimo




pubblichiamo questo commento come post sia per l'impegno dell'anonimo commentatore sia perché tocca delle situazioni di cui non eravamo ancora a conoscenza,quanto dovremo aspettare ancora perché arrivino delle azioni forti?
Vi dico già che se la situazione non cambia al massimo entro i primi gironi di gennaio,farò un'azione MOLTO forte,promesso.

Mah....progetti in casa di riposo il Matteo detto " el carota " ne ha in mente parecchi....soprattutto quelli che prevedono l'esternalizzazione dei servizi...dove si possono affidare a coop. disponibili oppure a quache agenzia interinale compiacente tutti quei nominativi che poi vengono REGOLARMENTE SOLLECITATI durante le campagna elettorali...non ha importanza se costi e servizi per i nostri anziani vanno a picco....che qualcuno cominci a guardare il livello di mortalità degli anziani assistiti dalle Coop., cominci a guardare quanto pesano...si quanto pesano, avete capito bene, perchè se c'è poco tempo per seguirli mentre mangiano, gli anziani diminuiscono di peso perchè mangiano meno...e quindi ....lascio a voi immaginare i problemi da decubito...meno tempo meno pulizia!!....voi vorreste avere il vostro papà o la vs. mamma in queste situazioni...ECCO RINGRAZIATE ALLORA IL SIG. MATTEO PENZO SE SIAMO IN QUESTE SITUAZIONI!! PERO' I SOLDI PER TRE AMMINISTRATIVI CHE NON SERVONO A NULLA, OPPURE I SOLDI PER QUALCHE CONSULENZA INUTILE A UN AMICO ARCHITETTO, O PER CAMBIARE IL DIRETTORE CHE NON E' PIU' COMPIACENTE PER I SUOI DISEGNI, ANZICHE' MIGLIORARE SUL SERIO I SERVIZI E NON APPESANTIRE LE RETTE LI TROVA....ECCOME SE LI TROVA. E CHI E' ANDATO ALLA CENA DEL "EL CAROTA AL TOMATO....250 PERSONE CIRCA MARITO E MOGLIE....CHISSA' CHI HA PAGATO...CI SONO ANDATE SOLO PERCHE' HANNO PAURA O INTERESSE...SOLO QUESTO. STATO MAGGIORE DELLA COOP. BRAMASOLE CON RELATIVI DIPENDENTI, L'AGENZIA INTERINALE DELL'OBIETTIVO LAVORO, UN PO' DI ARTIGIANI, QUALCHE "LACCHE' " DELLA CASA DI RIPOSO OVVIAMENTE BEN CONOSCIUTI, E A CHI CHIEDEVA LORO "PERCHE' SIETE ANDATI???.....RISPOSTA " DEVO ANDARE ...SCHERZI??..SE NON MI VEDE SONO MORTA!!...MA ALLE ELEZIONI GLIELA FACCIO VEDERE IO...ALTRO CHE VOTARLO DOPO TUTTO QUELLO CHE MI HA FATTO PASSARE!!!.....ECCO QUESTO E' MATTEO PENZO, CARI CHIOGGIOTTI....VERIFICATELE BENE LE SUE REFERENZE!!!!.....AH DIMENTICAVO!!!....MA PERCHE' QUESTO SIGNORE PUO' PARCHEGGIARE LA SUA LUSSUOSA MACCHINA (leggo sulla stampa che poliziotti e carabinieri si lamentano di uno stipendio di 1200 euro al mese...come avrà fatto a comprarsela....chissa??) TALE TIGUAN NERA SUPERACCESSORIATA, IN CORSO DEL POPOLO QUASI A VIGO VICINO A CASA DEL PAPARINO CON PERMESSO DEL COMUNE???????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????? NON ABITA A SOTTOMARINA IL SIGNOR MATTEO PENZO ??? NON GLI AVRANNO DATO IL PERMESSO PERCHE' E' PRESIDENTE DELLA CASA DI RIPOSO?? E COSA C'ENTRA LA CASA DI RIPOSO A SOTTOMARINA CON IL PARCHEGGIO LIBERO E GRATUITO IN CORSO DEL POPOLO IN ISOLA PEDONALE?? PER CAPIRSI I CONSIGLIERI COMUNALI CHE VANNO IN COMMISSIONE CONSILIARE O CONSIGLIO COMUNALE NON HANNO NESSUN PERMESSO PER IL CORSO!!!!! E PERCHE' QUINDI MATTEO PENZO EL CAROTA HA QUESTO BENEFIT?????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????? MAI SUCCESSO NELLA STORIA DELLA CASA DI RIPOSO!!!! SVEGLIA CITTA' SVEGLIA


commentatore anonimo

Matteo,se sei un uomo,vieni a rispondere qui, e rispondi, facciamo un bel confronto sei hai le palle!!!



https://docs.google.com/viewer?a=v&pid=explorer&chrome=true&srcid=0B0wZ5OKWeZKlY2FkNGI2ODktNDI4My00MTdlLTg3MzEtYzg3MTM0MDkwZDRm&hl=it

LETTERA di FERRUCCIO LORENZUTTI

Pubblichiamo la lettera di Ferruccio Lorenzutti ,imprenditore,che ha inviato al nostro caro presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.
GRAZIE FERRUCCIO

Chioggia, 16.12.2010

Mittente:

Al Presidente del Consiglio
On. Silvio Berlusconi
Palazzo Chigi
00100 R O M A

Signor Presidente,
ho seguito con attenzione e partecipazione insieme alla mia famiglia la vicenda politica, conclusasi
felicemente con la fiducia al suo Governo, sia alla Camera che al Senato.

Sabato scorso siamo stati a Vicenza con mia moglie insieme ad altri sostenitori del PdL al Teatro Nuovo in cui ci siamo trovati numerosissimi e fortemente motivati e proprio in quella occasione ho avuto modo di leggere il documento sui due anni di governo in cui si indicano le strade da percorrere per superare la crisi economica.
A pagina 11 nel dettaglio gli interventi di edilizia popolare e piano casa, c’è sintonia su quanto vuole sviluppare il Governo e quanto le ho inviato venerdì scorso, in merito all’ idea degli artigiani edili di Venezia di destinare finanziamenti per l’ edilizia popolare finalizzati anche all’ acquisto, presso imprese di costruzioni , di case ad alto contenuto tecnologico (classe A e B) già costruite e che oggi i costruttori fanno fatica a vendere.
Gli Enti destinatari di detti finanziamenti acquisterebbero, nell’ambito del territorio di propria competenza gli immobili già pronti e dandoli in affitto ai cittadini più bisognosi. Al tal fine sarebbe sufficiente una Circolare ministeriale. Nel corso di un mese avrebbe risolto un problema nazionale, fermo restando i benefici che le ho già elencato nella mia del 7 dicembre u.s.
Questo è il modo di agire di un Governo che intenda lanciare segnali forti e vuole il consenso.
Noi artigiani abbiamo la testa ben piantata sul collo e manteniamo orgogliosamente vivi e sani principi che permettono alle nostre imprese di stare in piedi. Sono gli stessi valori che tengono in piedi una famiglia come il governo di una nazione. Sappiamo ben discernere tra parole e fatti.
Pertanto, se mi sono più volte permesso di parlarle di questo argomento è solo perché questo è il reale bisogno che le imprese hanno per potere riprendere con nuovo slancio l’immenso lavoro di ristrutturazione edilizia del nostro patrimonio nazionale, premessa fondamentale per una ripresa delle molteplici attività economiche. In sostanza, agire presto per il bene comune.
Ribadisco che un provvedimento di questo genere, aumenterebbe fortemente il consenso della gente nei suoi confronti e di conseguenza la simpatia al Governo anche a livello parlamentare.

