AI CONFINI DELLA VITA : CHE FARE ? QUALITA' DELLA VITA...SEMPRE

Una sala del Consiglio gremita è stata lo scenario dell' incontro di questa mattina, Sabato 5 Novembre, che ha avuto come tema principale le cure palliative. Tra i relatori il dottor Poles, responsabile delle cure palliative dell' Unità sanitaria numero 12, che ha relazionato sull' importanza di valorizzare tutte le dimensioni della persona : non solo chi sta male, ma anche i famigliari ; soffermarsi sulla competenza che si deve possedere per poter saper trattare il dolore. Il dottor Giovanni Poles ha detto che bisogna essere seri per poter trattare queste argomentazioni e, allo stesso tempo, sapersi mettere sempre in discussione. Le cure palliative sono la risposta appropriata ai bisogni dei pazienti inguaribili, con il fine di garantire una migliore qualità di vita. Il dottor Poles ha sottolineato l' importanza fondamentale del volontariato e ha concluso il suo intervento citando una frase di Guardini : " Nessuna delle grandi realtà della vita umana è balzata dal suo pensiero...ma bensì tutto dal cuore e dal suo amore ". Il pubblico ha molto apprezzato l' intervento della presidentessa dell' associazione onlus AMCET che si è soffermata sull' importanza della collaborazione dei famigliari. A tal proposito, e non solo, il dottor Prosperi ha aggiunto : " Il ripetere cose importanti, fondamentali, giova ; il ripetere poi non stanca mai ". E' stata riproposta l' importanza di avere un hospice in città ma, purtroppo, come hanno sottolineato tre interventi di persone presenti tra il pubblico, oggi i grandi assenti sono stati gli amministratori politici della città.