Nel numero odierno:
- è iniziato questa mattina lo smantellamento del rudere alla foce del fiume Brenta, distrutto anni fa da un temporale → l'articolo continua su questo link;
- WindTre primo operatore telefonico ad "accendere" il 5G a Chioggia: nuova antenna installata sopra l'ex hotel Capo Est → l'articolo continua su questo link;
- il Comune prevede di incassare un milione e 700mila euro dalle multe stradali nel 2021: 60mila euro per assumere agenti → l'articolo continua su questo link;
- cambiamenti climatici e siccità negli orti, il Consorzio di bonifica Bacchiglione provvede con nuovi tubi d'irrigazione → l'articolo continua su questo link;
- Next Generation EU per Venezia: "pro-working" e nuovo polo industriale a Murano, le idee cantierabili di Terra e Acqua → l'articolo continua su questo link.
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mercoledì 31 marzo 2021
WINDTRE PRIMO OPERATORE TELEFONICO AD ACCENDERE IL 5G A CHIOGGIA: NUOVA ANTENNA INSTALLATA SOPRA L'HOTEL CAPO EST A SOTTOMARINA
È in via di installazione, sopra l'ex hotel Capo Est in via Colombo a Sottomarina, la nuova antenna che l'operatore telefonico WindTre sta erigendo per supportare la prossima tecnologia 5G. La gru e gli operai al lavoro hanno solleticato l'attenzione dei residenti: ARPAV ha certificato la correttezza dell'esposizione, che non prevede aumenti di potenza.
In città risultano già attive le antenne di WindTre per il 5G piazzate nei pressi del cimitero di Sottomarina, e all'isola Saloni sopra il parcheggio Giove, mentre non sarebbe ancora attiva quella di Iliad nella loggia campanaria del Duomo: quest'ultima è destinata a servire anche ulteriori operatori.
Gli addetti ai lavori, consultati da Chioggia Azzurra, testimoniano che non sono ancora operativi i telefoni dotati di 5G in città, bensì sta funzionando il protocollo 4G+, che a loro dire "viaggia" meglio del possibile 5G attuale: il quale subentrerà tra qualche mese, probabilmente al termine dell'estate, quando terminerà il periodo di transizione.
In città risultano già attive le antenne di WindTre per il 5G piazzate nei pressi del cimitero di Sottomarina, e all'isola Saloni sopra il parcheggio Giove, mentre non sarebbe ancora attiva quella di Iliad nella loggia campanaria del Duomo: quest'ultima è destinata a servire anche ulteriori operatori.
Gli addetti ai lavori, consultati da Chioggia Azzurra, testimoniano che non sono ancora operativi i telefoni dotati di 5G in città, bensì sta funzionando il protocollo 4G+, che a loro dire "viaggia" meglio del possibile 5G attuale: il quale subentrerà tra qualche mese, probabilmente al termine dell'estate, quando terminerà il periodo di transizione.
IL COMUNE PREVEDE DI INCASSARE UN MILIONE E 700MILA EURO DALLE CONTRAVVENZIONI STRADALI NEL 2021: 60MILA EURO PER ASSUMERE AGENTI STAGIONALI
La giunta comunale di Chioggia, nella seduta del 26 marzo, ha deliberato la destinazione dei proventi delle sanzioni amministrative che la polizia locale sta erogando nel corso del 2021. L'ammontare previsto è pari a un milione e 700mila euro, con accantonamento di 623mila euro per il fondo dei crediti di dubbia esigibilità. Le risorse nette andranno così suddivise: 135mila euro annui, fino al 2023, per interventi di sostituzione e potenziamento dei segnali stradali; 165mila euro annui, sempre fino al 2023, per le attività di controllo e accertamento delle violazioni al codice della strada, anche tramite l'acquisto di automezzi.
Inoltre 63mila euro l'anno per la manutenzione ordinaria delle strade, 50mila euro per ogni esercizio in forme di previdenza e assistenza complementare relativa ai dipendenti del corpo, 60mila euro per ciascuna delle tre estati all'assunzione di agenti stagionali, infine 65mila euro nel 2021, altrettanti nel 2022 e nel 2023 per interventi che ineriscono la sicurezza stradale, a tutela degli utenti più deboli.
Inoltre 63mila euro l'anno per la manutenzione ordinaria delle strade, 50mila euro per ogni esercizio in forme di previdenza e assistenza complementare relativa ai dipendenti del corpo, 60mila euro per ciascuna delle tre estati all'assunzione di agenti stagionali, infine 65mila euro nel 2021, altrettanti nel 2022 e nel 2023 per interventi che ineriscono la sicurezza stradale, a tutela degli utenti più deboli.
INIZIATO OGGI LO SMANTELLAMENTO DEL RUDERE DISTRUTTO DAL MALTEMPO ALLA FOCE DEL BRENTA
Sono iniziati stamane, alla foce del Brenta, i lavori di rimozione della struttura galleggiante crollata su se stessa in seguito a un pesante maltempo qualche anno fa. L'impianto, nei pressi del campeggio Smeraldo, non era più stato demolito e continuava a fare mostra di sé nella via Lungo Brenta: oggi è entrata in azione un'impresa specializzata, che ha poi depositato i calcinacci nell'argine meridionale del fiume. I lavori di rimozione dovrebbero terminare entro la giornata di domani, restituendo la foce del Brenta al suo aspetto migliore.
CAMBIAMENTI CLIMATICI E SICCITÀ NEGLI ORTI, IL CONSORZIO DI BONIFICA BACCHIGLIONE PROVVEDE CON NUOVI TUBI D'IRRIGAZIONE NELLE CAMPAGNE CLODIENSI
Il caldo anticipato in questi giorni d'inizio primavera non fa bene alle colture. Tanto che le aziende orticole di Chioggia e della Riviera del Brenta hanno chiesto aiuto al Consorzio di Bonifica Bacchiglione, per ottenere nuove irrigazioni d'acqua: i tubi sono già stati collocati da almeno dieci giorni.
È solo l'ennesimo esempio dell'effetto dei cambiamenti climatici nella pianura padana, che viaggia verso la siccità prolungata per molti mesi l'anno, arrivando a far cambiare i periodi di produzione e commercializzazione di prodotti come i cereali, le barbabietole e gli altri ortaggi. «Sono a rischio ettari di produzione», spiega Paolo Ferraresso, presidente del Consorzio di Bonifica.
A tale situazione, purtroppo, occorre aggiungere non di rado gli sconsiderati -giovanissimi, ma non solo- che hanno la malsana abitudine di appiccare incendi alle messi, alle sterpaglie e ai capanni agricoli, specie nella zona a sud di viale Mediterraneo.
È solo l'ennesimo esempio dell'effetto dei cambiamenti climatici nella pianura padana, che viaggia verso la siccità prolungata per molti mesi l'anno, arrivando a far cambiare i periodi di produzione e commercializzazione di prodotti come i cereali, le barbabietole e gli altri ortaggi. «Sono a rischio ettari di produzione», spiega Paolo Ferraresso, presidente del Consorzio di Bonifica.
