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il Wilma secondo nella nebbia di questa mattina al porto dei saloni |
Più che un tunnel ( sono due appaiati ) è praticamente una specie di metropolitana, tanto che anche il presidente del consorzio Lidi di Chioggia, Giuliano Boscolo Ceggion auspica che possa essere utilizzato per il turismo ciclabile.
Sebbene la maggior parte della gente le associ con le vicende giudiziarie legate agli atti illeciti che ben conosciamo, nella realtà delle cose le opere di salvaguardia della laguna di Venezia hanno ridato vitalità al centro storico di Chioggia.
Da tre anni infatti le paratoie del baby mose preservano la città dalle alte maree con una media di 50/60 aperture all’anno, non sono sufficienti però per le maree superiori ai 135 cm, per questo è assolutamente necessario che i lavori del Mose vengano terminati.
Per questo maestranze, tecnici e tutto il personale addetto stanno lavorando incessantemente per raggiungere questo importante obbiettivo.
E bravo il nostro concittadino Andrea Boscolo Bocca, autista actv e volontario della croce rossa da 13 anni, questa mattina in piazzale Roma non ha esitato a prestare soccorso assieme ad un medico un ottantenne infartuato.
L’uomo si era sentito male a bordo di un altro autobus nelle vicinanze e alcune persone, con un medico avevano iniziato delle manovre di rianimazione, Andrea Boscolo si è subito alternato con il medico nel praticare la respirazione artificiale con le compressioni del torace, mandando a prendere il defibrillatore che è nella postazione di piazzale Roma che hanno poi utilizzato sull’anziano riuscendo a rianimarlo con la defibrillazione, il tutto sotto gli occhi della moglie e di numerosa persone.
L'anziano è stato poi trasporto all'ospedale dell'Angelo dove si trova tutt'ora in rianimazione. L'emergenza ha parzialmente bloccato piazzale Roma per tutt ala durata dell'intervento.
ben dodici computer portatili è il bottino del raid che questa notte hanno compiuta l'ennesima razzia ai danni di un istituto scolastico.
I ladri si sono introdotti da una porta di sicurezza, hanno praticamente spogliato l'aula tecnologica non si sono degnati di un vecchio pc fisso e di qualche mouse.
Non è la prima volta che la Pascoli viene visitate di notte ma, fino a ieri notte,i malviventi si erano accontentati di vandalizzare le macchinette distributrici di caffe.
lo stesso luogo 50 anni fa
Tra l'altro, c'era stata una riunione con l'assessore Marco Dughiero il 26 novembre proprio per far combaciare i due mercato, il zioba straordinario e il mercatino dell'antiquariato, qui di si sapeva. Anche la Polizia Municipale conferma che non ci sono stati particolari problemi e che i posti sono stati trovati per tutti anche perchè al Mercato straordinario alcuni ambulanti non vengono e altri hanno già altri mercati domenicali da fare in altri posti. La Polizia Municipale dice addirittura che si aspettava molte più macchine in divieto di sosta in Piazza perchè magari qualcuno poteva non ricordarsi che c'era il mercato straordinario e che invece tutto è filato via liscio dal,a primissima mattina fino al pomeriggio quando c'è stata l'apertura della Porta Santa in Duomo.
Un sindaco, una giunta e un intero consiglio comunale nel mirino della procura della Corte dei conti. I fatti risalgono al 1998 e sono gli amministratori di quell'epoca a essere oggetto di indagine della magistratura contabile. La vicenda è quella, ormai famosa, della darsena San Felice, finita recentemente con la sconfitta, in aula di tribunale, del Comune, che ha dovuto risarcire i privati, dopo lunga trattativa, con circa un milione e quattrocentomila euro. Denaro che è finito nel conto dei debiti fuori bilancio, come vuole la legge in questi casi, e sottoposto, sempre per legge, all'esame della Corte in questione.
Questo il meccanismo burocratico che ha portato alla stesura della nota giunta in Comune pochissimi giorni fa e nella quale la Procura della Corte chiede al sindaco la messa in mora di tutti gli amministratori dell'epoca, a cominciare, ovviamente, dall'ex sindaco Fortunato Guarnieri.
La messa in mora è un provvedimento che serve ad evitare la prescrizione del fatto addebitato al soggetto in questione e a mantenere, quindi, la possibilità, per la pubblica amministrazione di essere risarcita del danno erariale presunto.
Sia chiaro, quindi, che nessuno degli amministratori pubblici suddetti è, in questo momento, “colpevole” di qualcosa, ma tutti sono oggetto di indagine.