Un cordiale saluto.

f.to Ferruccio Lorenzutti


p.s. si prenda una giornata e venga a trovarci a Chioggia per mettere in riga i galletti nel pollaio PdL
la cui lotta intestina ha generato l’arrivo in città del Commissario prefettizio e che ora, da quel poco che capisco, stanno mettendo in serio pericolo il risultato elettorale di primavera.

sabato 18 dicembre 2010

COMUNICATO STAMPA in risposta ad articolo dell'ex sindaco Tiozzo Romano pagio comparso sulla stampa oggi


In risposta a articolo comparso oggi sui giornali dell'ex sindaco Romano Pagio,ex segretario alla camera di commercio,ex aspirante alla presidenza della conferenza dei sindaci CHIOGGIA-CAVARZERE-CONA,

Comunicato stampa

Romano Tiozzo Pagio evidentemente non riesce a rassegnarsi al fatto che la sua esperienza di sindaco sia anzitempo terminata. Invece di fare autocritica ed esaminare le cause che hanno indotto sei consiglieri comunali di maggioranza a presentare le dimissioni ed a causare il termine dell’Amministrazione, non trova di meglio che tentare di scaricare le proprie responsabilità su di essi. Il mandato ricevuto dalla segreteria provinciale e regionale del PDL, dopo le dimissioni del 25 ottobre, era di aprire un confronto con tutti i consiglieri e coloro che rivestono le cariche nel partito per raggiungere un accordo programmatico di fine mandato. L’ex sindaco ha ritenuto invece di gestire in proprio la crisi, non seguendo le indicazioni ricevute dai responsabili politici del PDL, e non appena ha raggiunto l’adesione sottoscritta da diciotto consiglieri su una “specie” di programma composto da dieci punti ha ritenuto di non doversi confrontare con i tre consiglieri Mantovan, Aprile e Comparato, disattendendo così il mandato ricevuto. Peraltro dopo la caduta della giunta Tiozzo non c’è stata alcuna presa di posizione da parte dei vertici regionali, provinciali e locali del partito nei confronti dei consiglieri che hanno presentato le dimissioni dimostrando in tal modo di non avere condiviso la scelta operata da Romano Tiozzo per risolvere la crisi. I consiglieri che si riconoscono nel PDL ed hanno seguito le indicazioni ricevute dai vertici guardano ora con fiducia al futuro con l’intento di dare risposte positive ai problemi della città.


18 dicembre 2010


Massimo Aprile
Brunetto Mantovan
Andrea Comparato

venerdì 17 dicembre 2010

RIDICOLI

Per caso, quei 43 con cieca fiducia in Matteo Penzo hanno votato da postazioni internet "iunet" ?
Da "iunet" il blog ha ricevuto ieri 126 visite durate in media 26 secondi: giusto il tempo di votare... (cliccare l'immagine per ingrandire).
Matteo, sei RIDICOLO, il taroccamento del sondaggio non merita altri commenti...


Toc, toc! Con permesso...

Elena Ballarin
Sono Elena, moglie di Andrea, la consigliera all'IPAB.

Comincerei con qualche buona notizia!
1) Le rette degli ospiti per il 2011 resteranno invariate. Delibera votata all’unanimità.
2) Ho saputo che gli utenti che consumano i pasti della nostra cucina danno un bel 9 al servizio: è una soddisfazione, punteggio 9 su 10 è come dire che cucinano gli angeli! (Il 10, si sa, si dà solo alla propria mamma).
Non sono mai stata molto presente fisicamente in Casa di Riposo, è vero, ma anche recentemente ho raccolto soddisfazioni e sento per lo più elogi alla qualità dei servizi e all’impegno dei dipendenti… nonostante il clima pesante.

Passiamo alle risposte a chi ha domandato:

MATTEO PENZO, mi pare sulla Nuova, ha detto rivolgendosi al mio consorte più o meno così: “perché non comincia a dare il buon esempio Elena Ballarin, dimettendosi?”

RISP: perché IO non mi tengo in tasca le dimissioni di un consigliere, irrevocabili + firmate con data in bianco + con accordo siglato e firmato da una terza persona ESTRANEA all’IPAB.

Cosa c’entra Sandro Todaro? La voce che il Garbin (poveretto, non si era nemmeno reso conto di non aver MAI corso il rischio di perdere il posto e per me non l’ha capito nemmeno adesso) si fosse fatto schiavo firmando dimissioni in bianco come pegno di fedeltà per essere riammesso in consiglio già circolava, e solo questo già sarebbe stato grave.
Ad un certo punto, mio marito salta fuori con la copia delle fantomatiche dimissioni e sotto ci trovo un accordo misterioso. Che roba è da dover essere siglato dalle firme? Voglio dire, innoceeeenti accordi pre-campagna elettorale del tenore vengo con voi, o voi con me… ecc… hanno bisogno di firme? Cosa c’è sotto?
Se, almeno, le dimissioni mie e di altri due integerrimi consiglieri portassero al risultato di far decadere l’intero consiglio il nobile gesto avrebbe il suo senso, ma il consiglio dell’IPAB non funziona come il consiglio comunale appena caduto in virtù della stessa manovra. Se ci dimettiamo in tre gli altri due restano in carica, e pure i tre dimissionari fino a nomina dei sostituti dal comune (o commissario). Eh no!
A questo punto sto a vedere e sentire, tanto di testimoniare a qualche processo ormai mi tocca…
Tecnicamente, il consiglio decade con le dimissioni di tutti e cinque i consiglieri. Se non cominci col dimetterti tu, non resta che sperare in un commissariamento visto che la semplice sfiducia incontra ancora la “timidezza” del Garbin.

GIORGIO GARBIN ha detto di essere sempre stato libero.
RISP: se sei libero che ti trattiene dalla sfiducia? Adesso sì che dalle dimissioni in bianco sei libero, ora mica possono essere usate. Sono due mesi che dici di essere d’accordo per la sfiducia e mi tocca vedere che voti tutto. Anzi no, una volta ti astieni e dopo una sospensione di meno di 60 secondi di dialogo col presidente ti risiedi e voti tutto. E poi c’è la tua espressione che parla da sola: tra il Todaro (che non conosco personalmente) e il Matteo Penzo, mi pare di vederti…





MATTEO PENZO, sempre sui giornali perché di persona con me è sempre gentile (un signore!) ed evita, adduce a mio demerito che da un po’ voto col Pizzo che è espressione dell’opposizione, mentre io sono espressione del PDL cioè della maggioranza.


RISP: Bisogna dare atto che il debito di inizio mandato è quasi estinto, che molte opere importanti sono in fase conclusiva, ecc… e fin qui è stato un piacere votare in compagnia!
Ho votato contraria l’avviso per il nuovo direttore, i bandi che concretizzeranno imminenti assunzioni di altre posizioni amministrative, la nomina delle commissioni esaminatrici dei relativi concorsi… Tutte forzature, alcune accompagnate da lettera del direttore che non dà il parere di legittimità, che hai fatto votare senza il conto di quanto peseranno sul bilancio.
Anche se, mi informano i tuoi colleghi, da poliziotto non potresti immischiarti nella politica locale, il mio maritino mi spiega che per essere proprio precisi io, nel CDA, sono espressione della fetta più grossa del PDL e colgo l’occasione di far sapere il mio umile giudizio, emotivo di femminuccia con gli occhiali e ultima arrivata, sugli effetti della tua gestione: per me, in qualunque gruppo umano ti collochi, del “gruppo” tempo due anni al massimo non resta più niente. Auguri a te, ma soprattutto al “gruppo”, è chiaro.

PS: visto che è la curiosità di molti, per questa istruttiva esperienza di consigliera guadagno 326 euro lordi al mese. Per fortuna Andrea tiene personalmente le bambine quando vado ai consigli, così niente babysitter + fa il papà = doppio guadagno!

PPS: amici o curiosi in attesa su facebook, non considerate il mio profilo facebook perché lo ha fatto Andrea, non sono mai entrata in facebook.

mercoledì 15 dicembre 2010

BANCO DEL MOGNOLO ACQUISTATO DAL CINESE



Andrea. propongo un argomento un pò più leggero per sdrammatizzare gli ultimi post ed evitarti ulteriori querele.
Volevo parlassimo del banco del mognolo acquistato dal cinese.
Io faccio due riflessioni:
1) nessuno scandalo. Non è detto che venda pesce scadente nè pesce importato. La capitaneria controlla di continuo la tracciabilità dei prodotti e di certo non permetterà che si vendano porcherie. Non spaventiamoci di ogni cosa che ci è "diversa";
2) speriamo che il comandante della finanza di Chioggia legga il blog e decida di verificare se il furbetto venditore del banco paga le tasse sui 40.000 euro di incasso di cui la stampa (ma anche tg3) ha dato ampia notizia. Non è giusto che le tasse le paghino solo i poveri lavoratori dipendenti.
Commentate

Utente anonimo



Inserisco la tua riflessione, voglio fare una precisazione,spero che non mi prendiate per un presuntuso ( chissà magari lo sono) in vita mia ho passato tanti momenti critici:di lavoro,sentimentali,di famiglia una volta anche di salute.Ho fatto campagna elettorale ( lo so,sono matto da legare) una volta con la broncopolmonite e l'ultima con Tex sotto chemioterapia.