A tale situazione, purtroppo, occorre aggiungere non di rado gli sconsiderati -giovanissimi, ma non solo- che hanno la malsana abitudine di appiccare incendi alle messi, alle sterpaglie e ai capanni agricoli, specie nella zona a sud di viale Mediterraneo.
martedì 30 marzo 2021
GIOCO D'AZZARDO, 97 PATITI SU 100 HANNO SMESSO DI SCOMMETTERE DURANTE IL LOCKDOWN DEL 2020: VENTI SONO POI RICADUTI DI NUOVO. L'INDAGINE DELL'ULSS
Ogni cento giocatori d’azzardo, 97 hanno smesso di scommettere durante il primo lockdown dello scorso anno. Solo tre dei suddetti si sono riversati nelle scommesse online e nei gratta e vinci delle tabaccherie, mentre dei 97 che si sono astenuti dal gioco, solo 20 sono ricaduti nella rete dell’azzardo nel maggio scorso, allo scadere delle restrizioni. Gli altri 77, nonostante siano tutti entrati comunque nella fase critica del “craving” (il desiderio irrefrenabile di tornare a scommettere), non hanno ceduto alla tentazione.
La fotografia dell’ULSS 3 è stata scattata ai 230 malati di gioco in carico al dipartimento Dipendenze. Nel 2019 gli affetti da questa patologia in cura erano 265 e, di questi, i nuovi ingressi erano stati 94. Dei 230 in cura dal 2020, i nuovi ingressi sono invece 33. «Merito della dedizione costante degli specialisti - commenta il direttore generale dell’ULSS 3, Edgardo Contato - che ha portato molti di questi pazienti a sedare, controllare e anche sconfiggere questa dipendenza. Ma è sicuramente merito anche della vicinanza costretta e salutare delle famiglie, durante i periodi di restrizione e clausura forzata imposte dall’emergenza pandemica. I numeri dicono che, con la diminuzione dell’offerta del gioco, diminuiscono anche le dipendenze».
Altro fattore rilevato dalla ricerca, condotta dal referente scientifico del piano aziendale di contrasto al disturbo da gioco d’azzardo Ermanno Margutti, è che la chiusura di casinò e delle slot nei bar e nelle tabaccherie non ha comportato una migrazione della dipendenza verso i gratta e vinci e il gioco online. «In questo tipo di dipendenza - spiega il dottor Margutti - c’è molta fidelizzazione verso il gioco che si predilige, quindi non è detto che il giocatore, tolto lo stimolo, decida di cambiare gioco. Anche in chi giocava prima online, in ogni caso, è stata riscontrata una diminuzione drastica della dipendenza durante il lockdown».
Per contro, i pazienti rimasti in carico in questo momento hanno bisogno di un supporto e un sostegno maggiore rispetto all’era pre Covid: «In questi casi - continua Margutti - è la solitudine a pesare sulla dipendenza. Il single in questi momenti è più vulnerabile alla patologia, rispetto a chi non rimane solo a casa: soprattutto per questa categoria è nata l’applicazione “Chiama e vinci” dell'ULSS Serenissima, già disponibile.
Si tratta di uno strumento comunitario che racchiude nel telefono tutti gli interventi di prevenzione al gioco d’azzardo: all’altro capo c’è infatti l’équipe del dipartimento Dipendenze. È la prima applicazione relativa al gioco d’azzardo che interagisce direttamente con i giocatori, attraverso videochiamate, chat ed eventi online. L’applicazione è quindi gestita dai referenti dei vari SerD presenti nel distretto, e da un gruppo di professionisti scelti ad hoc per questo disturbo.
Alla sezione “Vuoi parlarne?”, dalle ore 8 alle ore 20 sono disponibili quindi psicologi, psicoterapeuti, assistenti sociali ed educatori del team dipendenze. Sono contattabili via Skype o in chat anonima, oppure attraverso Whatsapp o al numero verde dedicato. Con il pulsante “Fai da te”, il giocatore può verificare autonomamente il suo livello di coinvolgimento con il gioco d’azzardo facendo il test “Canadian problem gambling index”, un questionario autosomministrabile della durata di pochi minuti. Nella stessa sezione sono presenti esercizi pratici per il contenimento della propria dipendenza.
Alla voce “Questionario Covid”, il paziente può comprendere meglio la natura del proprio comportamento rispetto all’attuale situazione di pandemia. Nell’area “Mindfulness”, infine, sono presenti video ed esercizi di meditazione contro la dipendenza da gioco d'azzardo. Nell'applicazione figurano anche una mappa degli ambulatori, una "meeting room” per partecipare attivamente agli eventi collettivi che parlano della malattia del gioco, e la sezione “Lo sapevi che?”, con risposte e curiosità riguardo la propria patologia. Domani mattina, mercoledì 31 marzo, la ricerca e l’applicazione saranno presentate ufficialmente nel corso del convegno scientifico via web, dal titolo “Disturbo da gioco d’azzardo ai tempi del Covid”.
La fotografia dell’ULSS 3 è stata scattata ai 230 malati di gioco in carico al dipartimento Dipendenze. Nel 2019 gli affetti da questa patologia in cura erano 265 e, di questi, i nuovi ingressi erano stati 94. Dei 230 in cura dal 2020, i nuovi ingressi sono invece 33. «Merito della dedizione costante degli specialisti - commenta il direttore generale dell’ULSS 3, Edgardo Contato - che ha portato molti di questi pazienti a sedare, controllare e anche sconfiggere questa dipendenza. Ma è sicuramente merito anche della vicinanza costretta e salutare delle famiglie, durante i periodi di restrizione e clausura forzata imposte dall’emergenza pandemica. I numeri dicono che, con la diminuzione dell’offerta del gioco, diminuiscono anche le dipendenze».
Altro fattore rilevato dalla ricerca, condotta dal referente scientifico del piano aziendale di contrasto al disturbo da gioco d’azzardo Ermanno Margutti, è che la chiusura di casinò e delle slot nei bar e nelle tabaccherie non ha comportato una migrazione della dipendenza verso i gratta e vinci e il gioco online. «In questo tipo di dipendenza - spiega il dottor Margutti - c’è molta fidelizzazione verso il gioco che si predilige, quindi non è detto che il giocatore, tolto lo stimolo, decida di cambiare gioco. Anche in chi giocava prima online, in ogni caso, è stata riscontrata una diminuzione drastica della dipendenza durante il lockdown».
Per contro, i pazienti rimasti in carico in questo momento hanno bisogno di un supporto e un sostegno maggiore rispetto all’era pre Covid: «In questi casi - continua Margutti - è la solitudine a pesare sulla dipendenza. Il single in questi momenti è più vulnerabile alla patologia, rispetto a chi non rimane solo a casa: soprattutto per questa categoria è nata l’applicazione “Chiama e vinci” dell'ULSS Serenissima, già disponibile.
Si tratta di uno strumento comunitario che racchiude nel telefono tutti gli interventi di prevenzione al gioco d’azzardo: all’altro capo c’è infatti l’équipe del dipartimento Dipendenze. È la prima applicazione relativa al gioco d’azzardo che interagisce direttamente con i giocatori, attraverso videochiamate, chat ed eventi online. L’applicazione è quindi gestita dai referenti dei vari SerD presenti nel distretto, e da un gruppo di professionisti scelti ad hoc per questo disturbo.
