martedì 18 ottobre 2016
I PALLONCINI DELL'ASSOCIAZIONE MURALESS CONTRO LA TRATTA DEGLI ESSERI UMANI
Palloncini arancione liberati al cielo, assieme ai sogni dei bimbi e di chi viene rapito dal proprio territorio, detenuto e costretto a espatriare sotto la minaccia delle armi, della tortura, della violenza di genere. Anche Chioggia e il suo Comune aderiscono alla 10^ giornata mondiale contro la tratta degli esseri umani, organizzata in loco dall'associazione Muraless -nata attorno alla struttura di accoglienza in calle Voltolina, sensibilizzando e formando le famiglie del territorio- assieme ad altre realtà associative cittadine. Un buon numero di chioggiotti hanno partecipato al lancio in corso del Popolo, in prima fila vari esponenti dell'amministrazione comunale: prima del via, coi più piccoli impazienti di colorare il cielo, gli interventi di Mattia De Bei di Muraless, della consigliera pd Barbara Penzo che lavora ai servizi sociali del Comune di Venezia, della professoressa Anna Pambianchi (la quale ha ospitato per qualche tempo una giovane scampata alla tratta, ora autonoma). L'assessora Patrizia Trapella -di professione avvocato civilista, esperta in materia- ha concluso il proprio intervento con una massima cara al cofondatore del M5S, l'informatico Gian Roberto Casaleggio da poco scomparso. Piccolo giallo con la conferenza stampa, inizialmente prevista in sala consiliare poi saltata all'ultimo momento per motivi che restano ancora oscuri, e tenutasi in veste di happening sugli scalini del municipio. Uno, due, tre e i palloncini arancio prendono il volo all'unisono: chissà dove atterreranno, liberi.
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