Il presupposto su cui sono indagati sono gli atti amministrativi che hanno prodotto il “pasticcio” della darsena San Felice e, secondo la nota della Corte, si tratterebbe di due delibere del consiglio comunale e di una delibera di giunta. Di qui l'identificazione (provvisoria) delle persone che saranno chiamate (eventualmente) a risarcire il presunto danno.
Prima che ciò avvenga gli ex amministratori coinvolti saranno chiamati a presentare le loro controdeduzioni, cioè a giustificare le scelte amministrative compiute e, se avranno buoni argomenti, potranno uscire dall'inchiesta senza danni. Ad esempio, è possibile che i consiglieri comunali che avessero votato contro le due delibere succitate, non abbiano conseguenze.
Ma, a quanto ammonta il rischio economico per chi dovesse, alla fine, essere sottoposto a giudizio? Non solo al risarcimento pagato dal Comune ai privati, ma anche alle spese giudiziarie sostenute dal comune in tutte le fasi di giudizio. Questa quantificazione, infatti, è quello che la Procura della Corte ha chiesto agli uffici comunali, ritenendo che il danno erariale non sia, appunto, solo l'esito finale della controversia, ma anche quello che il Comune ha dovuto spendere per giungere a quell'esito e che non avrebbe speso se non ci fosse stato il “vizio” amministrativo originario.
Ho ricevuto, senza averne fatta richiesta, la copia di una delle tante esternazioni-fiume del noto imprenditore nautico, con interessi nel recupero crediti, al secolo Marino Masiero.
Nella sua “nobile” battaglia contro la realizzazione del ponte sul Brenta (o meglio barriera per il cuneo salino), il Masiero-ingegnere afferma che lo si sarebbe potuto realizzare “in continuazione della strada dei campeggi”.
In realtà non è così. L’opera, lo hanno detto tanti ingegneri (veri), non può essere realizzata sulla foce del fiume, per i rischi idraulici e per i costi, che sarebbero ben maggiori.
Ci sono 19 anni di studi ingegneristici ed idraulici - tutti con tanto di certificazione - si tratta di un'opera che, per il nostro territorio, è importante almeno quanto lo sono stati il Lusenzo e il baby Mose. E quell'opera è l'apoteosi dell'interesse pubblico: vite umane salvate, ambiente preservato dalla desertificazione, centinaia di aziende agricole sottratte alla morte sicura, sviluppo del nostro territorio che, grazie al ponte, vedrà raddoppiata la sua estensione, rendendo città quello che oggi è frazione.
Altra balla (scusate, altra “non-verità”), è che il ponte sarebbe la fine delle darsene. L’unica darsena che ne sarà danneggiata è quella degli Zambon (dove c’è la carrozzeria). Tutte le altre darsene HANNO GIA’ qualche ponte che le ostacola: il ponte della Romea e il ponte ferroviario, sotto i quali, già ORA, gli yacht non possono passare. Mentre i natanti più piccoli potranno transitare tranquillamente, utilizzando la chiusa e, quando la marea lo consentirà, il varco del nuovo ponte, che avrà all’incirca la stessa luce che c’è ora passando sotto i due ponti esistenti.
Capitolo risarcimenti: è OVVIO che, una volta realizzato il ponte, chi effettivamente ne sarà danneggiato, potrà chiedere di essere risarcito, nello stesso modo in cui vengono risarciti tutti quelli che subiscono dei danni (effettivi) per le realizzazione di opere pubbliche.
E’ ormai lungo l’elenco delle “non-verità” del Masiero/politico. Ricordiamone alcune, pubblicate regolarmente dai giornali:
Lo sbarramento sul Brenta aumenterebbe l’inquinamento della laguna in quanto causerebbe un minor ricambio delle acque ( ?) per gli scarichi del depuratore Veritas in Val Da Rio. Peccato che le acque scaricate dal depuratore siano assolutamente neutre, con tanto di certificazione.
Lo sbarramento sul Brenta verrebbe, secondo il Masiero-veggente, utilizzato per creare un bacino d’acqua per la realizzazione di una centrale nucleare. No comment.
La realizzazione del Mose, secondo il Masiero-navigatore, bloccherà il traffico delle navi a causa del fondale... Peccato che il giorno dopo, sempre sui giornali, gli operatori del porto di Chioggia abbiano smentito: con i cassoni del Mose la profondità alla bocca di porto è sempre di undici metri
Il Masiero-operatore funebre ironizzava sui loculi e ossari in via di realizzazione a Borgo San Giovanni, evidentemente gli era ignoto che tanti chioggiotti sono costretti a seppellire i propri cari nei cimiteri delle frazioni (qualcuno anche più distante).