Cosa volete che mi possa minimamente toccare le minacce di querela da parte di un Matteo Penzo o di chicchessia?Soprattutto per questa la vicenda delle dimissioni con data in bianco che puzza di bruciato lontano 100 km???


Comunque pubblico volentieri e ringrazio del tuo intervento

Ciao da Andrea Comparato

CIAO Venanzio sto pensando di farti diventare il prossimo sindaco di Chioggia




PICCOLA INTEGRAZIONE PER I COMMENTATORI: Il fatto che recentemente il sottoscritto stia aumentando il lavoro degli avvocati ( mi dicono che il presidente dell'ordine potrebbe sponsorizzarmi la campagna elettorale visto il numero delle denuncie) non vuol dire che desidero avere denuncie ANCHE da cinesi.
Quindi ben vengano gli interventi ma che siano sempre articolati in modo tale da non offendere nessuno,mi sono arrivati commenti non pubblicabili.
vi ringrazio

lunedì 13 dicembre 2010

IPAB,istituto di riposo o centro del potere?

Matteo Penzo,poliziotto,presidente dell'IPAB e uomo di Romano Tiozzo Pagio

SECONDO TE COME E' QUESTA STORIA DELLE DIMISSIONI IN BIANCO???VOTA NEL SONDAGGIO A DESTRA

ore 18.oo Ho presentato esposto alla procura della repubblica sui fatti esposti in questo post,ora il procedimento è avviato,vedremo se Matteo Penzo continuerà ad esercitare l'attività di polizia in questo comune.





Non c'è ombra di dubbio che il blog Chioggia Azzurra sia diventanto qualche cosa che ,sinceramente,non avrei certo immaginato diventasse.
Veniamo a bomba, ed è proprio di una bomba, facciamo una breve cronistoria.
Qualche mese fa i giornali locali avevano riportato la notizia che il consigliere Garbin Giorgio facente parte del consiglio di amministrazione era decaduto in quanto risultava assente per tre volte consecutive "senza giustificazione".

In realtà il Garbin NON era assolutamente decaduto in quanto per farlo decadere si sarebbe dovuto seguire una ben precisa procedura che era quella di convocare il consiglio di amministrazione con oggetto la decadenza del consigliere, discussione e votazione, se alla votazione fosse seguito un voto favorevole alla decadenza effettivamente Garbin sarebbe decaduto MA né i consiglieri Pizzo e Ballarin erano favorevoli per l'evidente trombamento a carte truccate del collega!



Stranamente dopo qualche giorno, la procedura di decadimento NON solo non venne intrapresa ma Garbin continuò a espletare il suo incarico, votando puntualmente SEMPRE a favore, al massimo qualche astensione, su TUTTI i punti dell'ordine del giorno convocati dal presidente del consiglio di amministrazione.

E qui se permettete la cosa diventa un po' strana: come, il presidente tenta di cacciare dal consiglio di amministrazione il Garbin e il Garbin, contrariamente a quello che ci si sarebbe aspettato, CONTINUA come prima senza aprire bocca e SOPRATTUTTO votando TUTTI gli ordini del giorno!!!???

Bene,questa la vicenda,descritta sommariamente in realtà ci sono MOLTI più passaggi.
Qualche giorno fa, in modo anonimo, mi viene recapitata una copia di una lettera di dimissioni IMMEDIATE E IRREVOCABILI dal consiglio di amministrazione di IPAB CON DATA IN BIANCO sempre del signor Giorgio Garbin, sotto la quale appare la seguente frase scritta a mano: "IL SOTTOSCRITTO MATTEO PENZO SI IMPEGNA AD UTILIZZARE LA PRESENTE SOLO IN CASO DI MANCATO RISPETTO DELL'ACCORDO SOTTOSCRITTO IN DATA 21/10 DAI PRESENTI" sotto ci sono DUE firme.

Oggi, lunedì 13 dicembre, ho chiamato immediatamente il Garbin che con la copia di queste dimissioni sotto il naso ha, con qualche riluttanza, ammesso di aver firmato le dimmissioni in bianco a MATTEO PENZO, POLIZIOTTO e PRESIDENTE dell'IPAB per un ACCORDO; non mi ha però riferito quali sono i termini dell'accordo.


Ricapitolando:
a) Garbin, non so precisamente i motivi, ha firmato le dimissioni in bianco a Matteo Penzo QUINDI, se permettete, presumo che da quel momento TUTTE LE VOTAZIONI a cui ha partecipato GARBIN siano VIZIATE in quanto NON CREDO proprio che sia stato libero di VOTARE in scienza e coscienza.
b) Matteo Penzo, purtroppo poliziotto, si procura le dimissioni del Garbin facendo così in modo di assicurarsi in modo PERMANENTE il voto positivo della maggioranza del consiglio.


c) Non ho modo di sapere se anche Sale è a conoscenza di questo misterioso accordo, o addirittura se vi è coinvolto, ma o da dopo che è diventato consigliere dell'IPAB ha una figlia che lavora nella cooperativa che confeziona i pasti dentro l'istituto di riposo... troppo facile pensar male?



E' compromessa la credibilità di tre consiglieri su cinque!


Lettera di dimissioni con data in bianco e dichiarazioni sottoscritte



CONCLUSIONI

E' POSSIBILE, è AMMISSIBILE che Matteo Penzo, poliziotto che dovrebbe difendere la LEGALITA', arrivi a questi metodi (decidete voi che tipo di metodi sono) pur di assicurarsi il potere????

Il giorno 15 è convocato il consiglio di amministrazione dell'IPAB a vostro avviso in queste condizioni PUO' ESSERE un consiglio di amministrazione libero da vincoli che possa prendere delle decisioni per il BENE degli ANZIANI, oppure è più opportuno che i consiglieri SI DIMETTANO TUTTI???

Un inciso Matteo Penzo è uomo di fiducia di Tiozzo Romano Pagio e alle comunali appoggiò Tiozzo Massimiliano che divenne consigliere,che divenne capogruppo PDL,che divenne,con siluramento alle spalle a Convento,assessore ai lavori pubblici facendo entrare in consiglio il consigliere ciellino Gianni Colombo.
Tutti uomini del sindaco!!!

..e ancora, il sottoscritto, Andrea Comparato, ex consigliere d'attacco e da bombardamento (come mi definisce l'anonimo amico VENANZIO FLAVIO che imperversa sull pagine di qyesto blog), POTRA' girare per la città con serenità quando incontrerà il POLIZIOTTO Matteo Penzo nell'esercizio delle sue funzioni???

Se avrò la cintura di sicurezza non allacciata potrò essere multato per non aver rispettato il codice della strada OPPURE sarà per qualcos'altro??

Questa domanda oltre a farla ai lettori del blog, la faccio ai dirigenti della polizia di stato ai quali chiedo pubblicamente e con lettera ad hoc "E' opportuno che il signor Matteo Penzo continui a esercitare il suo lavoro di polizitto nel comune di Chioggia??? "

Ringrazio tutti voi dell'attenzione
a presto

Andrea Comparato
ex consigliere di FORZA ITALIA
che non ha MAI CAMBIATO BANDIERA






venerdì 10 dicembre 2010

INCONTRO presso ospedale di Chioggia dei vertici regionali sul tema della sanità del territorio

Carlo Alberto Tesserin
Lucio Tiozzo



Si è svolto giovedì pomeriggio presso gli uffici della Villa Verde,ospedale di Chioggia un vertice che ha visto coinvolti in clima bi-partisan i vertici regionali di centro destra e di centro sinistra con i massimi vertici della sanità reginale per organizzare più velocemente possibile risposte ai bisogni di sanità del territorio.
Nel video gli interventi dell'assessore regionale della sanità,dei consiglieri regionali CHIOGGIOTTI che rappresentano la nostra città in consiglio regionale e il presidente,il sindaco di Cona,signora Anna Berto dei tre comuni:Chioggia,Cavarzere e Cona


mercoledì 8 dicembre 2010

POPOLO DI INTERNET:AIUTO

Andrea Comparato ex consigliere (fino ad aprile)d'attacco e da bombardamento (dice l'amico Venanzio Flavio)


