sabato 11 febbraio 2017

ALCUNI MILITARI CHE PRESTAVANO SERVIZIO A CA' BIANCA SI SONO AMMALATI DI TUMORE: E SE NON FOSSERO SOLO DEI CASI?

Potrebbe essere solo una casualità, ma alcuni indizi sono preoccupanti. Si tratta dei casi di tumore che hanno colpito, più o meno di recente, non pochi militari che hanno prestato servizio negli anni alla base aeronautica di Ca' Bianca, ora dismessa, là dove operava l'81° Stormo I.T. Molti avieri sono rimasti a vivere a Chioggia -dove hanno trovato moglie- anche dopo l'abbandono della struttura, stabilendosi e inserendosi perfettamente nel tessuto della città. Purtroppo ultimamente tra di essi ci vengono segnalati alcuni casi di neoplasie, che hanno portato a difficili cure chemioterapiche oppure purtroppo alla scomparsa. Più che al rango delle malattie professionali, il pensiero corre ai soldati impegnati in missioni all'estero dagli anni Novanta, segnati dall'uso di materiali quale ad esempio l'uranio impoverito. Nella speranza che si tratti davvero di casi isolati e non relati tra loro, siamo ad accogliere le testimonianze in merito di chi ha operato nella base o dei parenti, garantendo il più rigoroso anonimato, per ricostruire -se esiste- una serie casistica che dia il quadro della situazione.

1 commento:

  1. Più che di uranio impoverito, allora a Ca Bianca, si trattava di uranio arrichito. Componente essenziale delle testate nucleari. Tutti sappiamo che li, in base, erano custodite testate nucleari, a corredo di missili a breve gittata. O gittata utile comunque in grado di colpire i paesi satellite, la "cortina di ferro" e l'ex URSS...

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