Alla sezione “Vuoi parlarne?”, dalle ore 8 alle ore 20 sono disponibili quindi psicologi, psicoterapeuti, assistenti sociali ed educatori del team dipendenze. Sono contattabili via Skype o in chat anonima, oppure attraverso Whatsapp o al numero verde dedicato. Con il pulsante “Fai da te”, il giocatore può verificare autonomamente il suo livello di coinvolgimento con il gioco d’azzardo facendo il test “Canadian problem gambling index”, un questionario autosomministrabile della durata di pochi minuti. Nella stessa sezione sono presenti esercizi pratici per il contenimento della propria dipendenza.
Alla voce “Questionario Covid”, il paziente può comprendere meglio la natura del proprio comportamento rispetto all’attuale situazione di pandemia. Nell’area “Mindfulness”, infine, sono presenti video ed esercizi di meditazione contro la dipendenza da gioco d'azzardo. Nell'applicazione figurano anche una mappa degli ambulatori, una "meeting room” per partecipare attivamente agli eventi collettivi che parlano della malattia del gioco, e la sezione “Lo sapevi che?”, con risposte e curiosità riguardo la propria patologia. Domani mattina, mercoledì 31 marzo, la ricerca e l’applicazione saranno presentate ufficialmente nel corso del convegno scientifico via web, dal titolo “Disturbo da gioco d’azzardo ai tempi del Covid”.
TG AZZURRA: UN’EMAIL NON PARTITA BLOCCA LA “DEMOCRAZIA A DISTANZA”: SALTA IL CONSIGLIO COMUNALE, DOMANI L’ELEZIONE DEL NUOVO PRESIDENTE - EDIZIONE DI MARTEDÌ 30 MARZO 2021
Nel numero odierno:
- proseguono a spron battuto le vaccinazioni degli ultraottantenni al terminal portuale ex A.S.Po. in Val da Rio → l'articolo continua su questo link;
- un'email non partita blocca la "democrazia a distanza": salta il consiglio comunale e l'elezione del presidente → l'articolo continua su questo link;
- MOSE, sospesi i test di rialzo delle paratoie da maggio a settembre. Obiettivo velocizzare cantieri e consegna → l'articolo continua su questo link;
- l'oratorio salesiano allestisce un bellissimo diorama pasquale: rappresenta la Passione e Resurrezione di Gesù → l'articolo continua su questo link;
- Venezia, nuove rampe sopra i ponti affacciati sul Bacino di S.Marco: acciaio e resina invece di tubi Innocenti → l'articolo continua su questo link.
- proseguono a spron battuto le vaccinazioni degli ultraottantenni al terminal portuale ex A.S.Po. in Val da Rio → l'articolo continua su questo link;
- un'email non partita blocca la "democrazia a distanza": salta il consiglio comunale e l'elezione del presidente → l'articolo continua su questo link;
- MOSE, sospesi i test di rialzo delle paratoie da maggio a settembre. Obiettivo velocizzare cantieri e consegna → l'articolo continua su questo link;
- l'oratorio salesiano allestisce un bellissimo diorama pasquale: rappresenta la Passione e Resurrezione di Gesù → l'articolo continua su questo link;
- Venezia, nuove rampe sopra i ponti affacciati sul Bacino di S.Marco: acciaio e resina invece di tubi Innocenti → l'articolo continua su questo link.
CONTRIBUTI REGIONALI ALLE FAMIGLIE FRAGILI O NUMEROSE: LE DOMANDE ANDRANNO PRESENTATE ENTRO IL PROSSIMO 22 APRILE
La Regione Veneto, con la legge numero 20 del 28 maggio 2020, ha fissato l'obiettivo di aiutare le “famiglie fragili”, ovvero quelle in situazione di bisogno, attraverso l’assegnazione ed erogazione di contributi, per il tramite delle amministrazioni comunali. La Regione ha stanziato complessivamente poco più di 91mila euro per i Comuni veneziani dell'area su (Chioggia, Cavarzere e Cona). Gli interventi previsti sono rivolti ai nuclei familiari che si trovino in tali condizioni (cumulabili):
- per le famiglie con figli minori orfani di uno o entrambi i genitori, è previsto un contributo di 1000 euro per ogni figlio minore orfano.
- Per le famiglie monoparentali e genitori separati o divorziati in situazioni di difficoltà economica, il fondo copre le spese relative ai bisogni primari, spese di locazione, spese per servizi educativi e scolastici. È previsto un forfait di 1000 euro per ciascun nucleo.
- Per le famiglie numerose (con 4 o più figli) o con parti trigemellari, è previsto un contributo di 900 euro per il parto trigemellare, oppure 125 euro a figlio minore per le famiglie numerose.
- Per le famiglie con figli minori impegnati nella pratica motoria all'interno delle associazioni e società sportive riconosciute dal CONI, dalle federazioni e dagli enti di promozione sportiva, è previsto un contributo di 75 euro per ogni figlio minore impegnato nell’attività sportiva.
Possono richiedere l’accesso a questi interventi i nuclei familiari residenti in Veneto con indice ISEE fino a 20mila euro, che non abbiano carichi penali pendenti. I richiedenti devono essere in possesso dei requisiti alla data del 2 ottobre 2020, ad eccezione dell'Isee che deve avere validità nel 2021.
Le domande dovranno essere inviate fino alle ore 18 del prossimo 22 aprile, esclusivamente in modalità telematica, attraverso il servizio online dedicato. Le auto dichiarazioni presentate con la domanda saranno sottoposte a controllo di veridicità a campione. In caso di dichiarazioni mendaci, è prevista la decadenza dal beneficio nonché una sanzione.
Per ciascun intervento sarà approvata una graduatoria unica per tutte le domande idonee presentate nei tre Comuni di Chioggia, Cavarzere e Cona. I contributi saranno liquidati fino a esaurimento delle risorse disponibili. Per ulteriori informazioni e assistenza, è possibile contattare telefonicamente gli uffici del settore Servizi Sociali del Comune di Chioggia, al numero 041 5534004 dal lunedì al venerdì (orario 9-12), martedì e giovedì pomeriggio dalle ore 15 alle 17.
- per le famiglie con figli minori orfani di uno o entrambi i genitori, è previsto un contributo di 1000 euro per ogni figlio minore orfano.
- Per le famiglie monoparentali e genitori separati o divorziati in situazioni di difficoltà economica, il fondo copre le spese relative ai bisogni primari, spese di locazione, spese per servizi educativi e scolastici. È previsto un forfait di 1000 euro per ciascun nucleo.
- Per le famiglie numerose (con 4 o più figli) o con parti trigemellari, è previsto un contributo di 900 euro per il parto trigemellare, oppure 125 euro a figlio minore per le famiglie numerose.
- Per le famiglie con figli minori impegnati nella pratica motoria all'interno delle associazioni e società sportive riconosciute dal CONI, dalle federazioni e dagli enti di promozione sportiva, è previsto un contributo di 75 euro per ogni figlio minore impegnato nell’attività sportiva.
Possono richiedere l’accesso a questi interventi i nuclei familiari residenti in Veneto con indice ISEE fino a 20mila euro, che non abbiano carichi penali pendenti. I richiedenti devono essere in possesso dei requisiti alla data del 2 ottobre 2020, ad eccezione dell'Isee che deve avere validità nel 2021.