Mi appello al popolo di internet,amici,il terrore mi attanaglia,non so come fare,ma è meglio che vi racconti bene la vicenda,ieri leggendo la stampa locale ho appreso una notizia che mi ha dato un grande dispiacere,il povero Romano,ex sindaco di Chioggia era stato anche....eliminato dalla carica di segretario generale alla camera di commercio di Padova.
Siccome so che Romano è un uomo di grande risorse,con grandissime capacità annunciatorie,temendo che i suoi annunci di ricandidarsi,di fare liste civiche,bla,bla,bla potrebbero fare la fine di tutte le altre annunciazioni di questi ultimi tre anni ho pensato bene di stimolare il nostro caro sindaco con un messaggino propiziatorio che riporto testualmente:"EHI Romano visto che da Chioggia ti abbiamo cacciato a calci in culo,che alla camera di commercio ti hanno trombato fatti trovare un posto da casa Vianello a Pellestrina,magari in qualche comitato ciellino riescono a metterti!!!AD MAIORA auguri per le tue liste civiche sicuramente avrai grande successo"

per coerenza ho inviato lo stesso messaggio ANCHE all'avvocato Davide Vianello,ciellino DOC,avvocato,grande sostenitore di Romano,MAI VISTO IN FORZA ITALIA negli ultimi dieci anni che faccio politica attiva ma comparso,come altri,per miracolo DOPO le elezioni per reclamare careghe,per inciso ha anche un notevole fondoschiena,grande ASPIRANTE alla presidenza della FONDAZIONE PESCA,che ahimè non ha MAI avuto ( e MAI avrà mi sa che Dio non è ciellino) , ma tale grandissimo principe del Foro non ha gradito il mio messaggio un po' goliardico e mi ha risposto con quanto segue: "STAVOLTA TI CITO IN TRIBUNALE".

Cari amici riuscirò a sopravivere alle capacità professionali
di questo rampante ciellino???

Ai posteri l'ardua sentenza ( scusate per la scarsità delle mie citazioni ma cosa volete noi plebei siamo così)



Al caro Davide Vianello:
Caro Davide,sarò ben lieto di venire in tribunale a sentire la tua voce,almeno là aprirai bocca pubblicamente,potrebbe essere un buon inizio per la campagna elettorale,tre anni fa non ti sei messo per "non esporti" ora ti consiglio caldamente di esporti....

martedì 7 dicembre 2010

PROSSIMI POST in PUBBLICAZIONE:1)Darsena San Felice -intervento Massimo Avv Aprile

SU RICHIESTA di diversi cittadini,i prossimi post riguarderanno:
1)Darsena San Felice,cronaca di una storia che vede il nostro comune condannato a pagare quasi quattro milioni di euro.
2)Tiozzo RomanoPagio,è stato trombato ANCHE alla camera di commercio,prossimo commento filmato di un cittadino che vuole dare dei consigli al ns ex primo cittadino su dove potrebbe cimentare le sue grandi doti visto che né a Chioggia né a Padova è così amato.

ringrazio tutti coloro che mi stanno dando continue sollecitazioni e stimoli su questo blog,con i messaggini e le e-mail.

a presto



INTERVENTO DELL'AVV MASSIMO APRILE DEL 13 DICEMBRE 2010 (DA INTEGRARE CON LINK DELLE SENTENZE)

SUL CONTENZIOSO GIUDIZIARIO PORTO SAN FELICE S.P.A. / COMUNE DI CHIOGGIA

La vicenda giudiziaria che si è fino ad oggi svolta fra la Porto San Felice s.p.a. ed il Comune di Chioggia è condensata nelle quattro sentenze che sono state pronunciate dai giudici amministrativi.
Si tratta di due decisioni del Tribunale Amministrativo Regionale per il Veneto (in seguito: T.A.R. Veneto) e di due del Consiglio di Stato (in seguito: C.d.S.), una della sesta ed una della quarta sezione.
Nell’ordine cronologico le sentenze sono le seguenti: T.A.R. Veneto n. 990/2000, T.A.R. Veneto n. 1290/2003, C.d.S. n. 2680/2009 e C.d.S. n. 1272/2010.
Di queste le più importanti o, meglio, quelle che hanno deciso la parte più significativa del contenzioso, sono la prima e l’ultima di quelle testé indicate.
Nella prima sentenza, quella del T.A.R. Veneto, è contenuta la ricostruzione della vicenda.
Essa si svolge nelle pagine da 2 a 6 e la sua lettura, non particolarmente impegnativa poiché si tratta della semplice esposizione di quanto è successo, può tranquillamente – e meglio - tener luogo di una mia esposizione di quello che è accaduto.
Mi limito solo a segnalare che:
a) il primo atto della vicenda è costituito da un provvedimento del commissario prefettizio in data 13 aprile 1992;
b) nel dicembre 1994 l’ apposita Commissione della Comunità Europea ha approvato il Documento Unico di Programmazione (DOCUP) al cui interno era stato previsto “un contributo per il decollo del porticciolo turistico di San Felice, nel Comune di Chioggia”;
c) l’autorità responsabile dell’intervento era la Giunta Regionale del Veneto, soggetti attuatori il Comune di Chioggia e le società private, beneficiarie le società private;
d) la Giunta Comunale, con deliberazione n. 683 del 7 novembre 1997 ha adottato la proposta di piano attuativo presentato dalla società sollecitandone l’approvazione da parte del consiglio comunale. E’ solo il caso di segnalare qui, per comprendere bene la vicenda ed i suoi successivi sviluppi, che la delibera di cui sopra è stata adottata nell’ultima Giunta dell’amministrazione del sindaco Todaro. Un paio di giorni dopo diventerà sindaco Fortunato Guarnieri;
e) nella seduta del Consiglio Comunale n. 106 del 27 luglio 1998 è stato votato il rinvio dell’approvazione del piano (quello approvato dalla Giunta Todaro nel novembre 1997) perché “l’attuale Amministrazione intende affrontare la questione in modo diverso dalla precedente…”;
f) in considerazione della scelta fatta dal Consiglio Comunale la Regione, con provvedimento n. 141 del 10 novembre 1998, ha disposto la revoca del contributo comunitario concesso nel 1994;
g) nella seduta n. 298 del 21 giugno 1999 la giunta comunale ha deliberato di procedere alla redazione di un nuovo piano particolareggiato dell’area portuale di S. Felice e, con delibera n. 299 dello stesso giorno, ha disposto l’annullamento della deliberazione giuntale n. 1576 in data 4 ottobre 1995 con la quale era stata proposta la costituzione di una società per azioni per la realizzazione del porto turistico di S. Felice.
Nel presentare il ricorso al T.A.R. la Porto San Felice s.p.a., oltre che chiedere l’annullamento degli atti amministrativi a suo giudizio illegittimi, ha anche chiesto la condanna del Comune al risarcimento del danno subito che è stato all’epoca quantificato in £. 3.480.222.000.
Nel difendersi il Comune ha sostenuto soprattutto la tesi che la società, non essendo partecipata dal Comune (cioè il Comune non era proprietario di nessuna quota), non sarebbe stata abilitata a realizzare il costruendo porto di S. Felice che, secondo l’Amministrazione, si configurava come opera di pubblico interesse.
Il ricorso è stato in parte accolto ed in parte respinto.
E’stato accolto per la quasi totalità nella parte in cui sono stati chiesti gli annullamenti dei vari atti impugnati mentre è stato respinto per la parte relativa alla richiesta di risarcimento del danno.
La motivazione della sentenza (di meno facile lettura per i non addetti ai lavori) è molto interessante ed istruttiva, soprattutto per la parte riguardante il rigetto della domanda di risarcimento del danno, in quanto in essa è contenuta una delle prime applicazioni dei principi in materia enunciati dalla fondamentale sentenza n. 500/99 delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione.
Quest’ultima ha rappresentato una svolta epocale nei rapporti fra privato e pubblica amministrazione, ma qui sarebbe troppo lungo e nemmeno agevole spiegare in poche righe di cosa si tratta.
Per chi ha voglia consiglio la lettura della sentenza del T.A.R. nelle pagine da 18 a 22 ove è contenuto un condensato dei principi enunciati da tale fondamentale decisione della Suprema Corte di Cassazione.
Delle motivazioni addotte dal T.A.R. per accogliere il ricorso ritengo di richiamare l’attenzione sulle seguenti:
a) è stato ritenuto che il Comune di Chioggia non ha mai inteso costituire una società mista per la realizzazione del porticciolo ma ha solo inteso “perorare” (questo il termine usato dai giudici) la costituzione di una società per azioni avente lo scopo di realizzare l’iniziativa portuale;
b) all’iniziativa è stata data adeguata pubblicità in quanto il bando approvato dalla Giunta Comunale è stato portato a conoscenza di tutti i possibili interessati con pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto, sui quotidiani “Il Sole 24 ore” e “Il Corriere della Sera”, nonché con affissione all’Albo Pretorio;
c) è stato ritenuto che l’annullamento della precedente delibera del novembre 1997, fatta con le delibere n. 298 e 299 “nasconderebbe, in realtà, intenti meramente emulativi”, cioè non sarebbe stata adottata in conformità a legge;
d) nelle pagine 12, 13 e 16 della sentenza è contenuto il lungo elenco di permessi che sono stati ottenuti dalla Porto S. Felice dapprima per ottenere il finanziamento e quindi per la costruzione del porticciolo;
e) a pag. 16 il T.A.R. indica i motivi per cui è stato ritenuto che le ragioni addotte dall’Amministrazione Comunale (giunta Guarnieri) per revocare le precedenti decisioni della stessa Amministrazione (giunta Todaro) costituivano semplici pretesti e non erano conformi a legge;
f) nelle ultime parti della sentenza, da metà pag. 18 a pag. 22, sono indicati i motivi per cui il T.A.R. ha inteso di non poter accogliere la richiesta di risarcimento. Questa, peraltro, è la parte della decisione che è stata poi “capovolta” dalla sentenza n. 1272 del Consiglio di Stato pubblicata nel marzo di quest’anno;
g) i provvedimenti che sono stati annullati dal T.A.R. sono le deliberazioni giuntali n. 298 e 299 del 21 giugno 1999 e quella del consiglio comunale n. 106 del 27 luglio 1998.
Le due sentenze “intermedie” (alla cui lettura rimando i lettori più interessati alla vicenda) riguardano il contenzioso fra la Porto S. Felice, il Comune, il Ministero per i Beni e le attività culturali, la Regione Veneto e la Commissione per la Salvaguardia di Venezia ed hanno avuto ad oggetto l’impugnazione del diniego della Soprintendenza a dare il proprio assenso all’intervento da eseguirsi dalla Porto S. Felice.
Con la sentenza n. 1290/03 il T.A.R. ha rigettato il ricorso.
Successivamente, però, la Soprintendenza e la Commissione per la Salvaguardia di Venezia hanno espresso parere positivo e, pertanto, con la sentenza n. 2680/2009 il Consiglio di Stato, sezione sesta, ha dichiarato la cessazione della materia del contendere.
* * *
La decisione più importante e quella destinata a creare dei grattacapi sia all’Amministrazione cittadina sia, a quanto pare, ai singoli amministratori che hanno concorso alla formazione dei provvedimenti ritenuti illegittimi, è la n. 1272/2010 del Consiglio di Stato, sezione quarta, depositata il 5 marzo 2010.
Di questa, tuttavia, (anche perché sono un po’ stanco, dopo una giornata di lavoro…sono le dieci di sera) vorrei trattare in un successivo intervento, nel quale, oltre alla pubblicazione del testo della decisione, avrei intenzione di esprimere anche qualche opinione, sempre che, nel frattempo, non mi renda conto che la vicenda non interessa a nessuno.

