martedì 31 gennaio 2017
LA BOLKENSTEIN E IL RINNOVO DELLE CONCESSIONI AGLI AMBULANTI: “DIRITTI DI SEGRETERIA ESOSI”
La direttiva europea Bolkenstein continua a preoccupare gli operatori commerciali e titolari di concessione. È di questi giorni il bando per la revisione di tutte le situazioni inerente il mercato del giovedì a Chioggia, per il rinnovo delle quali il Comune chiede un esborso di 250 euro per i diritti di segreteria: un fatto inedito secondo Tiziano Scarso, presidente dell'Unione Ambulanti Veneti. «Ci hanno contattato almeno venti o trenta operatori -dice Scarso- allarmati da questa novità. Sappiamo che in altri Comuni è richiesta una tariffa minore». Una delibera di giunta conferma questa procedura, che si sostanzia in un tributo una tantum: «Tutti i Comuni prevedono dei diritti di segreteria, ci si è adeguati anche qui», dicono a Palazzo. Senza contare che, ad esempio, il Comune di Venezia chiede addirittura il doppio.
Tiziano Scarso
2 commenti:
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Altra categoria da tartassare quella degli ambulanti.
RispondiEliminaGrazie Europa per tutte quelle categorie che hai rovinato.
Tartassare? Grazie Europa: paghiamo meno se paghiamo tutti.
RispondiEliminaLe tasse si pagano, ed è orgoglio pagarle.
Piuttosto La inviterei a non confondere la tassa con i tributi, con ciò che consegue ai servizi.