Le domande dovranno essere inviate fino alle ore 18 del prossimo 22 aprile, esclusivamente in modalità telematica, attraverso il servizio online dedicato. Le auto dichiarazioni presentate con la domanda saranno sottoposte a controllo di veridicità a campione. In caso di dichiarazioni mendaci, è prevista la decadenza dal beneficio nonché una sanzione.
Per ciascun intervento sarà approvata una graduatoria unica per tutte le domande idonee presentate nei tre Comuni di Chioggia, Cavarzere e Cona. I contributi saranno liquidati fino a esaurimento delle risorse disponibili. Per ulteriori informazioni e assistenza, è possibile contattare telefonicamente gli uffici del settore Servizi Sociali del Comune di Chioggia, al numero 041 5534004 dal lunedì al venerdì (orario 9-12), martedì e giovedì pomeriggio dalle ore 15 alle 17.
IERI NESSUN MORTO PER COVID A LONDRA: MATTIA BALLARIN RACCONTA COME POSSONO INCONTRARSI LE PERSONE E I TEST "FAI DA TE"
Con Mattia Ballarin, ingegnere informatico chioggiotto che abita a Londra da dieci anni, Chioggia Azzurra fa il punto della situazione riguardo i vaccini nel Regno Unito, dopo aver ricevuto la notizia che ieri (lunedì 29 marzo) non ci sono stati nuovi deceduti nella capitale Londra a causa del Coronavirus in tutta la Gran Bretagna. «Qui i vaccini sono prodotti in loco - spiega l'ingegner Ballarin nel dialogo in video - e dopo la Brexit sono stati approvati direttamente dal governo. Pertanto la campagna è iniziata prima, con un mese di anticipo sul resto d'Europa, e ha già vaccinato milioni di persone anche attorno a 55 anni di età».
Da novembre il Paese è in zona rossa: i ristoranti funzionano solo per asporto, rimangono aperti solo i negozi di prima necessità. «Le nuove disposizioni emanate ieri da Downing Street - continua Mattia Ballarin - consentono ora di potersi incontrare nei giardini delle abitazioni (non al loro interno), al massimo in sei persone appartenenti a due famiglie diverse. Dopo Pasqua, comunque, verranno allentate le maglie attorno ai ristoranti, consentendo un'apertura moderata». Relativamente alle scuole, i bambini che le frequentano sono controllati in Inghilterra almeno una volta la settimana, e così pure i loro genitori.
Singolare il metodo di controllo per coloro che usufruiranno della facoltà di incontrarsi: «Nella "bolla" - prosegue l'ingegnere chioggiotto - abbiamo dichiarato che ci vedremo con un'altra famiglia. Il sistema sanitario nazionale ha così inviato a casa i test, per verificare la presenza del virus in modalità fai da te». Porte sbarrate invece per le vacanze: ammonta a 5000 sterline la multa per chi espatria per il "leisure", il tempo libero, mentre verso l'Unione Europea gli expat come Mattia possono viaggiare solo per motivi di salute e assistenza. «Difficile che questo aspetto venga allentato entro l'estate».
Da novembre il Paese è in zona rossa: i ristoranti funzionano solo per asporto, rimangono aperti solo i negozi di prima necessità. «Le nuove disposizioni emanate ieri da Downing Street - continua Mattia Ballarin - consentono ora di potersi incontrare nei giardini delle abitazioni (non al loro interno), al massimo in sei persone appartenenti a due famiglie diverse. Dopo Pasqua, comunque, verranno allentate le maglie attorno ai ristoranti, consentendo un'apertura moderata». Relativamente alle scuole, i bambini che le frequentano sono controllati in Inghilterra almeno una volta la settimana, e così pure i loro genitori.
Singolare il metodo di controllo per coloro che usufruiranno della facoltà di incontrarsi: «Nella "bolla" - prosegue l'ingegnere chioggiotto - abbiamo dichiarato che ci vedremo con un'altra famiglia. Il sistema sanitario nazionale ha così inviato a casa i test, per verificare la presenza del virus in modalità fai da te». Porte sbarrate invece per le vacanze: ammonta a 5000 sterline la multa per chi espatria per il "leisure", il tempo libero, mentre verso l'Unione Europea gli expat come Mattia possono viaggiare solo per motivi di salute e assistenza. «Difficile che questo aspetto venga allentato entro l'estate».
lunedì 29 marzo 2021
IL DIRETTORE GENERALE DELL'ULSS 3 SERENISSIMA EDGARDO CONTATO IN VISITA ALL'OSPEDALE DI CHIOGGIA: «È UNA VETRINA PER IL RESTO DEL MONDO»
Insediato da poche settimane, il nuovo direttore generale dell'ULSS 3 Serenissima Edgardo Contato sta approfondendo la conoscenza con i numerosi ospedali del territorio che amministra.
È stato quindi anche a Chioggia, dove ha voluto visitare l'intero complesso ospedaliero assieme al suo direttore Tiziano Martello. «L’ospedale di Chioggia non è solo punto di riferimento del territorio - ha esordito Contato, parlando ai primari - ma anche una vetrina.
Come per l’ospedale Civile di Venezia, per me questo è un punto di contatto con il resto del mondo, perché gli specialisti si confrontano non solo con i residenti, ma anche con i numerosi turisti che torneranno a visitare le bellezze di Chioggia e le spiagge di Sottomarina.
Credo molto in questo ospedale, perché quando un cittadino del mondo viene qui, incontra una sanità d’eccellenza. I primari sono gli ambasciatori di questo messaggio: lavorerò perché possano farlo al meglio e per far sì che i cittadini che vengono in questo luogo siano estremamente soddisfatti della sanità che li accoglie».
È stato quindi anche a Chioggia, dove ha voluto visitare l'intero complesso ospedaliero assieme al suo direttore Tiziano Martello. «L’ospedale di Chioggia non è solo punto di riferimento del territorio - ha esordito Contato, parlando ai primari - ma anche una vetrina.
Come per l’ospedale Civile di Venezia, per me questo è un punto di contatto con il resto del mondo, perché gli specialisti si confrontano non solo con i residenti, ma anche con i numerosi turisti che torneranno a visitare le bellezze di Chioggia e le spiagge di Sottomarina.
Credo molto in questo ospedale, perché quando un cittadino del mondo viene qui, incontra una sanità d’eccellenza. I primari sono gli ambasciatori di questo messaggio: lavorerò perché possano farlo al meglio e per far sì che i cittadini che vengono in questo luogo siano estremamente soddisfatti della sanità che li accoglie».
TG AZZURRA: PRIMO GIORNO AL LAVORO PER IL NUOVO ASSESSORE BARIGA: «QUI PER SPIRITO DI SERVIZIO, NON HO SECONDI FINI POLITICI» - EDIZIONE DI LUNEDÌ 29 MARZO 2021
Nel numero odierno:
- palazzo Granaio liberato dall'impalcatura dopo cinque anni: ora il Comune dovrà decidere la sua destinazione futura → l'articolo continua su questo link;
- lavori di manutenzione alla rete idrica, domattina verrà sospesa l'erogazione dell'acqua potabile all'isola Saloni → l'articolo continua su questo link;
- primo giorno al lavoro per il nuovo assessore Bariga: «Sono qui per spirito di servizio, non ho secondi fini politici» → l'articolo continua su questo link;
- domani (e mercoledì?) consiglio comunale per eleggere il nuovo presidente: è stallo tra ex maggioranza e opposizioni → l'articolo continua su questo link;
- Venezia, stazione Marittima in crisi: concessione illegittima secondo l'Anticorruzione, improbabile la proroga a VTP → l'articolo continua su questo link.