Grazie, e ciao a tutti. Massimo Aprile

lunedì 6 dicembre 2010

INVITO PUBBLICO ad un confronto su questo blog ( o dove preferisce) all'ex assessore ai lavori pubblici MASSIMILIANO TIOZZO

Massimiliano Tiozzo,assessore ai lavori pubblici durato MENO di SEI MESI


Riporto l'intervento dell'ex assessore ai lavori pubblici Massimiliano Tiozzo,ripreso dal suo profilo di FACEBOOK,con questo intervento,molto significativo,chiedo PUBBLICAMENTE al signor Massimiliano Tiozzo,dalla bella faccia,di confrontarsi con il sottoscritto,su questo blog o in qualsiasi altro luogo pubblico che preferisce in radio,in sala consiliare,in piazza DOVE MEGLIO CREDE!!!



Massimiliano Tiozzo:Oggi si è conclusa l'esperienza dell'Amministrazione Romano Tiozzo. Ringrazio Romano per quanto ho imparato da lui, per la fiducia che mi ha dato e per l'impegno che ha dedicato alla sua città.
Spero di aver onorato fino in fondo il ruolo che ho potuto ricoprire.
Ora,aldilà delle sigle e dei partiti l'unica battaglia che vale la pena di combattere è per una politica libera da affaristi, disonesti e vecchie mummie.martedì scorso




‎"Caro" Massimiliano sono Andrea Comparato,NON dovresti parlare TU!! di disonesti e di affaristi,è GRAZIE alla tua ambizione E del tuo "amico" Romano tra le principali CAUSE che è caduta l'amministrazione!!! Affari, perché non parli anche di quel cambio di destinazione d'uso del terreno di proprietà della... tua famiglia,che ha acquisito un valore di MILIONI di € GRAZIE anche al tuo voto.Oppure perché non racconti che avevi già l'accordo con Chisso quando invece poi sei venuto a fare campagna per Tesserin???Facciamo un bel confronto PUBBLICO cosa ne dici???




Lancio questa sfida pubblicamente,facciamo un bel CONFRONTO pubblico in radio,ad un convegno,su queste pagine virtuali.
Vieni a parlarci qui della tua "amicizia" con Romano,PAGATA profumatamente con il posto di assessore ai lavori pubblici ( dei quali sai meno di NIENTE) dando una coltellata alle spalle a Giampaolo Convento,che tu difendevi fino a che eri in rapporto con l'assessore regionale Chisso.
Racconta un po' di questo fesso,che ti ha proposto come capogruppo,come TU stesso mi hai ringraziato sul tuo profilo di facebook CHE per DUE GIORNI non hai risposto al telefono.....e parli TU di disonestà????

VIENI QUI A RISPONDERE,vieni se SEI UN UOMO??? VAI A RACCONTARGLIELE A QUALCHE RAGAZZETTA le bugie che racconti!!!!

13/12/2010:Come avevo già scritto nelle brevi del giorno,ribadisco che è vero che Massimiliano Tiozzo NON aveva votato quel provvedimento ( sarebbe illegale) ma è altrettanto VERO che ha fatto tutti i passi e le pressioni politiche in seno alle riunioni di partito e con l'ex sindaco Tiozzo Romano Pagio perché il provvedimento passasse. Ed è vero che la sua famiglia DOPO quel provvedimento ha visto aumentare di moltissimo il valore delle sue proprietà immobiliari.Quindi quando dal suo profilo FB Massimiliano Tiozzo,detto Maci,parla di politici affaristi dovrebbe avere l'onestà intelettuale di fare NOMI e COGNOMI.
f.to Andrea Comparato


INTERVENTO DI MASSIMO APRILE (e' stato inserito qui perché per un problema tecnico non si riusciva a pubblicarlo come commento)

IL TEMPO E’ GALANTUOMO (O ALMENO SPERIAMO CHE SIA COSI’)

Quando leggo certe cose, anche se sono sempre (abbastanza) calmo (o almeno cerco di esserlo) mi ribolle il sangue.

Dunque, l’ex assessore, ex capogruppo di Forza Italia, ex candidato per Forza Nuova ecc., avrebbe detto su Facebook che secondo lui bisogna “… al di là delle sigle e dei partiti…combattere per una politica libera da affaristi, disonesti e vecchie mummie.”

Benissimo, come non essere d’accordo con lui? La pensiamo allo stesso modo. Come mai allora abbiamo fatto scelte diverse?

Il problema è che forse il buon Massimiliano ha in testa qualcuno ma non ha il coraggio di dirlo e allora è più facile, come ha fatto il suo “maestro” ex sindaco (lo dice lui di avere imparato tanto da Romano…) sparare sul mucchio senza avere il coraggio di fare nomi e cognomi.

Sarebbe troppo bello se ognuno si assumesse la responsabilità di quello che dice.

Meno male che la gente non è scema e buona parte dei commenti che ho letto finora lo dimostrano.

Perché, allora, continuare a comportarsi così?

I giornali hanno già riportato le affermazioni sulla mia opinione che anche l’ex sindaco avrebbe fatto bene, quando parla di gente disonesta, affarista, e via dicendo, a fare nomi e cognomi.

Non ho avuto alcuna risposta; d’altra parte, cosa avrebbe dovuto dire? Che va bene fare come fa lui?