E’ curioso che il Masiero-poeta sempre molto attento e preciso nel pubblicare sul suo profilo fb tante (ma proprio tante) amenità, si “dimentichi” regolarmente di pubblicare quelle che non gli comodano: chiatte che finiscono sugli ormeggi della Marina del Sole (magari perché sono di intralcio alla navigazione ) oppure su qualche “piccolo” abuso edilizio (fatto solo per creare posti di lavoro, sia ben chiaro).
Ricordiamoci poi del Masiero-presidente del consorzio di promozione turistica in evidente contrasto con gli operatori turistici di Isola Verde, che il ponte, parliamoci chiaro, lo vogliono.
Da circa un mese si è costituita un’associazione: “CHIOGGIA VIVA” che raccoglie imprenditori e varie associazioni, il cui scopo è quello di stimolare e sollecitare l’amministrazione attuale e/o la futura portando a Chioggia esempi di bravi amministratori.
Peccato, però, che, mentre l’amico Renzo Morato ed altri ci hanno messo la faccia, il Masiero, contestualmente a questa iniziativa, stia facendo proselitismo per la costituzione di una lista civica da presentare alle prossime elezioni comunali.


La dirigente scolastica Zennaro
Montanariello fa notare che crocieristica, merci e gpl non sono compatibili, Dolfin dice che sul futuro di Val Da Rio nessuno ha le idee chiare. Christian Boscolo dice che, siccome le autorizzazioni sono competenza del Ministero, il Comune non può opporsi. Nalesso dell'ASPO afferma che è importante che il Comune partecipi sempre alle conferenze dei servizi dove vengono prese le decisioni. Addirittura il consigliere di SEL Francesco Scarpa si augura che i 70 posti di lavoro promessi diano da lavorare a qualcuno dei portuali in cassa integrazione. SEL ha fatto volantinaggio a giugno sul Corso a Chioggia contro il bombolone del Gpl ed anche il PD. Mercoledì in Regione la consigliera chioggiotta Erika Baldin voleva far votare una mozione contro il deposito di Gpl, ma tutti i consiglieri (anche il PD), tranne i Cinquestelle, hanno abbandonato l'aula. Come mai nessuno ha iniziato prima a mettere in guardia la città?
Ancora mal di pancia sui premi di produttività dei dipendenti comunali. Quaranta firme per dire no all'accordo sindacale che toglie dal fondo produttività dei livelli più bassi per dare a chi ha già di più. Lunedì sono state protocollate quaranta firme di dipendenti comunali che non sono per niente soddisfatti dell'accordo approvato dall'assemblea dei primi di novembre che toglie ai più poveri per dare ai più ricchi. Le firme sotto a una lettera di totale disaccordo sono state spedite a tutti i consiglieri comunali e alla giunta.
Ormai i dipendenti se la sono mangiata, ma questi 40 (su quasi 240 dipedenti totali che ha il Comune) dicono che non sono certo contenti. Nella busta paga di gennaio i livelli più bassi (A e B) vedranno si e no 20 euro in più di stipendio. Invece i livelli D vedranno anche 100 euro in più. Sulla questione era intervenuto anche il vicesindaco De Perini che ha la delega al personale ricordando che l'assemblea aveva democraticamente votato si all'accordo e che i premi produttività non sarebbero più stati dati a pioggia, ma valutati caso per caso.
Ancora mercatini natalizi “Vivi il natale nella tua città” per tutto il periodo delle feste dall'8 dicembre al 24 dicembre nei week end e in Piazza Todaro e in piazza Aldo e Dino Ballarin con la mostra mercato organizzato dai negozi del centro di Sottomarina.
L'8 dicembre anche la piazza davanti alla chiesa di Ca' Lino si colora con il Villaggio di Natale. Per tutta la giornata ad accogliere gli ospiti ci saranno Babbo Natale e i suoi elfi, laboratori creativi
truccabimbi e cantastorie, il trenino e la magia del presepe, un bellissimo albero con decori fatti a mano, la pesca di beneficenza, musica, balli natalizi e i mercatini artigianali.
Venerdì 11 dicembre il sipario dell'Auditorium San Nicolò si apre su Canti in armonia, XIII Rassegna Cori in Auditorium alle ore 15,00 organizzato dall’Asl 14 di Chioggia.
Sabato 12 dicembre l'Auditorium San Nicolò si tiene la cerimonia di premiazione del Concorso “Premio Letterario Città di Chioggia” giunto alla VII edizione alle ore 16.30 organizzato dalla Pro loco Chioggia Sottomarina. Padrino della manifestazione sarà Francesco Maino, avvocato e scrittore, autore di "Cartongesso", vincitore del premio "Calvino" 2013.