- palazzo Granaio liberato dall'impalcatura dopo cinque anni: ora il Comune dovrà decidere la sua destinazione futura → l'articolo continua su questo link;
- lavori di manutenzione alla rete idrica, domattina verrà sospesa l'erogazione dell'acqua potabile all'isola Saloni → l'articolo continua su questo link;
- primo giorno al lavoro per il nuovo assessore Bariga: «Sono qui per spirito di servizio, non ho secondi fini politici» → l'articolo continua su questo link;
- domani (e mercoledì?) consiglio comunale per eleggere il nuovo presidente: è stallo tra ex maggioranza e opposizioni → l'articolo continua su questo link;
- Venezia, stazione Marittima in crisi: concessione illegittima secondo l'Anticorruzione, improbabile la proroga a VTP → l'articolo continua su questo link.
PALAZZO GRANAIO LIBERATO DALL’IMPALCATURA DOPO 5 ANNI: ORA AL COMUNE SPETTA DECIDERE LA SUA DESTINAZIONE FUTURA, AL TERMINE DEI RESTAURI
È una bella settimana quella che inizia con la rimozione di gran parte dell'impalcatura dal trecentesco palazzo Granaio. Nelle scorse ore, infatti, sono state tolte le strutture che da cinque anni ostruivano la vista della facciata centrale, che dà sopra il corso del Popolo, e che comprende il celebre bassorilievo della Madonna con Bambino, attribuita a Jacopo Sansovino.
Rimangono intanto ancora coperti i lati verso nord e di fronte al palazzo municipale, in direzione dell'ingresso della pescheria al minuto: nuovi lavori saranno necessari anche a bonificare il pianterreno, a completare il consolidamento della parte superiore. Lo scorso ottobre era stata rimossa anche la gru, simbolo degli anni di lavoro nella struttura.
Ora il Comune dovrà decidere se dar corso agli intendimenti avanzati dalla precedente amministrazione, ovvero adibire il Granaio a pinacoteca, o reperire un'altra destinazione d'uso al prestigioso immobile restaurato con vista sulla piazza, sfondo di tante manifestazioni pubbliche nella storia della città.
Rimangono intanto ancora coperti i lati verso nord e di fronte al palazzo municipale, in direzione dell'ingresso della pescheria al minuto: nuovi lavori saranno necessari anche a bonificare il pianterreno, a completare il consolidamento della parte superiore. Lo scorso ottobre era stata rimossa anche la gru, simbolo degli anni di lavoro nella struttura.
Ora il Comune dovrà decidere se dar corso agli intendimenti avanzati dalla precedente amministrazione, ovvero adibire il Granaio a pinacoteca, o reperire un'altra destinazione d'uso al prestigioso immobile restaurato con vista sulla piazza, sfondo di tante manifestazioni pubbliche nella storia della città.
LAVORI DI MANUTENZIONE ALLA RETE IDRICA, MARTEDÌ MATTINA SOSPESA L'EROGAZIONE DELL'ACQUA POTABILE ALL'ISOLA SALONI DALLE 8.30 ALLE 12
Prevedibili disagi, domani mattina 30 marzo, per la popolazione residente all'isola Saloni. I tecnici del gruppo Veritas, infatti, dalle ore 8.30 alle 12 saranno al lavoro per eseguire alcuni interventi di manutenzione alla rete idrica: verrà pertanto sospesa l'erogazione dell'acqua potabile in larga parte dell'isola, dove sussistono utenze private, commerciali, di servizio e legate al porto. Chi avesse necessità di ulteriori informazioni può contattare telefonicamente Veritas al numero verde 800 466 466.
domenica 28 marzo 2021
TG AZZURRA: L’EX PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE ENDRI BULLO: «BARIGA PUÒ ESSERE CANDIDATO SINDACO PER M5S E PD» - EDIZIONE DI DOMENICA 28 MARZO 2021
Nel numero odierno:
- l'ex presidente del consiglio comunale Endri Bullo: «Bariga può essere candidato sindaco per l'alleanza M5S-PD» → l'articolo continua su questo link;
- piano opere pubbliche: due milioni per completare il teatro Astra entro l'anno, 10 per spostare il mercato ittico → l'articolo continua su questo link;
- il programma tv "Il gusto di sapere" di Rossano Boscolo Sesillo candidato all'International Format Award a Cannes → l'articolo continua su questo link;
- da domani ACTV aumenterà il numero delle corse automobilistiche urbane di Mestre e Chioggia nei giorni feriali → l'articolo continua su questo link.
- l'ex presidente del consiglio comunale Endri Bullo: «Bariga può essere candidato sindaco per l'alleanza M5S-PD» → l'articolo continua su questo link;
- piano opere pubbliche: due milioni per completare il teatro Astra entro l'anno, 10 per spostare il mercato ittico → l'articolo continua su questo link;
- il programma tv "Il gusto di sapere" di Rossano Boscolo Sesillo candidato all'International Format Award a Cannes → l'articolo continua su questo link;
- da domani ACTV aumenterà il numero delle corse automobilistiche urbane di Mestre e Chioggia nei giorni feriali → l'articolo continua su questo link.
PIANO DELLE OPERE PUBBLICHE: DUE MILIONI PER TERMINARE IL TEATRO ASTRA ENTRO L’ANNO, DIECI MILIONI PER SPOSTARE IL MERCATO ITTICO ENTRO IL 2023
Nel corso della seduta dello scorso 18 marzo, la giunta comunale di Chioggia ha approvato il nuovo piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari, relativo al triennio 2021-2023. Contestualmente, l'organo esecutivo dell'ente ha adottato anche il programma triennale delle opere pubbliche: entrambi strumenti fondamentali per l'avanzamento dei progetti amministrativi, ed eredità necessaria alla prossima legislatura.
Per quanto riguarda il piano delle alienazioni, esso è volto ad accelerare le procedure di valorizzazione del patrimonio comunale, con l’obiettivo sia di soddisfare esigenze di miglioramento della contabilità, sia di finanziare spese di investimento. L'ente prevede di acquisire due milioni nei prossimi tre anni dalle vendite dei cespiti propri, e 480mila euro da quelle dei beni posseduti tramite federalismo demaniale.
Dalle alienazioni è sparita la ex colonia Turati, per la quale dopo molti anni di tentata vendita è spuntata l'offerta della società Altinia, destinata a trasformare lo stabile in casa di riposo con il meccanismo del project financing, mantenendone la natura di bene appartenente al patrimonio disponibile, ma appunto valorizzandolo alla stessa stregua del compendio Forte San Felice. All'interno del quale è prevista anche l'ubicazione di servizi turistici e ricettivi.
Tra i beni alienabili risultano invece l'ex scuola elementare di Piovini, un magazzino in calle Cipolla, due strutture a Borgo San Giovanni e in via Cicogna, 14 terreni in tutto il territorio comunale e l'ex area ENI a Ca' Lino. Dei beni ricevuti in sede di federalismo demaniale, il Comune ha dichiarato alienabili i terreni afferenti all'ex batteria Forte Penzo, in ordine ai quali sono state apportate anche -con un documento ad hoc- lievi modifiche allo schema di convenzione per il piano urbanistico attuativo, di iniziativa privata.