Non ho avuto nemmeno risposta alla mia richiesta di sapere come mai l’ex sindaco ed il manipolo dei suoi fedelissimi non hanno inteso adeguarsi alle disposizioni che sono state date dai vertici nazionali, regionali e provinciali del PDL di creare un unico gruppo consiliare, nominare un capogruppo e “confrontarsi” costantemente con il partito.

Loro hanno deciso di andare per la loro strada, ed il risultato s’è visto!

Il buon Massimiliano ha detto anche: “…al di là delle sigle e dei partiti…”.

Cos’è, un precoce smarcamento dalla lista che l’ex sindaco ha annunciato di volere fare per ricandidarsi, per avere mano libera di cercare “casa” dove potrebbe avere forse miglior fortuna? O è un’interpretazione troppo azzardata, di cui mi scuso, per parole che forse sono solo una frase fatta? Chi vivrà vedrà.

Comunque, come ho scritto all’inizio, il tempo è galantuomo.

La prossima campagna elettorale sarà probabilmente aspra ed i Cittadini saranno inevitabilmente chiamati a dare un giudizio sulle ultime vicende dell’Amministrazione e sui protagonisti di esse.

Vedremo quale sarà il giudizio che verrà dato sul comportamento di chi ha deciso di “mandare a casa” Romano Tiozzo e di chi era invece convinto che si dovesse andare avanti così.

Spero che il tempo sia galantuomo con noi.

Già credo che lo sia stato con chi diceva, già pochi mesi dopo l’inizio della sua amministrazione, che se fosse andato avanti in quel modo il sindaco non sarebbe arrivato a fine mandato.

Io ero fra quelli.

Va da sé, peraltro, che la campagna elettorale non potrà ridursi ad una sorta di referendum a favore o contro chi ha preso una certa scelta e chi no.

Si dovrà tener conto di questo ma soprattutto bisognerà considerare cosa proporranno di fare gli uni e cosa gli altri.

Acqua passata non macina più e bisogna guardare avanti.

Infine, poiché camminare con i sassolini nelle scarpe dà fastidio, preferisco togliermene qualcuno.

Ho riletto i vari interventi che sono stati fatti su questo blog e vorrei rispondere a quel “gentile” anonimo (mai firmarsi, mi raccomando, è più facile fare certe accuse nell’ombra, o nelle ombre…) che avremmo fatto tutto quello che abbiamo fatto per le “careghe”.

A parte il sospetto che ho sugli ambienti da cui proviene tale gigantesca balla, vorrei far sapere a quel caro amico (se non lo sa già) e a chi ha la bontà di leggere che pur di non andare a casa si è tentato di offrirci posti, anche sostanziosi.

Forse qualcuno pensava che veramente lo facessimo per quello.

Se fosse stato così oggi saremmo seduti in “careghe” comode e prestigiose.

Ed invece siamo tutti solo degli ex, con l’incognita, per chi vorrà farlo, di sapere se la ricandidatura avrà buon fine o no.

Meno male che anche Romano ed i suoi nello scrivere sulla stampa hanno avuto il buon gusto di riconoscere la nostra coerenza.

Mi auguro che l’ex sindaco mantenga fede al suo annunciato proposito di ricandidarsi.

Credo che tutti abbiano il diritto (se non il dovere) di dire, nel segreto dell’urna, se si è fatto bene a por fine a quest’Amministrazione o se si doveva continuare così.

Quanto alla vicenda San Felice, sulla quale più di qualcuno chiede di saperne di più, ho copia della sentenza del Consiglio di Stato che ha condannato il Comune e so comunque abbastanza bene come si sono svolti i fatti.

Se Andrea avrà voglia di ospitarmi ancora dirò la mia opinione.

Grazie, e ciao a tutti. Massimo Aprile






VIDEO con intervento del prof Brunetto Mantovan su piano regolatore,comparti a sud di viale Mediterraneo


Nei post precedenti più di qualche commentatore era intervenuto chiedendo delucidazioni sulla situazione dei comparti a sud di viale Mediterraneo,considerando che il "famoso" masterplan costato migliaia di euro progettatto da uno studio professionale di Padova vicino all'ex sindaco Tiozzo Romano Pagio era stato platealmente stracciato dallo stesso ex sindaco durante una riunione dei piccoli proprietari più di un mese fa presso la sala riunioni della navicella.


in risposta a richiesta dSig P su email: chioggiaazzurra@gmail.com
Egr. sig. P ,
posso assicurarla che l'area in cui ha comperato la sua casa non ricade all'interno del comparto dei 150 appartamenti ; difatti essendo in possesso del permesso di costruire significa che in quella zona il PRG prevede l'edificazione . La variante respinta dal Comune , invece , si trova all'interno del Parco degli Orti , in zona orticola su cui gravano diversi vincoli ambientali . Con questa operazione la vecchia maggioranza consiliare voleva renderla edificabile per poi permettere il rilascio dei permessi di costruzione . E' evidente che questo sarebbe stato uno smacco per tutti quei proprietari di appezzamenti di terreno inseriti all'interno dei vari comparti di viale Mediterraneo Sud che aspettano da almeno 10 anni di poter costruire e che per questioni burocratiche le loro richieste vengono bloccate mentre nel frattempo pagano l'ICI magggiorata relativa alle aree edificabili .
Spero di essere stato chiaro , cordialmente
Brunetto Mantovan

Chioggia , 7 dicembre 2010


sabato 4 dicembre 2010

Domenica 5 dicembre 2010:W I BERSAGLIERI!!!




Sabato 4 e domenica 5 dicembre si svolgerà in Chioggia il Raduno provinciale dei Bersaglieri in occasione della 10ª Festa Cremisi, del 150° anniversario della spedizione dei Mille e nel 200° anniversario della nascita di Camillo Benso, conte di Cavour, dando così inizio, nella nostra città, alle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
Il fitto programma, predisposto dal consiglio direttivo della locale sezione bersaglieresca prevede:

Domenica 5 dicembre
ore 10:00 ammassamento con la Fanfara, le Autorità civili e militari, le associazioni d’Arma e Bersaglieri e Simpatizzanti presso il Museo Civico, i Campo Marconi
ore 10:30 sfilata da Campo Marconi, Corso del Popolo e alzabandiera al pennone di piazzetta XX Settembre
ore 11.10 S. Messa nella chiesa di Sant’Andrea celebrata da mons. Cinzio Zennaro
ore 12:00 breve sfilata in corso del Popolo al “passo di corsa”, con resa degli onori alle autorità sul palco davanti il Municipio e breve concerto finale della Fanfara.


Alle 9 presso la casa degli esercizi a Sant'Anna,il Vescovo Adriano tratterà il tema:"Essere Cristiani oggi nella politica e nel sociale" dopo la conferenza e il dibattito,Messa alle 12 e poi a casa.

Alle ore 11 presso l'Auditorium San Nicolò,presentazione della XIX Stagione concertistica con concerto sportivo dell'ensemble JO-CLARINO.-INGRESSO LIBERO

Alle 17.30 sempre presso l'Auditorium San Nicolò.spettacolo concertistico della società corale Adriese ( nel cui coro ci sono dei Chioggiotti potenti) l'entrata è libera e guai a chi mancherà.

Il cinema teatro DonBosco propone il cartoon per le famiglie:" WINX CLUB FANTASTICA AVVENTURA" orari spettacoli :15 e 17



Alla sera sempre presso l'Auditorium

ENSEMBLE JO-CLARINO - concerto
Auditorium San Nicolò, ore 21:00

XIX STAGIONE CONCERTISTICA

L’Ensemble di clarinetti JO'-CLARINO è formato da giovani musicisti che hanno frequentato e frequentano i corsi ad indirizzo musicale della scuola media in provincia di Venezia e proseguono gli studi presso i Conservatori del Triveneto.
Nonostante la giovane età i componenti hanno già al loro attivo varie esperienze musicali sia classiche, sia popolari con strumenti originali quali: Chalumeaux (strumento in uso all’epoca di Vivaldi, da cui deriva il clarinetto), Cornamuse, Zampogne, Pive etc..,che leggere folk e rock.
Sono risultati vincitori di concorsi musicali Nazionali e Internazionali quali: Bergamo , Terno d’Isola,Verbania , Castiglione delle Stiviere, Stresa, Cene.

