venerdì 9 settembre 2016

PORTI LAGUNARI ASSIEME UNA OPPORTUNITA' DI CRESCITA

Il porto di Chioggia cambia abito. A gennaio è stato approvato dal consiglio superiore di approfondire i fondali a -11, ad agosto è' stata approvata la riforma di gestione dei porti. Ora Chioggia con maggiori fondali e assieme a Venezia nel sistema portuale lagunare , superare le "incertezze " pianificatorie degli ultimi anni della camera di commercio. Da oggi è' cominciato il percorso di integrazione dei due scali. Il presidente della'autorita' portuale traccia le linee programmatiche dello scalo clodiense , che sarà ora gestito dall'autorita' di sistema e non dall'aspo

9 commenti:

  1. Sono decenni che gli operatori portuali chiedono di avere fondali adeguati all'operatività del porto di Chioggia.Purtroppo nessuno gli ha ascoltati ed il risultato è stato quello di perdere linee e traffico che ormai sono irrecuperabili.
    Risentire dopo anni questa storia dei fondali a meno 11 scusate ma sembra proprio l'ennesima presa in giro.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Per Anonimo (10 settembre 2016 00:55)
      Lei per commentate in codesto modo, penso non abbia nemmeno visionato il filmato. Nel caso lo avesse fatto significa che non ha capito in tubo.

      Nelle “carte nautiche” aggiornate c’é anche l’indirizzo di come si devono fare gli appalti per i lavori di adeguamento dei fondali a -11,00 metri. Se non si fosse iniziata e portata a termine la loro stesura, oggi non si potrebbe nemmeno pensare di dare inizio ai lavori di adeguamento. (boscolo)

      Elimina
  2. E' evidente che quello dei fondali è un passaggio decisivo per lo sviluppo del porto di Chioggia e dell'intera città. Quindi Casson aveva ragione nel l'insistere su questo. Credo si debba riconoscere che quello dei fondali a - 11 sia stato fortemente voluto e ottenuto dal suo lavoro a Roma.
    E' spiacevole ora sentirne taciuto il nome. A Cesare quel che è di Cesare!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Per Anonimo (10 settembre 2016 14:47)
      Ma per carità, ancora con la fiaba di Casson.

      Nel filmato, dalle parole dell’Ammiraglio traspare nitidamente che si tratta di un progetto di carte nautiche complessivo per i tre porti : Lido, Malamocco e Chioggia. Non capisco in tutto ciò perché si voglia tirare in ballo il ruolo dell’ex sindaco Casson.
      Come al solito Casson è stato l’imbucato di turno, avocando a sé meriti e ruoli che non ha avuto.
      O meglio, il suo merito e ruolo “decisivo per lo sviluppo del porto di Chioggia” è stato il deposito GPL nella zona portuale di Val da Rio. Un bel regalo, non c’è che dire !! (boscolo)

      Elimina
    2. Per Anonimo (10 settembre 2016 14:47)
      Ma per carità, ancora con la fiaba di Casson.

      Nel filmato, dalle parole dell’Ammiraglio traspare nitidamente che si tratta di un progetto di carte nautiche complessivo per i tre porti : Lido, Malamocco e Chioggia. Non capisco in tutto ciò perché si voglia tirare in ballo il ruolo dell’ex sindaco Casson.
      Come al solito Casson è stato l’imbucato di turno, avocando a sé meriti e ruoli che non ha avuto.
      O meglio, il suo merito e ruolo “decisivo per lo sviluppo del porto di Chioggia” è stato il deposito GPL nella zona portuale di Val da Rio. Un bel regalo, non c’è che dire !! (boscolo)

      Elimina
  3. Ne riparleremo quando questi fondali saranno a meno 11.
    Per adesso tutto sulla carta.

    RispondiElimina
  4. Allora non meritano considerazione neanche le osservazioni del boscolo. Si parlerà, si parlerà di molte cose, si riderà, si piangerà... Peccato che la vita non sia lunga ugualmente per tutti, e sia davvero inquietante morire grillini. Sarebbe meglio capirle prima le sciocchezze

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Per Anonimo (10 settembre 2016 20:26)
      Abbia pazienza, ma lei per costruire una casa comincia forse dal tetto, poi esegue le fondamenta e poi si fa fare il progetto ??

      Nel procedere all’esecuzione dei lavori, in questo caso lo scavo dei fondali del porto di Chioggia, si deve seguire un iter ben preciso : si comincia dalle nuove carte nautiche (e fin qui ci siamo), si prosegue con l’elaborazione del progetto ed infine si provvede al finanziamento dell’opera.
      Relativamente ai tempi, quasi sempre sono lunghi, ma dipende da come si muoveranno i vari soggetti interessati, in primis la neonata autorità di sistema che si chiamerà “Porto Alto Adriatico Settentrionale” che unifica i porti di Venezia e Chioggia, nonché i vari enti locali (comuni e Regione).

      Quindi, contrariamente a quanto da lei detto, le mie osservazioni meritano considerazione, eccome se lo meritano !! (boscolo)

      Elimina
  5. Mah comunque se facciamo la fiaba ci mettiamo anche il Boscolo e gli diamo una bela parte io gli darei quella di iincantatore di serpenti

    RispondiElimina

Per inserire i commenti (purtroppo) è necessario inserire un proprio account Google -anche attraverso uno pseudonimo- con il quale commentare gli articoli, in quanto arrivano centinaia di commenti spazzatura con proposte oscene e non riusciamo più a gestire. Non è nostra intenzione schedare o rintracciare in qualche modo chi commenta anonimamente; anzi lasciamo in tal senso la massima libertà al lettore di non declinare le proprie generalità, restando però nell'ambito del buon gusto e della corretta educazione nel commentare senza offendere alcuno. Siamo certi di essere compresi in questa esigenza, e per questo Chioggia Azzurra ringrazia.