Quanto invece all'adozione del programma di opere pubbliche, la giunta ha rivisto gli intendimenti precedentemente fissati e sottoporrà la questione al consiglio comunale, integrando il piano stesso al Documento Unico di Programmazione per il 2021-2023, in via di redazione. Nel 2021, accanto alle opere già compiute, il Comune intende completare la ristrutturazione del teatro Astra per oltre due milioni, intervenire nella manutenzione dei pontili di competenza per l'attracco dei natanti in transito, avanzare ulteriori stralci della strada degli orti, procedere al terzo lotto di ristrutturazione dello stadio Ballarin.
In due anni sono previsti l'ampliamento della scuola primaria Mario Merlin a Ridotto Madonna, la costruzione di uffici di segreteria alla scuola secondaria di primo grado Giuseppe Olivi a Borgo San Giovanni, le opere complementari al disinquinamento della laguna del Lusenzo. In tre anni, infine, nel programma è collocato lo spostamento del mercato ittico all'ingrosso (probabilmente in Val da Rio, 10 milioni la spesa complessiva) e il collegamento della strada degli orti con via Venier.
Per quanto riguarda il piano delle alienazioni, esso è volto ad accelerare le procedure di valorizzazione del patrimonio comunale, con l’obiettivo sia di soddisfare esigenze di miglioramento della contabilità, sia di finanziare spese di investimento. L'ente prevede di acquisire due milioni nei prossimi tre anni dalle vendite dei cespiti propri, e 480mila euro da quelle dei beni posseduti tramite federalismo demaniale.
Dalle alienazioni è sparita la ex colonia Turati, per la quale dopo molti anni di tentata vendita è spuntata l'offerta della società Altinia, destinata a trasformare lo stabile in casa di riposo con il meccanismo del project financing, mantenendone la natura di bene appartenente al patrimonio disponibile, ma appunto valorizzandolo alla stessa stregua del compendio Forte San Felice. All'interno del quale è prevista anche l'ubicazione di servizi turistici e ricettivi.
Tra i beni alienabili risultano invece l'ex scuola elementare di Piovini, un magazzino in calle Cipolla, due strutture a Borgo San Giovanni e in via Cicogna, 14 terreni in tutto il territorio comunale e l'ex area ENI a Ca' Lino. Dei beni ricevuti in sede di federalismo demaniale, il Comune ha dichiarato alienabili i terreni afferenti all'ex batteria Forte Penzo, in ordine ai quali sono state apportate anche -con un documento ad hoc- lievi modifiche allo schema di convenzione per il piano urbanistico attuativo, di iniziativa privata.
Quanto invece all'adozione del programma di opere pubbliche, la giunta ha rivisto gli intendimenti precedentemente fissati e sottoporrà la questione al consiglio comunale, integrando il piano stesso al Documento Unico di Programmazione per il 2021-2023, in via di redazione. Nel 2021, accanto alle opere già compiute, il Comune intende completare la ristrutturazione del teatro Astra per oltre due milioni, intervenire nella manutenzione dei pontili di competenza per l'attracco dei natanti in transito, avanzare ulteriori stralci della strada degli orti, procedere al terzo lotto di ristrutturazione dello stadio Ballarin.
In due anni sono previsti l'ampliamento della scuola primaria Mario Merlin a Ridotto Madonna, la costruzione di uffici di segreteria alla scuola secondaria di primo grado Giuseppe Olivi a Borgo San Giovanni, le opere complementari al disinquinamento della laguna del Lusenzo. In tre anni, infine, nel programma è collocato lo spostamento del mercato ittico all'ingrosso (probabilmente in Val da Rio, 10 milioni la spesa complessiva) e il collegamento della strada degli orti con via Venier.
TANTA SOLIDARIETÀ IN RETE PER LA 28ENNE MESSA FUORI CASA DAL MARITO CON DUE BAMBINI PICCOLI: OFFERTE DI VESTITI E COLLETTA, MA SERVE UNA CASA
Si è scatenata una gara di solidarietà, nelle scorse ore a Chioggia, per sostenere la signora di 28 anni messa fuori casa dal marito con due bambini piccoli, un maschio di 4 anni e una femmina di 7. La donna, di origine straniera, si era rivolta anche a Chioggia Azzurra oltre alle istituzioni (Comune, Caritas, centro antiviolenza) per sperare di trovare un tetto dove stare con la sua famiglia, nel mentre si è messa in cerca di un lavoro, attraverso alcuni colloqui nei prossimi giorni.
Nei commenti al post pubblicato dalla pagina facebook di Chioggia Azzurra, e nei messaggi privati giunti alla redazione, molte persone -donne ma non solo- si sono fatte avanti offrendo di contribuire alla spesa e manifestando l'intenzione di donare abiti, soprattutto per i piccoli.
Tra le inevitabili critiche al partner della donna e i suggerimenti volti all'organizzazione di una "colletta" o money box anonima (anche via Paypal), giustamente c'è chi dice «se bastassero due vestiti per aiutarla...»: la donna infatti ha bisogno, più di ogni altra cosa, di un'abitazione alla sua portata. E chi ha indicato immobili attualmente sfitti -all'isola Cantieri, a Sant'Anna, a Cavanella e in altri luoghi- ha centrato la questione.
Nei commenti al post pubblicato dalla pagina facebook di Chioggia Azzurra, e nei messaggi privati giunti alla redazione, molte persone -donne ma non solo- si sono fatte avanti offrendo di contribuire alla spesa e manifestando l'intenzione di donare abiti, soprattutto per i piccoli.
Tra le inevitabili critiche al partner della donna e i suggerimenti volti all'organizzazione di una "colletta" o money box anonima (anche via Paypal), giustamente c'è chi dice «se bastassero due vestiti per aiutarla...»: la donna infatti ha bisogno, più di ogni altra cosa, di un'abitazione alla sua portata. E chi ha indicato immobili attualmente sfitti -all'isola Cantieri, a Sant'Anna, a Cavanella e in altri luoghi- ha centrato la questione.
sabato 27 marzo 2021
TG AZZURRA: PROCESSO TSUNAMI, PRIMA SENTENZA: 15 SPACCIATORI PATTEGGIANO, DIECI NO. TUTTE LE CONDANNE DA 2 A 4 ANNI - EDIZIONE DI SABATO 27 MARZO 2021
Nel numero odierno:
- torna l'ora legale, stanotte le lancette andranno avanti di un'ora. Quella solare tornerà fra il 30 e il 31 ottobre → l'articolo continua su questo link;
- processo Tsunami, prima sentenza: 15 spacciatori patteggiano, dieci no. Tutte le condanne comprese tra 2 e 4 anni → l'articolo continua su questo link;
- il marito violento la abbandona senza soldi e con due figli, 28enne disperata chiede aiuto per ritrovare una casa → l'articolo continua su questo link;
- Associazione Albergatori molto preoccupata: «Pochissime prenotazioni per l'estate, chiediamo riduzioni alla TARI» → l'articolo continua su questo link;
- Rifondazione, comitati e associazioni stamane in piazza a Chioggia per difendere la linea ferroviaria con Rovigo → l'articolo continua su questo link;
- inaugurato il centro vaccinale di piazzale Roma, servirà 300 veneziani al giorno. Altri hub aperti in terraferma → l'articolo continua su questo link.