Abbonamenti:
Interi € 80,00 - Ridotti € 60,00
Biglietti musica classica:
Interi 10,00 – Ridotti € 8,00
Per info: 347.4967557 - 348.5403277


FANFARA DEI BERSAGLIERI - SABATO SERA ALL'AUDITORIUM


venerdì 3 dicembre 2010

Questa mattina,venerdì 3 dicembre,l'acqua alta ha superato la protezione del baby Mose!!!

governoberlusconi.it



Questa mattina con una punta massima di 135 che ha reso vana la protezione del piccolo-mose abbiamo avuto una prova tecnica di inondazione,lasciando la città con fango e alghe un po' dapertutto, cosa ne pensa la gente?Che ci sia una coincidenza con un qualche evento che ha colpito la città in questi ultimi giorni?
Sentiamo cosa dice la gente, il popolo!!!

Un saluto dal vs ex-consigliere d'attacco che vi vuole bene a tutti voi graditi ( e meno) commentatori anonimi,mi raccomando non colpite troppo forte sapete che sono timido.


Vorrei precisare che non ho postato questi filmati per far fare brutta figura ai tecnici del magistrato alle acque,sono tre anni che sono uno dei pochi che è andato sulla stampa difendendo dalle continue critiche i lavori del magistrato.
Dopo la manovra di questa mattina,che a qualche tecnico ( permaloso)del magistrato piaccia o meno ci siamo trovati tutta la città ricoperta di fango e d alghe,cosa che non è mai accaduta prima.
Questo non vuol dire che si dubiti della efficienza dell'opera,emerge anche dalle interviste popolari,ci si chiede semplicemente se ERA IL CASO di abbassare la paratia con 138 cm di alta marea che si sono "sparate" nelle rive Vena e in corso del popolo come ,dicono bene gli intervistati,un piccolo tsunami.Peraltro,verrà interpretata come una polemica,che non è, ma anche altri tecnici hanno espresso dei dubbi su questa procedura.
E' evidente che siamo in una fase di collaudo e non c'è niente di male a chiedere quello che la gente comune si è chiesta oggi:" Ma serviva abbassare la paratoia?"
Vediamo se qualcuno gentilmente del magistrato vuole dirci qualche cosa.



PARTE PRIMA






PARTE SECONDA

giovedì 2 dicembre 2010

IL NEO COMMISSARIO è il Dr Vittorio Capocelli

IL neo commissario del comune di Chioggia Vittorio Dr Capocelli


Arriverà in mattinata il commissario,il dr Vittorio Capocelli,già questore di Treviso,attualmente è nominato in forma provvisoria ma potrebbe essere confermato.
Il segretario generale del comune di chioggia sta notificando lo scioglimento del consiglio comunanale rimangono invece in carica tutte le nomine degli organi amministrativi nominati dal precedente consiglio comunale e quindi il consiglio di amministrazione di sst,dell'ipab,la consulta delle donne e così via.
Auguriamo al neo commissario i nostri migliori auguri di buon lavoro.

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martedì 30 novembre 2010

ATTO FINALE (VIDEO ALLEGATO COMPLETO)

l'EX sindaco Tiozzo Romano Pagio

ULTIMO ATTO

Con la raccolta delle dimissioni che i sedici consiglieri comunali hanno sottoscritto tutti insieme contemporaneamente davanti al segretario generale e ai funzionari dell’ufficio protocollo è scattato lo scioglimento previsto dalla legge del consiglio comunale e si è definitivamente conclusa la legislatura Tiozzo Romano Pagio.
Certo un finale ben triste,se pensiamo alla felicità di tre anni fa,quando dopo dieci anni di centro-sinistra un centro-destra emergente,forte di una montagna di consenso popolare era riuscito ad arrivare alla guida della città.
Una guida che non siamo quasi mai riusciti ad esercitare pienamente nonostante i chioggiotti ci avessero dato un ampio mandato e che certo non hanno meritato tanta incapacità.
Ovviamente ora ci sarà lo scarica barile delle responsabilità,immagino già che il nostro ex sindaco dirà che avrebbe voluto fare un nuovo tipo di politica,con i giovani,con nuove iniziative imprenditoriali,con la solidarietà e la sussidiarietà e che noi,mele marce,abbiamo invece fatto di tutto per ostacolarlo per impedirgli di fare “la svolta” per la nostra città,che siamo il vecchio e quant’altro.
Voglio sottolineare solo alcuni aspetti di questa rovinosa caduta di quello che sembrava un nuovo deus ex machina della politica a Chioggia.
Non ha avuto neppure gli attributi di rimanere in consiglio,ieri è letteralmente fuggito e al consiglio di oggi non si è neppure presentato.
Se si fosse dimesso,anche questa mattina,anche se sicuramente i consiglieri dimissionari non si sarebbero certamente fermati avrebbe almeno potuto dire che si era dimesso lui,invece ha preferito farsi cacciare.
Ora,si gira pagina.


Andrea Comparato
Ex consigliere comunale
(tanto ritorno non vi preoccupate,l’erba matta non muore MAI!)






VIDEO COMPLETO

CONSORZIO CERV:chi sono questi signori??







Il consorzio CERV è il soggetto interessato al provvedimento urbanistico previsto al punto 17) dell’ordine del giorno del consiglio comunale “ the fall” convocato ieri e oggi.
Se questo provvedimento dovesse passare,eventualità molto remota,vorrei dire remotissima.Questi signori,che invito ad intervenire in queste pagine per raccontarci un po’ come sono riusciti ad ottenere la conclusione di un iter urbanistico in pochissimi giorni mentre tantissimi altri piccoli proprietari sono ANNI che aspettano invano per costruire le case ai propri figli, avrebbero il permesso di costruire per circa 30.000 metri quadrati a Sottomarina.
Questo senza nessun confronto con cittadini interessati,categorie,le forze politiche che compongono il consiglio comunale il tutto nello stesso cenacolo,come diceva il buon Brunetto,che ha visto l’accoltellamento alle spalle di Giampaolo Convento da parte di Massimiliano Tiozzo per far entrare in consiglio il ciellino Gianni Colombo che altrimenti non sarebbe MAI entrato.
Questi sono i soggetti,probabilmente comparse…chi è il burattinaio?Chi tira i fili?

Dovremmo essere in grado entro qualche giorno di dare maggiori informazioni su tutta questa vicenda,ciò non di meno invito chiunque sappia a intervenire in questo blog,anche in forma anonima, per dare informazioni su questa storia (accia)


Andrea Comparato
348/3911979

lunedì 29 novembre 2010

FINALMENTE, Romano GO back to PADOVA!!!

Il documento di sfiducia firmato dai consiglieri:Tiozzo Lucio Fasiolo,Andrea Comparato,Massimo Dr Mancin,Valentina Sartore,Brunetto prof Mantovan,Giuseppe Penzo,Fabiano Gibbin,Renzo Donin,Guerrino Boscolo Coccuccia,Maurizio Salvagno,Roberto Boscolo Bisto,Fortunato Guarnieri,Giorgio Varisco,Mauro Mantovan,Massimo Avv Aprile e Scarpa Gianfranco



CRONACA DI UNA CADUTA:
Epilogo un po’ inaspettato del nostro ( per niente) amato Romano Tiozzo Pagio,le avvisaglie c’erano tutte per carità,però alla fine c’eravamo anche noi un po’ auto convinti che comunque la maggior parte dei consiglieri non volessero andare a casa, ma le telefonate, i nervosismi,le voci delle dimissioni dell’assessore Claudio Bullo già giravano dal fine settimana.
Probabilmente,ipotizzo, la porcheria di chiedere al consiglio di votare la variazione urbanistica per favorire per l’ennesima volta società legate a l mondo di comunione e liberazione ha innestato,finalmente, un moto inarrestabile di nausea.
Infatti come sono giunte le conferma delle dimissioni irrevocabili , non la buffonata del mese scorso del sindaco ( speriamo presto ex) , di Claudio Bullo non si è più potuto arginare la voglia di cacciare questo sindaco per “ manifesta incapacità di governare”.
In breve tempo è stato scritto il documento di cui si raccoglievano le firme per chiedere la sfiducia,dopo Lucio Tiozzo,il secondo a firmare è stato il sottoscritto a seguito la minoranza e i colleghi consiglieri:Valentina Sartore,Massimo Mancin,Brunetto Mantovan;massimo Aprile,Renzo Donin insomma la metà più uno del consiglio comunale ha chiesto la sfiducia del sindaco il quale non ha avuto neppure il coraggio di rispondere inizialmente agli interventi dei consiglieri scappando in fretta e furia malgrado le richiesta urlate di qualcuno che lo invitava a rimanere e a RISPONDERE!!!!
Ora la situazione è la seguente:il consiglio comunale deve essere convocato entro dieci giorni e si procede per la sfiducia nominale,in pratica si procede con l’appello e ogni consigliere deve fare la dichiarazione di fiducia o di sfiducia.
Non credo proprio che le sedici persone che hanno firmato si tireranno indietro.
Domani il consiglio è convocato ancora una volta per votare i debiti fuori bilancio dei quali credo sia difficile che a questo punto qualcuno se ne prenda la responsabilità,questo però lo dico io,vedremo come andrà a finire.
Da una parte è un po’ triste aver concluso questa esperienza amministrativa dopo tutto quello che abbiamo fatto per cercare di fare il meglio per la nostra città dall’altra per me è una felicità immensa aver contribuito a cacciare questo soggetto che della nostra città non ha MAI avuto un briciolo d’amore.