Domenica 13 dicembre il format 100% Natale si sposta a Sottomarina, centro storico pedonalizzato mercatini natalizi ed il mercatino del giocattolo usato, cori e animazioni dalle ore 14.30 alle 20.00. Da non perdere la Marching Band Girlesque, in versione natalizia, che girerà per il centro al suono delle più belle canzoni a tema. Animazione e divertimento per tutte le età nelle vie di Sottomarina per lo shopping natalizio.
Si prosegue giovedì 17 dicembre con lo spettacolo teatrale “Nella Valle dei 7”, in Auditorium alle ore 21.00.
Sabato 19 dicembre è dedicato alla poesia con “16 Settimane”, reading di poesie di Renzo Cremona al Museo civico alle ore 16.30, per i più piccoli arrivano gli Animalettori, animazioni per bambini, dalle ore 16.30 alle ore 19.00 nell'androne di Palazzo Municipale.
Sabato 19 e domenica 20 dicembre 2015 e al mattino di giovedì 24 dicembre 2015, la Fondazione Telethon sarà in Corso del Popolo per la raccolta di fondi a favore della ricerca biomedica.
Domenica 20 dicembre il Masci e l'Istituto Salesiano porteranno in Corso del Popolo la luce di Betlemme in Piazza Granaio dalle ore 9.00 alle ore 20.00 con la distribuzione della fiammella attinta dalla lampada che splende perennemente nella Grotta di Betlemme. Nel pomeriggio continua la festa con 100% Natale, con mercatini natalizi, il mercatino del giocattolo usato, cori, musica, gonfiabili, animazioni e la carrozza di Babbo Natale con giro gratuito, le Majorettes da Jesolo e il coro gospel J24 dalle ore 14.30 alle 20.00 e in calle san Giacomo le Lanterne accese dalle ore 16,00 alle ore 19,30. Alle ore 16.30 l'Androne del Municipio ospita l'esibizione su pista di modellini MINI 4WD. Alla sera alle ore 18.00 il coro gospel statunitense Serenity Singer Quartet si esibirà all'Auditorium. A chi farà acquisti nei due centri storici verrà consegnato un biglietto riduzione per godersi lo splendido spettacolo.
Natale in musica mercoledì 23 Dicembre con la XXI edizione del tradizionale Concerto di Natale con l'orchestra e il coro cittadino Tullio Serafin, nella cattedrale di Santa Maria Assunta alle ore 21.00.
Le manifestazioni proseguono domenica 27 dicembre con lo spettacolo per bambini organizzato da Arteven, I virtuosi della Rotonda, in Auditorium alle ore 17.00.
Per festeggiare la conclusione dell'anno il 31 dicembre “Tutti in Piazza: stai con noi?”. Il format di Capodanno curato dalla Pro Loco, in collaborazione con ChioggiaTV, che quest’anno porterà in piazza Granaio un grande spettacolo con protagonisti i dj di Radio 105 con la partecipazione di Sonik e Neja che negli anni novanta con le hit Restless e Shock ha scalato le classifiche europee vincendo nel 1999 anche “Un Disco per L'Estate”. La pubblicità dell’evento andrà in onda a livello nazionale sulla famosa emittente radiofonica, tra le più ascoltate d’Italia. A mezzanotte, brindisi in attesa del nuovo anno in Corso del Popolo dalle ore 22.30. In contemporanea, per chi preferisce attendere la mezzanotte al coperto, alle ore 21.30 in Auditorium lo show cooking degli Spaghetti Swing, una band specializzata nel regalare i migliori brani dello swing italiano, ingresso a pagamento.
Il nuovo anno si apre con la grande musica. Venerdì 1 gennaio gran Concerto di Capodanno dell'Associazione musicale lirico clodiense alle ore 18.00 in Auditorium, ingresso a pagamento.
Domenica 3 gennaio 2016, presso l'Auditorium Comunale, Sogno di un viaggio, concerto di Antonio Rolfini, Simone Montanari, Alessandra Fiocchi in cui si fondono musica, immagine e parola.
Martedì 5 gennaio ritornano gli Animalettori, animazioni per bambini, dalle ore 16.30 alle ore 19.00 nell'androne di Palazzo Municipale.
Le iniziative si chiudono mercoledì 6 gennaio con Fantasie della Befana, animazioni ed intrattenimento per grandi e piccini in Corso del Popolo alle ore 16.00.
Tutte le manifestazioni sono patrocinate dall'Associazione Italiani familiari Vittime della strada e rientrano all'interno del progetto Unesco Venezia e la sua laguna.