- torna l'ora legale, stanotte le lancette andranno avanti di un'ora. Quella solare tornerà fra il 30 e il 31 ottobre → l'articolo continua su questo link;
- processo Tsunami, prima sentenza: 15 spacciatori patteggiano, dieci no. Tutte le condanne comprese tra 2 e 4 anni → l'articolo continua su questo link;
- il marito violento la abbandona senza soldi e con due figli, 28enne disperata chiede aiuto per ritrovare una casa → l'articolo continua su questo link;
- Associazione Albergatori molto preoccupata: «Pochissime prenotazioni per l'estate, chiediamo riduzioni alla TARI» → l'articolo continua su questo link;
- Rifondazione, comitati e associazioni stamane in piazza a Chioggia per difendere la linea ferroviaria con Rovigo → l'articolo continua su questo link;
- inaugurato il centro vaccinale di piazzale Roma, servirà 300 veneziani al giorno. Altri hub aperti in terraferma → l'articolo continua su questo link.
ASSOCIAZIONE ALBERGATORI MOLTO PREOCCUPATA: «POCHISSIME PRENOTAZIONI PER L'ESTATE, URGE RIDURRE LE TARIFFE DI ASPORTO DEI RIFIUTI»
Pochissime prenotazioni per la stagione estiva nelle strutture ricettive di Sottomarina. Anzi, quasi inesistenti. A tracciare il desolante scenario è Giuliano Boscolo, presidente della locale Associazione Albergatori, che vede il futuro «grigio e offuscato» dall'assenza di certezze: «Ogni giorno c'è un problema - dice Boscolo davanti alle telecamere di Chioggia Azzurra - e il sole non basta per mettere gli operatori di buon umore».
A complicare le cose ci sono anche le bollette della TARI, la tariffa per l'asporto dei rifiuti urbani, in capo alle utenze non domestiche: «Noi albergatori - prosegue il presidente dell'ASA - come anche i ristoratori e i bar non abbiamo pendenze con Veritas per gli arretrati, abbiamo sempre pagato tutto secondo regola. Anche per questo chiediamo un tavolo di concertazione con l'assessore Daniele Stecco, le cui intenzioni leggiamo solo attraverso i media».
Obiettivo degli albergatori è ottenere non già la dilazione delle rate, stabilita dal Comune già nel 2020 («non serve»), bensì la riduzione degli importi da pagare: «Se non produciamo spazzatura - conclude Giuliano Boscolo - non essendo aperti, se non creiamo valore, perché dobbiamo pagare a prezzo pieno l'asporto dei rifiuti? Il Comune di Jesolo è riuscito a ottenere una riduzione degli importi da parte di Veritas: il Comune di Chioggia vuole dire se almeno ha fatto pressioni con la società partecipata per arrivare allo stesso risultato?».
A complicare le cose ci sono anche le bollette della TARI, la tariffa per l'asporto dei rifiuti urbani, in capo alle utenze non domestiche: «Noi albergatori - prosegue il presidente dell'ASA - come anche i ristoratori e i bar non abbiamo pendenze con Veritas per gli arretrati, abbiamo sempre pagato tutto secondo regola. Anche per questo chiediamo un tavolo di concertazione con l'assessore Daniele Stecco, le cui intenzioni leggiamo solo attraverso i media».
Obiettivo degli albergatori è ottenere non già la dilazione delle rate, stabilita dal Comune già nel 2020 («non serve»), bensì la riduzione degli importi da pagare: «Se non produciamo spazzatura - conclude Giuliano Boscolo - non essendo aperti, se non creiamo valore, perché dobbiamo pagare a prezzo pieno l'asporto dei rifiuti? Il Comune di Jesolo è riuscito a ottenere una riduzione degli importi da parte di Veritas: il Comune di Chioggia vuole dire se almeno ha fatto pressioni con la società partecipata per arrivare allo stesso risultato?».
ORA LEGALE, STANOTTE LE LANCETTE ANDRANNO AVANTI DI UN'ORA. L'ORA SOLARE TORNERÀ FRA IL 30 E IL 31 OTTOBRE
Nella prossima notte, tra sabato 27 e domenica 28 marzo, torna l’ora legale. Bisognerà spostare come di consueto l’orario in avanti di un’ora, passando direttamente dalle 2 alle ore 3 di notte. Nei dispositivi elettronici, come computer e telefoni, il cambio sarà automatico. L’ora solare tornerà il 30 ottobre prossimo. Come ogni anno fioccano le polemiche relative a questa disposizione, dopo che l'Unione Europea ha chiesto ai Paesi membri di scegliere per tutto l'anno uno solo dei due sistemi: l'Italia si era orientata a mantenere l'ora solare, osteggiata dalle nazioni scandinave. La risoluzione comunitaria era stata approvata con l'84% dei voti, e pare proprio che il 2021 sia l'anno delle scelte.
venerdì 26 marzo 2021
INTERVENTI A SOSTEGNO DELLE FAMIGLIE FRAGILI, 91MILA EURO A DISPOSIZIONE DEL COMUNE DI CHIOGGIA: LE DOMANDE DA LUNEDÌ AL 22 APRILE
Il Comune di Chioggia ha approvato l'avviso per l'adesione al programma regionale di interventi a sostegno delle famiglie fragili, previsti dal decreto della giunta veneta numero 1309 dell'8 settembre 2020. Il provvedimento definisce le tipologie di intervento a favore dei soggetti in difficoltà, nonché i criteri per la redazione delle graduatorie. L'ente sovraordinato ha assegnato al Comune di Chioggia l'importo di 91mila euro: ora l'amministrazione locale raccoglierà le domande, verificherà la sussistenza dei requisiti per l'accesso, stilerà l'elenco degli ammissibili e attribuirà loro i punteggi, inoltrando infine l'elenco per l'erogazione dei contributi.
Le domande potranno essere inviate dalle ore 9 di lunedì 29 marzo fino alle ore 18 del prossimo 22 aprile, esclusivamente in modalità telematica, attraverso il servizio online dedicato. Il Comune mette a disposizione un servizio di informazioni e assistenza telefonica per la presentazione della domanda, funzionante dal lunedì al venerdì (orario 9-12), mentre di martedì e giovedì anche al pomeriggio, dalle ore 15 alle 17.
Le domande potranno essere inviate dalle ore 9 di lunedì 29 marzo fino alle ore 18 del prossimo 22 aprile, esclusivamente in modalità telematica, attraverso il servizio online dedicato. Il Comune mette a disposizione un servizio di informazioni e assistenza telefonica per la presentazione della domanda, funzionante dal lunedì al venerdì (orario 9-12), mentre di martedì e giovedì anche al pomeriggio, dalle ore 15 alle 17.
ALERT TELEFONICO DEL SINDACO PER RICORDARE LE MODALITÀ DI PRENOTAZIONE DEI VACCINI ANTI COVID ALLA POPOLAZIONE ANZIANA
Il sindaco di Chioggia, Alessandro Ferro, ha inviato oggi a tutte le utenze telefoniche connesse al servizio Alert System un messaggio vocale per informare delle modalità di prenotazione del vaccino anti Covid destinato agli anziani ultraottantenni, che non avessero ricevuto l'invito alla somministrazione da parte dell'ULSS 3 Serenissima.