Dal vostro Andrea Comparato
Un saluto e alla prossima



INTERVENTO DELL'AVVOCATO MASSIMO APRILE

Chi è causa del suo mal pianga sé stesso


La saggezza popolare ha ragione. Si potrebbe anche aggiungere: “Male che si vuole non duole” e via di questo passo.

Oggi la politica clodiense ha scritto al tempo stesso una pagina triste e felice.

La presentazione di una mozione di sfiducia sottoscritta da una maggioranza trasversale, della quale sono parte anche consiglieri che sono stati eletti in liste che avevano come candidato sindaco Romano Tiozzo, è innanzitutto una cosa triste perché è l’ammissione di una sconfitta di un progetto politico, quello sul quale si erano espressi gli elettori nel giugno del 2007.

E’ però anche una cosa che deve dare felicità perché è la dimostrazione che c’è ancora gente che è libera e che può agire rispondendo solo alla propria coscienza ed ai propri elettori.

Da troppo tempo ormai erano proprio quest’ultimi che non perdevano occasione di chiedere insistentemente di “chiudere” con quest’amministrazione.

E’ stata veramente una sorpresa per me vedere e sentire gente, che mai prima avevo sentito parlare di politica, volutamente introdurre il discorso sul sindaco per manifestarmi la propria grandissima delusione per come andavano le cose ed il proprio pentimento per il voto dato a giugno del 2007.

Si trattava di segnali e di richieste che non si potevano trascurare, pena il totale distacco fra eletti ed elettori.

Di tutte queste cose molti di noi hanno cercato di parlare col sindaco, nel tentativo di “raddrizzare” una barca che aveva cominciato a fare acqua sin da pochi mesi dopo l’inizio della sua navigazione.

Ma chi segnalava che le cose in quel modo non potevano durare erano solo visionari, iettatori, uccelli del malaugurio e comunque personaggi da allontanare.

Ora il sindaco è riuscito a rimanere solo con il manipolo dei suoi fedelissimi.

Questi avranno i loro buoni motivi per non riconoscere che così non si può continuare.

Il comportamento di Romano Tiozzo nei venti giorni successivi alle sue dimissioni ha dato la misura delle sue capacità politiche e di amministratore.

L’impegno che si era preso nel presentare le dimissioni era stato quello di utilizzare il tempo che aveva avanti a sé per cercare di concordare con tutti i consiglieri di maggioranza dei punti programmatici sui quali far convergere il consenso di tutti.

Ed invece cos’è successo? Nessuno ha saputo più nulla di lui, se non per notizie ed indiscrezioni che arrivavano una volta dall’uno una volta dall’altro e che lo davano per indaffarato a cercare “protezione” una volta a Venezia, una volta a Milano, una volta a Roma e così via.

Non era forse meglio parlare con i suoi consiglieri?

O questi sono solo degli “spingi bottoni” ubbidienti agli ordini che arrivano da lui o dalle varie segreterie?

Meno male che qualcuno, anzi più di qualcuno, si è ricordato di essere stato eletto, sì per collaborare alla realizzazione di un programma elettorale, ma anche per controllare che esso venga seguito e se non è così per richiamare il primo cittadino ai suoi doveri.

Guai, però, a chi ha tentato di farlo!

I consiglieri di maggioranza, secondo qualche assessore cui il sindaco ha sempre dato molto ascolto, devono sempre votare e “non rompere i c….”.

Nessuno di chi si candida si impegna per farsi eleggere per poi, una volta seduto in consiglio, “suicidarsi” per finire anzitempo il proprio mandato.

Ritengo, quindi, che l’aver sottoscritto la mozione di sfiducia rappresenti, da parte di quei consiglieri che sono stati eletti in maggioranza, un gesto di responsabilità e di dignità che non è stato facile fare ma che il comportamento del sindaco ha reso pressoché obbligato.

Non si può venire in Consiglio Comunale, fare un discorsetto di pochi minuti per spiegare (meglio, per non spiegare) i motivi del suo ritiro delle dimissioni e poi andarsene subito, soprattutto senza avvisare il Consiglio della sua scelta.

E’ stata una mancanza di rispetto nei confronti del Consiglio ma soprattutto della Città.

E’ stata la classica goccia che ha fatto traboccare il vaso, peraltro già pieno da tempo.

Ora c’è da rimboccarsi le maniche e cercare tutti uniti di trovare il modo per riprendersi e per far riprendere la Città.

Chi ha buona volontà ed onestà d’intenti si faccia avanti.

Massimo Aprile


INTERVENTO DEL PROF BRUNETTO MANTOVAN

L’ARROGANZA DEI NUMERI
Ancora una volta la maggioranza consiliare a voltato le spalle a Romano Tiozzo .
Le dimissioni irrevocabili dell’assessore Claudio Bullo dalla Giunta hanno indotto i due consiglieri di A.N. Massimo Mancini e Valentina Sartore ed il consigliere Renzo Donin a togliere la loro solidarieta’ alla maggioranza ed a sottoscrivere una mozione di sfiducia al Sindaco che si discuterà fra non meno di 10 giorni in Consiglio Comunale .
In apertura di seduta Romano Pagio aveva annunciato all’assemblea cittadina di aver revocato le sue dimissioni presentate il 26 ottobre u.s. avendo trovato una maggioranza composta di 18 consiglieri comunali che avevano sottoscritto un accordo composto di 10 punti . Purtroppo questi numeri si sono dimostrati inconsistenti ed alla prima prova dei fatti si sono sciolti come neve al sole .
Il gruppo del PDL non interpellato durante le trattative aveva predisposto un canovaccio di argomenti da trattare , in primo luogo la situazione finanziaria , per dare un proprio contributo alla soluzione della crisi nonostante la volontà di tutti e tre consiglieri di non voler essere rappresentati in Giunta .
Per il Sindaco ed alcuni Commissari del Popolo che lo appoggiano in maniera incondizionata vuol dire che la legge dei numeri vale sopra ogni forma di confronto e ragionamento . Per fortuna che non tutti i consiglieri di maggioranza hanno portato la testa all’ammasso ed abbinano il loro voto favorevole ai provvedimenti alla loro conoscenza e discussione preventiva per evitare di creare situazioni di disagio nella nostra comunità .
La delibera sull’introduzione di una nuova area ERP ( comparto C2/22 ) , in piena area Parco degli Orti ed a pochi metri di distanza da un’area edificabile composta di ben 7 comparti che da mesi sono bloccati dalla burocrazia comunale , ha trovato forte resistenza all’interno del gruppo consiliare della Lega Nord tanto che ci son volute diverse riunioni di Partito per cercare una soluzione di compromesso molto instabile .
Vedere una maggioranza consiliare distrutta dalla cocciutaggine di un Sindaco che si è comportato come un Podestà e non è riuscito a fare squadra con i propri consiglieri di maggioranza mettendoli uno contro l’altro mi rende molto triste e deluso . Alle belle attese di una Giunta che doveva rompere con il Passato e creare una macchina comunale efficiente e trasparente , purtroppo , sono sopraggiunte delusioni cocenti anche dove bastava poco per mantenere gli impegni presi .
S può andare ancora avanti così ?
Con l’adesione alla mozione di sfiducia ho voluto tentare di calare il sipario sul teatrino della maggioranza consiliare per evitare che la situazione non precipiti ulteriormente allontanando la Gente dalla Politica obbligandola a rinchiudersi entro sé stessa dove impera solo l’egoismo ed il tornaconto personale .
Brunetto Mantovan , consigliere comunale del PDL .