Due sono le modalità possibili: la prenotazione del proprio appuntamento, scegliendo l'orario, attraverso la compilazione del modulo presente nel sito dell'ULSS. Oppure contattando telefonicamente il centro unico di prenotazione, al numero 041 8897908.
La sede di vaccinazione è il terminal portuale dell'A.S.Po. in via Maestri del Lavoro 50 a Val da Rio. I vaccini sono riservati ai residenti, domiciliati con l'assistenza sanitaria nell'ULSS 3 Serenissima.
Due sono le modalità possibili: la prenotazione del proprio appuntamento, scegliendo l'orario, attraverso la compilazione del modulo presente nel sito dell'ULSS. Oppure contattando telefonicamente il centro unico di prenotazione, al numero 041 8897908.
La sede di vaccinazione è il terminal portuale dell'A.S.Po. in via Maestri del Lavoro 50 a Val da Rio. I vaccini sono riservati ai residenti, domiciliati con l'assistenza sanitaria nell'ULSS 3 Serenissima.
TG AZZURRA: LA GUARDIA DI FINANZA SEQUESTRA UN GARAGE TRASFORMATO IN BAR SULLA RIVA DELLA FOSSETTA: SERVIVA CIBO E BEVANDE CONTRO OGNI REGOLA - EDIZIONE DI VENERDÌ 26 MARZO 2021
Nel numero odierno:
- addio Liliana Naccari, la signora dell'abbigliamento a Chioggia s'è spenta a novant'anni dopo aver costruito un impero → l'articolo continua su questo link;
- la Guardia di Finanza sequestra un garage trasformato in bar in riva alla Fossetta, serviva bevande contro ogni regola → l'articolo continua su questo link;
- grandi navi da crociera provvisoriamente a Marghera: per il governo il futuro dei giganti del mare è fuori dalla laguna → l'articolo continua su questo link;
- nuovo lungomare di Sottomarina, la Soprintendenza boccia la piantumazione delle palme e chiede percorsi a mare in legno → l'articolo continua su questo link;
- quattro paratoie del Mose sono state sollevate stamane alla diga di Sottomarina per un test, situazione normale alle 15 → l'articolo continua su questo link;
- da lunedì a giovedì le elezioni delle rappresentanze sindacali alla Fincantieri, due chioggiotti cercano la riconferma → l'articolo continua su questo link.
- addio Liliana Naccari, la signora dell'abbigliamento a Chioggia s'è spenta a novant'anni dopo aver costruito un impero → l'articolo continua su questo link;
- la Guardia di Finanza sequestra un garage trasformato in bar in riva alla Fossetta, serviva bevande contro ogni regola → l'articolo continua su questo link;
- grandi navi da crociera provvisoriamente a Marghera: per il governo il futuro dei giganti del mare è fuori dalla laguna → l'articolo continua su questo link;
- nuovo lungomare di Sottomarina, la Soprintendenza boccia la piantumazione delle palme e chiede percorsi a mare in legno → l'articolo continua su questo link;
- quattro paratoie del Mose sono state sollevate stamane alla diga di Sottomarina per un test, situazione normale alle 15 → l'articolo continua su questo link;
- da lunedì a giovedì le elezioni delle rappresentanze sindacali alla Fincantieri, due chioggiotti cercano la riconferma → l'articolo continua su questo link.
ELEZIONI DEI DELEGATI SINDACALI DI FINCANTIERI: DUE LAVORATORI CHIOGGIOTTI CERCANO LA CONFERMA
Avranno luogo dal 29 marzo al 1° aprile le elezioni interne alla Fincantieri di Marghera, per le nuove rappresentanze sindacali unitarie. Tra i candidati ci sono anche i chioggiotti Michele Marchetti (impiegato e coordinatore della UILM in fabbrica) e Fiorenzo Apriceno (operaio pure della UIL, il più votato nel 2018), attuali delegati che cercano il rinnovo della carica.
Nell'impresa lavorano cinquemila persone, che varcano ogni giorno i cantieri della Breda per costruire le grandi navi da crociera e mercantili: «Per essere rappresentante sindacale di un'azienda così complessa - spiega Marchetti - occorre una grande vocazione all'altruismo, e fare sintesi tra le esigenze di ogni lavoratore tutelando l'interesse collettivo».
La pandemia ha stravolto ogni scenario: «Stiamo definendo con l'impresa - continua il delegato - il piano vaccinale per le somministrazioni nel cantiere, ai dipendenti e ai loro familiari. Quindi il nuovo contratto integrativo, per dare più stabilità e certezze ai lavoratori, infine migliorare l'organizzazione del lavoro».
Da anni impegnato quale volontario nella Protezione Civile, Fiorenzo Apriceno non si dà pace finché non sarà risolto il mancato conguaglio delle spese di abbonamento dell'autobus extraurbano ai pendolari, rispetto al periodo di cassa integrazione: «Era previsto nel decreto Ristori - spiega il sindacalista - ma a causa di un cavillo burocratico purtroppo non è ancora stato accordato».
Apriceno, che è anche rappresentante dei lavoratori per la sicurezza in fabbrica, avverte la stima dei colleghi e la fiducia nel suo lavoro: «Il mio obiettivo è ricambiarla. Vorrei che di me si dicesse: poteva fare del bene, e l'ha fatto». Anche Michele Marchetti ha un sogno: «Sono di Chioggia - conclude - la città che ha una vocazione per il mare, come l'azienda per cui lavoro. Spero che un giorno Fincantieri investa risorse nei cantieri clodiensi e nel porto, creando nuova occupazione in città. Sto lavorando per questo».
Nell'impresa lavorano cinquemila persone, che varcano ogni giorno i cantieri della Breda per costruire le grandi navi da crociera e mercantili: «Per essere rappresentante sindacale di un'azienda così complessa - spiega Marchetti - occorre una grande vocazione all'altruismo, e fare sintesi tra le esigenze di ogni lavoratore tutelando l'interesse collettivo».
La pandemia ha stravolto ogni scenario: «Stiamo definendo con l'impresa - continua il delegato - il piano vaccinale per le somministrazioni nel cantiere, ai dipendenti e ai loro familiari. Quindi il nuovo contratto integrativo, per dare più stabilità e certezze ai lavoratori, infine migliorare l'organizzazione del lavoro».
Da anni impegnato quale volontario nella Protezione Civile, Fiorenzo Apriceno non si dà pace finché non sarà risolto il mancato conguaglio delle spese di abbonamento dell'autobus extraurbano ai pendolari, rispetto al periodo di cassa integrazione: «Era previsto nel decreto Ristori - spiega il sindacalista - ma a causa di un cavillo burocratico purtroppo non è ancora stato accordato».
Apriceno, che è anche rappresentante dei lavoratori per la sicurezza in fabbrica, avverte la stima dei colleghi e la fiducia nel suo lavoro: «Il mio obiettivo è ricambiarla. Vorrei che di me si dicesse: poteva fare del bene, e l'ha fatto». Anche Michele Marchetti ha un sogno: «Sono di Chioggia - conclude - la città che ha una vocazione per il mare, come l'azienda per cui lavoro. Spero che un giorno Fincantieri investa risorse nei cantieri clodiensi e nel porto, creando nuova occupazione in città. Sto lavorando per questo».